La Biblioteca cantonale dei Grigioni nacque nel 1883 dalla Biblioteca della scuola cantonale. Oggi possiede circa 430'000 supporti di informazione, tra cui 1'000 periodici e giornali in abbonamento, 3'200 documenti audio, 1'400 supporti audiovisivi e 11'500 documenti visivi come incisioni, fotografie, carte geografiche e manifesti. L’effettivo aumenta annualmente di ca. 9'000 unità.
Quale biblioteca d’archivio grigionese la Biblioteca cantonale rappresenta il punto di raccolta centrale per la Collezione retica, ossia qualsiasi tipo di materiale realizzato nei Grigioni o il cui contenuto o la cui paternità d’autore riguardino i Grigioni. La Collezione retica include oltre a stampati un’ampia paletta di supporti di informazione come supporti audiovisivi, manifesti, opere grafiche o riproduzioni di immagini (cfr. anche collezioni speciali ). La collezione della Biblioteca cantonale completa la collezione dell’Archivio di Stato dei Grigioni che si trova nello stesso edificio.
Quale biblioteca di studio e di formazione la Biblioteca cantonale sostiene la formazione, la scienza e la cultura attraverso la mediazione del relativo materiale nelle tre lingue cantonali. Oltre al materiale che comprende un ampio spettro di temi specifici la Biblioteca possiede classici che riguardano gli ambiti letteratura, film e musica.
Quale centro di consulenza per biblioteche aperte al pubblico nel Cantone, la Biblioteca cantonale promuove lo sviluppo ed il coordinamento del servizio bibliotecario grigionese. La Commissione delle biblioteche svolge attività di sostegno e sviluppo a favore delle biblioteche presenti nel Cantone.
La Biblioteca cantonale è un reparto del Cantone dei Grigioni. Il suo compito è fissato nell’Ordinanza concernente la Biblioteca cantonale dei Grigioni.