Il Cantone dei Grigioni può contare su una rete ben sviluppata di punti di raccolta per vetro, metallo, scarti verdi, indumenti usati, ecc. per provvedere al riciclo. Ciò che funziona per i materiali menzionati, funziona anche per i rifiuti plastici, come dimostrano le raccolte di materie plastiche introdotte con successo nei Cantoni di Turgovia e di San Gallo (ZAB). Già 250 comuni della Svizzera tedesca hanno autorizzato o introdotto autonomamente sistemi di raccolta di materie plastiche. Ciò dimostra che la popolazione è disposta a fornire un contributo per quanto riguarda il risparmio di risorse e la protezione del clima.
Oggi la quota di raccolta per materie plastiche ammonta solo all'11 %. Si tratta principalmente di bottiglie PET e PE che vengono raccolte dal commercio. Centinaia di migliaia di tonnellate di materie plastiche in linea di principio ben riciclabili (contenitori PET, PE e PP) oggi non vengono riportate in circolo, bensì vengono eliminate in impianti di incenerimento di rifiuti urbani.
Studi attuali richiedono un incremento sensibile della quota di riciclaggio, perché per ogni tonnellata di materiale plastico possono essere risparmiate fino a 2,4 tonnellate di CO2. A livello svizzero in tal modo le emissioni di CO2 si potrebbero ridurre di diverse centinaia di migliaia di tonnellate. In particolare se venissero raccolte materie plastiche anche dal settore dell'agricoltura (teli per la copertura di insilati) e dell'artigianato. Oltre al clima, ne trarrebbero beneficio anche gli impianti di incenerimento dei rifiuti urbani. Questi ultimi si sono impegnati a ridurre le loro emissioni di CO2 e possono raggiungere gli obiettivi stabiliti ammettendo o addirittura promuovendo autonomamente il riciclo di materie plastiche.
Il riciclo di materiali riutilizzabili non solo si impone per ragioni legate alla protezione dell'ambiente e del risparmio di risorse, bensì è anche sensato sotto il profilo economico. Il riciclo di materie plastiche crea posti di lavoro e ci rende maggiormente indipendenti da importazioni di materie prime.
Come nel caso di tutti i sistemi di riciclaggio, anche per le materie plastiche è importante che vengano rispettati determinati requisiti qualitativi. Inoltre è importante che raccolte di materie plastiche vengano finanziate secondo il principio di causalità e che per i comuni non ne derivino costi aggiuntivi. Ciò può essere ottenuto al meglio se vengono venduti sacchi di raccolta da consorzi comunali, come accade nel Cantone di Turgovia. Affinché anche l'agricoltura e l'artigianato vi partecipino, saranno eventualmente necessari stimoli aggiuntivi.
Spetta al Cantone definire, coordinare e attuare le misure adatte in collaborazione con i comuni.
Il Governo viene incaricato di introdurre una raccolta di materie plastiche su tutto il territorio, al fine di riutilizzarle in maniera sensata anziché bruciarle in impianti di incenerimento di rifiuti urbani.
Coira, 5 dicembre 2017
Deplazes, Pfenninger, Alig, Atanes, Baselgia-Brunner, Brandenburger, Bucher-Brini, Cahenzli-Philipp, Caluori, Casutt-Derungs, Cavegn, Caviezel (Coira), Danuser, Dermont, Dosch, Felix (Scuol), Foffa, Gunzinger, Hardegger, Hitz-Rusch, Holzinger-Loretz, Jaag, Joos, Kunfermann, Locher Benguerel, Mathis, Monigatti, Niederer, Noi-Togni, Perl, Peyer, Pult, Thöny, Tomaschett-Berther (Trun), Vetsch (Klosters Dorf), Weber, Antognini, Berther (Segnas)