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Sessione: 03.09.2022

Garantire il raggiungimento degli obiettivi conformemente alle decisioni di principio prese dal Gran Consiglio a febbraio 2022

Nella sessione di febbraio 2022 il Gran Consiglio ha preso atto del rapporto sulla strategia concernente la forza idrica 2022-2050 del Cantone dei Grigioni e ha espresso la propria posizione ai sensi dell'art. 66 della legge sul Gran Consiglio. Inoltre le questioni di fondo poste dal Governo sono state approvate da un'ampia maggioranza. Il Governo viene quindi incaricato di agire in conformità alle decisioni prese.

La strategia concernente la forza idrica ha un impatto straordinario sul Cantone e i comuni nonché una durata considerevole, la quale comprende le concessioni dei prossimi 80 anni e oltre. La portata delle decisioni e delle misure da adottare è notevole.

Anche i processi di riversione richiedono tempi molto lunghi, di norma dai 10 ai 15 anni, con un'intensità di lavoro variabile. Un folto gruppo di specialisti, la cui composizione dipenderà dal caso specifico, deve essere in grado di collaborare in modo efficace.

In questo contesto è importante che vengano sviluppati il sapere e le competenze sia presso i comuni concedenti sia presso il Cantone. La collaborazione tra i comuni concedenti e il Cantone deve funzionare bene. Questo è stato confermato anche dal Governo nella sua risposta all'interpellanza di frazione Centro concernente il potere negoziale dei comuni nella strategia concernente la forza idrica. In questo contesto le firmatarie e i firmatari pongono le seguenti domande:

  1. Il Governo come intende garantire lo sviluppo e il mantenimento del know-how necessario, oltre alla piattaforma per lo scambio regolare di esperienze tra i comuni e il Cantone?
  2. I casi di riversione saranno inevitabilmente gestiti caso per caso con le parti direttamente coinvolte quali «progetti individuali». Come è possibile garantire che la visione d'insieme venga mantenuta e che gli obiettivi siano perseguiti conformemente alle decisioni di principio del Gran Consiglio?
  3. Come valuta il Governo l'idea di coinvolgere un gruppo di specialisti esterno che accompagni i processi? Come dovrebbe essere composto questo eventuale gruppo di specialisti?

Coira, 3 settembre 2022

Jochum, Bettinaglio, Gort, Altmann, Bergamin, Berweger, Brandenburger, Brunold, Bundi, Candrian, Censi, Claus, Collenberg, Cortesi, Danuser (Cazis), Della Cà, Dürler, Epp, Furger, Gansner, Hartmann, Hohl, Holzinger-Loretz, Kasper, Kienz, Koch, Kocher, Kohler, Krättli, Kuoni, Lamprecht, Lehner, Loepfe, Loi, Luzio, Maissen, Menghini-Inauen, Messmer-Blumer, Metzger, Michael (Castasegna), Mittner, Morf, Natter, Righetti, Roffler, Said Bucher, Sax, Schutz, Spagnolatti, Stiffler, Tanner, Thür-Suter, Tomaschett, Weber, Widmer, Wieland, Zanetti (Sent), Zanetti (Landquart)

Risposta del Governo

Il Governo è convinto dell'importanza di sviluppare ulteriormente il sapere e le competenze per l'attuazione della strategia concernente la forza idrica e ha sottolineato più volte quanto tale sviluppo sia rilevante per i comuni concedenti e per il Cantone. Inoltre ha riconosciuto che una collaborazione coordinata tra i comuni concedenti e il Cantone è un presupposto imprescindibile per il successo dell'attuazione della strategia concernente la forza idrica 2022-2050.

In merito alla domanda 1: lo sviluppo e il mantenimento del sapere necessario sono un compito permanente dei comuni e del Cantone. Da parte dei comuni questo potrebbe rappresentare una sfida maggiore, poiché di norma la maggior parte dei comuni si occupa della questione della riversione solo una volta ogni qualche decennio. Con la piattaforma per lo scambio periodico di esperienze tra comuni e Cantone, i comuni possono avvalersi delle esperienze di altri comuni, ma anche del Cantone. In questo modo è possibile elaborare e approfondire temi generalizzati, ma anche condividere esperienze ed evidenze concrete per quanto riguarda casi di riversione esemplari. Il Cantone può anche sviluppare le sue esperienze e le informazioni derivanti dallo scambio politico e specialistico con altri Cantoni, in particolare quelli di montagna e, se risultano utili, trasmetterle ai comuni. Inoltre al Cantone, il quale partecipa a tutti i casi di riversione e ha quindi una visione di insieme, viene generalmente attribuito un ruolo importante nel mantenimento e nella trasmissione del know-how all'interno del Cantone e nei confronti dei comuni. In questo contesto deve anche essere allestita una documentazione sulle questioni importanti in termini di contenuti e di procedura, la quale dovrà essere aggiornata e integrata a cadenza regolare.

In merito alla domanda 2: per lo svolgimento dei casi di riversione ai sensi della strategia concernente la forza idrica 2022-2050 approvata, in un primo passo il Governo ha creato un nuovo impiego presso l'Ufficio dell'energia e dei trasporti (UEnTr). Questo nuovo impiego "capoprogetto casi di riversione" sarà occupato a partire dall'inizio del 2023. Questa persona sarà competente tra l'altro per l'ulteriore sviluppo delle basi per una visione d'insieme dei casi di riversione conclusi e di quelli imminenti a livello tecnico-operativo e per la messa a disposizione di tali basi all'UEnTr in qualità di servizio specializzato. Sulla base dei rapporti stretti e rivelatisi efficaci dal punto di vista specialistico tra i servizi specializzati dei Cantoni di montagna, l'UEnTr manterrà anche importanti scambi intercantonali dedicati a temi specialistici e vi contribuirà attivamente. Infine, in qualità di Ufficio specialistico responsabile, l'UEnTr dovrà seguire gli orientamenti stabiliti dal Gran Consiglio relativi all'attuazione contenutistica della strategia concernente la forza idrica 2022-2050 nel quadro delle direttive del Governo nonché del Dipartimento infrastrutture, energia e mobilità (DIEM) in qualità di Dipartimento specializzato competente. Per attuare con successo la strategia cantonale concernente la forza idrica, il Governo ritiene sia necessario già nel prossimo futuro creare in modo graduale e in base al bisogno ulteriori impieghi con le dovute competenze specialistiche presso il DIEM e l'UEnTr.

In merito alla domanda 3: l'attuazione della strategia concernente la forza idrica e la realizzazione delle strutture necessarie per la creazione e l'ulteriore sviluppo di una visione d'insieme significativa e strategica, nonché per lo svolgimento di singoli casi di reversione, sono impegnative. In questo contesto la concentrazione di sapere specialistico all'interno dell'Amministrazione cantonale nonché del sapere specialistico apportato è un elemento chiave indispensabile e il sostegno di un organo esterno all'Amministrazione con compiti e competenze chiaramente definiti nel settore delle basi strategicamente rilevanti è opportuno. In qualità di istituzione politicamente indipendente, questo organo deve fornire consulenza ai servizi cantonali nonché fungere da interfaccia con i comuni concedenti. È quindi opportuno che facciano parte dell'organo specialisti di diverse discipline, i quali siano competenti per i diversi aspetti dell'attuazione della strategia concernente la forza idrica e possano essere coinvolti anche caso per caso. In particolare si tratta di specialisti del settore dell'energia, dell'industria finanziaria, ma anche rappresentanti di cooperazioni comunali e gruppi di interesse che hanno un legame con la natura e l'ambiente.

28 ottobre 2022