Già più di dieci anni fa il Gran Consiglio si era occupato del tema del riciclaggio di denaro nel mercato immobiliare grigionese (interpellanza Müller [Davos Platz] concernente il riciclaggio di denaro nel mercato immobiliare grigionese dell'1.9.2011). Il motivo era costituito dal rapporto annuale 2010 dell'Ufficio federale di polizia fedpol il quale aveva individuato un'elevata suscettibilità del settore immobiliare svizzero al riciclaggio di denaro. Come mostra un caso di acquisto di un appartamento a St. Moritz, a oggi questo tema non è meno attuale. Ad esempio, di recente è stato riportato dai media che nel luglio 2019 un ex vice-ministro venezuelano sospettato di grave corruzione era riuscito ad acquistare all'asta organizzata dall'Ufficio esecuzioni e fallimenti di Maloja un appartamento a St. Moritz per un importo pari a 6 milioni di franchi. Il fatto che sia possibile riciclare denaro in modo relativamente semplice tramite autorità cantonali non è nell'interesse dei cittadini, né dei comuni né del Cantone.
Conformemente al diritto vigente (art. 26 cpv. 2 LACPP), i membri di autorità cantonali e i collaboratori cantonali sono autorizzati a denunciare reati punibili da perseguire d'ufficio di cui sono venuti a conoscenza durante la loro attività ufficiale solo se l'autorità di vigilanza competente li ha liberati preventivamente dal segreto d'ufficio. Un obbligo di denuncia vige solamente se regolamentazioni specifiche del settore lo prevedono e soltanto per reati commessi nel rispettivo ambito.
Dalle regolamentazioni consegue che in caso di sospetto di riciclaggio di denaro un membro di un'autorità, nel caso succitato l'ufficiale esecutore, non è autorizzato senz'altro a fare relativa denuncia. Questa è una situazione insoddisfacente non solo per i membri dell'autorità interessata, ma anche per il Cantone dei Grigioni. Deve essere nell'interesse del Cantone essere poco attrattivo per il riciclaggio di denaro. Un diritto di denuncia semplificato per i membri di autorità in casi sospetti potrebbe rappresentare uno strumento utile.
Le firmatarie e i firmatari invitano il Governo a:
- illustrare i margini di manovra del Cantone nella lotta contro il riciclaggio di denaro;
- individuare le lacune legislative in relazione al riciclaggio di denaro e illustrare possibili proposte di revisione;
- individuare le lacune legislative in merito a diritti e obblighi di denuncia per i membri di autorità che vadano oltre i reati commessi nel rispettivo ambito e illustrare possibili proposte di revisione.
Coira, 15 febbraio 2023
Rusch Nigg, Oesch, Preisig, Atanes, Bachmann, Bardill, Baselgia, Bavier, Biert, Bischof, Bisculm Jörg, Bleuler-Jenny, Cahenzli-Philipp (Untervaz), Danuser (Coira), Degiacomi, Dietrich, Furger, Gansner, Gartmann-Albin, Gredig, Hoch, Hofmann, Kappeler, Kreiliger, Mazzetta, Müller, Nicolay, Pajic, Perl, Rageth, Rettich, Righetti, Rutishauser, Spagnolatti, von Ballmoos, Zaugg-Ettlin