Nella sessione di agosto 2021 il Gran Consiglio ha sottoposto la legge sulla Cassa cantonale pensioni (LCPG) a revisione parziale, migliorando sensibilmente la previdenza dei collaboratori cantonali. L'aumento dei contributi del datore di lavoro va anche a beneficio dei membri del Governo, motivo per cui si impone una revisione di questo regime.
Per i membri del Governo si applica la legge sugli stipendi e la previdenza professionale dei Consiglieri di Stato (LSPC). Nell'art. 8 questa legge prevede una pensione proporzionale versata vita natural durante, se il reddito conseguito da un ex Consigliere di Stato non supera lo stipendio di un Consigliere in carica.
Tali regimi pensionistici erano comuni in passato in numerosi Cantoni e lo sono ancora oggi per il Consiglio federale; sono giustificati in particolare in considerazione del limite della durata di carica vigente nei Grigioni, applicato soltanto in pochi Cantoni.
Nel recente passato però, la maggior parte dei Cantoni è passata ad altre soluzioni previdenziali per i membri del Governo.
Il limite della durata di carica dei membri del Governo dovrà essere mantenuto. Per contro la pensione dovrà essere versata soltanto fino al raggiungimento dell'età di pensionamento. Va mantenuta anche la riduzione della pensione se il reddito di un ex Consigliere di Stato supera il reddito di un Consigliere di Stato in carica.
Le firmatarie e i firmatari incaricano il Governo di sottoporre al Gran Consiglio una modifica della legge sugli stipendi e la previdenza professionale dei Consiglieri di Stato che a titolo di novità preveda il versamento di una pensione al massimo fino al raggiungimento dell'età di pensionamento.
Coira, 19 ottobre 2022
Kocher, Luzio, Cahenzli (Trin Mulin), Altmann, Berweger, Bundi, Censi, Claus, Hartmann, Hohl, Holzinger-Loretz, Jochum, Kasper, Kienz, Kuoni, Loi, Michael (Castasegna), Mittner, Natter, Pfäffli, Rodigari, Rüegg, Schutz, Stiffler, von Moos, Wieland