Navigation

Inhaltsbereich

Sessione: 15.02.2023

I negozi di paese contribuiscono in modo importante all'approvvigionamento della popolazione a alla coesione sociale nei paesi. Essi sono anche una componente importante della commercializzazione di prodotti regionali in molte località piccole e medie del Cantone dei Grigioni. Inoltre molti negozi di paese ospitano anche servizi postali o bancari. La loro chiusura rappresenterebbe un grande problema per la popolazione locale. I negozi di paese rafforzano l'attrattiva delle regioni di montagna e contribuiscono così in misura importante all'insediamento decentralizzato.

Domande al Governo:

  1. Come valuta il Governo l'importanza dei negozi di paese per il Cantone dei Grigioni?
  2. Il Cantone intraprende già oggi sforzi e adotta già misure per condizioni quadro migliori a favore dei negozi di paese?
  3. Il Cantone ha la possibilità di sostenere finanziariamente con contributi una tantum o mutui senza interessi i negozi di paese in caso di ristrutturazioni e nuove costruzioni?
  4. Complessivamente, di quali possibilità dispone il Cantone per migliorare le condizioni quadro per i negozi di paese e per sgravarli finanziariamente?

Coira, 15 febbraio 2023

Roffler, Bardill, Gansner, Adank, Bachmann, Baselgia, Beeli, Biert, Bischof, Bleuler-Jenny, Brandenburger, Bundi, Butzerin, Cahenzli-Philipp (Untervaz), Casutt, Censi, Collenberg, Cortesi, Crameri, Della Cà, Dietrich, Dürler, Epp, Furger, Gartmann-Albin, Grass, Gredig, Hartmann, Heim, Hoch, Hug, Jochum, Krättli, Lamprecht, Luzio, Mani, Menghini-Inauen, Morf, Müller, Natter, Nicolay, Pajic, Rauch, Righetti, Rusch Nigg, Salis, Sax, Sgier, Städler, von Tscharner, Weber, Zaugg-Ettlin

Risposta del Governo

L'approvvigionamento con generi alimentari e altre merci di uso quotidiano è garantito dal mercato. L'offerta non è mai stata così grande ed è praticamente sempre disponibile. I supermercati sono diversificati e numerosi, la densità di negozi annessi a stazioni di servizio è aumentata moltissimo e il commercio online è fiorente. In molti comuni e centri regionali negli ultimi anni sono stati aperti numerosi supermercati di grandi dettaglianti fuori dalle località. Questa evoluzione porta alla scomparsa di negozi di paese e di altre offerte, siccome oggi i consumatori sono molto mobili e sfruttano le possibilità di acquisto più diversificate e spesso anche più convenienti al di fuori dei paesi, fatto che favorisce a sua volta lo spostamento dei negozi fuori dai paesi, oppure acquistano online. Le offerte di servizi e le possibilità di acquisto nei paesi sono sì auspicate e pratiche, tuttavia non vengono sfruttate dalla popolazione con sufficiente coerenza affinché possano essere redditizie. La redditività viene spesso raggiunta solo se le offerte vengono sfruttate soprattutto anche dai turisti. Alla luce di questa realtà, per i comuni la messa a disposizione di una piazza abitativa e di centri dei paesi attrattivi rappresenta una grande sfida. Tuttavia, in particolare considerando il turismo, vi sono anche opportunità per realtà di nicchia come ad es. negozi in fattoria o modelli commerciali innovativi come negozi di paese mobili o digitali. Esistono anche negozi di paese e offerte che funzionano bene, promossi e gestiti ad es. da società cooperative o associazioni locali con molto spirito innovativo.

In merito alla domanda 1: lo sviluppo citato ha conseguenze importanti per le aree rurali. I servizi vengono chiusi semplicemente perché non sono più redditizi. Un elemento dell'attrattiva della piazza abitativa consiste tuttavia nella presenza di una densa rete di offerte e servizi in paese o nei dintorni. Di conseguenza, i negozi di paese contribuiscono molto all'attrattiva dei paesi e sono importanti per l'insediamento di altri servizi. Ciò vale in particolare per comuni a vocazione turistica. Per la garanzia dell'approvvigionamento della popolazione con beni d'uso quotidiano e in considerazione delle realtà attuali (struttura dell'offerta, comportamento dei consumatori, mobilità, ecc.), i negozi di paese sono tuttavia meno importanti.

In merito alla domanda 2: una struttura e uno sviluppo attrattivi di paesi, insediamenti e centri dei paesi è da un lato compito dei comuni. Dall'altro il Cantone promuove il rafforzamento di centri regionali affinché in spazi produttivi e funzionali siano disponibili servizi importanti per le imprese locali e la popolazione (cfr. messaggi n. 5 / 2014–2015, n. 2 / 2015–2016 e n. 14 / 2019–2020). Con gli strumenti dello sviluppo economico, turistico e regionale vengono sostenuti progetti che aumentano la concorrenzialità e il valore aggiunto nelle regioni e contribuiscono così al mantenimento e alla creazione di posti di lavoro e all'insediamento decentralizzato. Ciò ha anche un effetto positivo sul potenziale relativo alla richiesta per l'esercizio redditizio dei negozi di paese. Il Cantone promuove inoltre provvedimenti collettivi con carattere innovativo finalizzati a rafforzare la produzione e la commercializzazione di prodotti regionali a favore dell'agricoltura, conformemente al diritto federale, nonché provvedimenti propri del Cantone, come ad es. progetti di sviluppo regionale (PSR), provvedimenti comunitari e provvedimenti di promozione delle vendite. Decisivo è tuttavia il sostegno delle offerte sul posto da parte dei consumatori.

In merito alle domande 3 e 4: promozioni di questo tipo di singoli esercizi non sono possibili e porterebbero anche a distorsioni della concorrenza e del mercato. Inoltre il valore aggiunto è piuttosto limitato. Il Cantone stabilisce le condizioni quadro per uno sviluppo regionale positivo che includa il turismo, affinché con iniziative private possa essere incrementato il valore aggiunto in tutto il sistema. Le possibilità di promozione sono limitate a progetti che portano un beneficio economico globale. Esse devono rafforzare la competitività e la capacità di innovazione della piazza economica dei Grigioni, mantenere o incrementare il valore aggiunto e garantire o creare posti di lavoro. Non vi rientrano misure per il mantenimento delle strutture di negozi di paese non redditizi. Possono invece essere promossi provvedimenti collettivi nel settore agricolo. Inoltre esistono iniziative private che promuovono tali progetti, come segnatamente l'Aiuto alla Montagna. Questa fondazione negli scorsi anni ha sostenuto finanziariamente numerosi progetti di negozi di paese.

5 aprile 2023