Oggi la Presidente del Governo Barbara Janom Steiner ha presentato ai media il preventivo 2013. Si tratta del primo preventivo allestito secondo il modello contabile armonizzato MCA2. Rispetto all'anno in corso, la situazione finanziaria si fa ancora più tesa. Il deficit budgetario ammonta a 53 milioni di franchi. Il piano finanziario 2014–2016 rielaborato mostra che la situazione finanziaria avrà un ulteriore peggioramento.
Una dinamica delle uscite sempre elevata nel settore sanitario e delle assicurazioni sociali con contemporanea stagnazione delle entrate porta a disavanzi più elevati e restringe il margine di manovra finanziario. Esistono inoltre importanti fattori di insicurezza: ad esempio, per quanto riguarda il finanziamento degli ospedali sono tuttora disponibili soltanto tariffe provvisorie.
Preventivo 2013
- Nel risultato operativo, dei 53 milioni di eccedenza di spesa 4 sono quelli previsti per progetti innovativi finanziati separatamente.
- Le spese per il personale ammontano a 359 milioni (+0,4 %). Queste comprendono uscite supplementari per 38,5 nuovi posti per le autorità di protezione dei minori e degli adulti, nonché l'evoluzione dei salari prescritta dalla legge pari all'uno per cento. Grazie a risparmi mirati è stato possibile una compensazione in ampia misura. Vista l'attuale evoluzione dei prezzi, il Governo non si aspetta un rincaro dei salari.
- Nelle spese di riversamento sono compresi i contributi e le indennità a favore di enti pubblici e terzi, le spese per la perequazione finanziaria e la compensazione degli oneri, nonché gli ammortamenti su contributi per investimenti. Con 1130 milioni, le spese di riversamento sono la voce di spesa più importante nel bilancio statale grigionese. I contributi a enti pubblici e a terzi aumentano di 13 milioni, attestandosi a 897 milioni (+1,5 %).
- Il gettito fiscale comprende gli introiti fiscali cantonali. Mentre le imposte delle persone fisiche calano del 2 per cento, per le persone giuridiche il Cantone prevede un aumento dell'8 per cento.
- Per le uscite per investimenti il Governo sottolinea la sua volontà di sostenere l'economia grigionese mantenendo alto il livello degli investimenti. Nel prossimo anno gli investimenti netti si attestano a 209 milioni.
- Alla costruzione e alla manutenzione delle strade cantonali vengono destinati 188 milioni.
Il ricavo d'esercizio pari a 2284 milioni proviene per oltre un terzo da ricavi da riversamenti - tra cui la perequazione finanziaria intercantonale NPC, che rappresenta da sola un ottavo dei ricavi -, per il 30 per cento da introiti fiscali e per il 17 per cento da contributi da riversare. A gravare le spese d'esercizio (2434 mio.) sono in particolare le spese di riversamento (46 %), i contributi da riversare (16 %), nonché le spese per il personale con il 15 per cento.
Rispetto al preventivo dell'anno precedente, il ricavo d'esercizio aumenta dello 0,4 per cento e le spese d'esercizio dello 0,3 per cento (senza compensazioni interne). Il risultato dall'attività d'esercizio rimane invariato intorno ai 150 milioni, mentre quello dal finanziamento registra una flessione di 24 milioni dovuta al calo dei redditi della sostanza, attestandosi a 97 milioni.
Piano finanziario 2014–2016
A titolo di novità, ai sensi di una pianificazione dei compiti e finanziaria integrata, nel messaggio sul preventivo vengono pubblicate cifre dettagliate relative al piano finanziario. In questo modo, il Gran Consiglio può stabilire il preventivo tenendo conto del piano finanziario. La pianificazione 2014–2016 rielaborata mostra enormi disavanzi nell'ordine di grandezza tra 100 e 107 milioni. A partire dal 2014, sul fronte delle uscite graveranno in particolare l'attuazione della revisione totale della legge scolastica, la possibile messa in vigore della legge sulle scuole universitarie e sulla ricerca, nonché l'ulteriore aumento delle spese nel settore sanitario e sociale. All'aumento delle uscite si contrappone una stagnazione e in parte persino una contrazione delle entrate. La dipendenza da evoluzioni a livello federale e da entrate federali sarà evidente nel 2014, anno in cui ci si dovrà aspettare un calo dei pagamenti provenienti dalla NPC nella misura di 25 milioni. In generale, la pianificazione sul fronte delle entrate è difficile. Visto il perdurare della crisi finanziaria e del debito internazionale, le prospettive congiunturali sono difficilmente prevedibili.
Vanno adottate misure efficaci per poter rispettare i valori indicativi di politica finanziaria concernenti l'eccedenza di spesa pari ad al massimo 50 milioni e l'aumento delle uscite pari ad al massimo l'uno per cento. Nel programma di Governo 2013–2016, il Governo ha formulato il suo intento strategico di impiegare in modo più efficace le risorse finanziarie disponibili grazie a un coordinamento coerente ed efficace dei sistemi di contributi sociali, con lo scopo di attenuare l'aumento dei costi in questi settori. Il Governo ha già conferito all'Amministrazione un incarico concreto volto ad analizzare ed elaborare le basi che porteranno anche ad adeguamenti legislativi.
Il Gran Consiglio discuterà il preventivo 2013 nella sessione di dicembre 2012.
Per ulteriori informazioni sul preventivo 2013 rivolgersi a:
Presidente del Governo Barbara Janom Steiner:
Direttrice del Dipartimento delle finanze e dei comuni
barbara.janom@dfg.gr.ch, 081 257 32 01
Andrea Seifert:
capo dell'Amministrazione delle finanze
andrea.seifert@five.gr.ch, 081 257 33 01