Nel marzo 2012 il Gran Consiglio ha varato la revisione totale della legge scolastica. La legge è stata posta in vigore al 1° agosto 2013. Con la nuova legislazione scolastica il Cantone dei Grigioni ha definito e introdotto l'attuazione integrativa dei provvedimenti di pedagogia specializzata.
Così facendo il Parlamento ha dato attuazione a quanto prescritto dalla Confederazione: conformemente all'art. 20 della legge sui disabili i Cantoni provvedono affinché i fanciulli e gli adolescenti disabili possano beneficiare di una scolarizzazione di base adeguata alle loro esigenze specifiche. I Cantoni promuovono l'integrazione dei fanciulli e degli adolescenti disabili nelle scuole regolari mediante forme di scolarizzazione adeguate, nel limite del possibile.
L'art. 43 della legge scolastica grigionese definisce quali allievi hanno diritto a beneficiare di provvedimenti di pedagogia specializzata. Nell'art. 44 questi vengono articolati in provvedimenti a bassa soglia e ad alta soglia.
Conformemente all'art. 48 cpv. 2 il Cantone garantisce l'offerta di pedagogia specializzata e la sua attuazione nel settore ad alta soglia.
Per il settore a bassa soglia la competenza spetta agli enti scolastici. Il Governo stabilisce direttive relative all'offerta di pedagogia specializzata nel settore a bassa soglia (art. 49). La competenza di disporre provvedimenti di pedagogia specializzata in questo settore spetta all'ente scolastico.
Durante la sessione di aprile 2017 il Gran Consiglio ha accolto i due incarichi Claus (concernente la reintroduzione delle classi introduttive) e Michael (concernente la competenza e il pari trattamento delle forme di istruzione nel settore della pedagogia specializzata a bassa soglia).
Dal rilevamento dell'orario di lavoro 2019 svolto dall'associazione svizzera degli insegnanti, per le scuole grigionesi emerge tra l'altro quanto segue: il 62% degli insegnanti grigionesi valuta come insufficienti o piuttosto insufficienti le risorse per un sostegno integrativo. Questa affermazione e anche le notizie allarmanti provenienti da altri Cantoni richiamano l'attenzione su questa problematica.
Affinché l'attuazione di questi incarichi possa essere preparata in maniera scrupolosa e soprattutto basata su fatti è importante scoprire nel quadro di un'analisi della situazione in che modo si delinea attualmente la situazione concernente l'attuazione dell'integrazione nelle scuole popolari grigionesi. Per tale ragione, prima che venga elaborato il progetto dovrebbe essere effettuata un'analisi della situazione "concernente l'attuazione del sostegno integrativo". Da quest'ultima dovrebbe emergere in particolare che cosa funziona bene, dove sono i punti deboli e se le risorse sono sufficienti.
In questo contesto le firmatarie e i firmatari pongono le seguenti domande:
1. Nelle scuole grigionesi un'analisi della situazione riguardo all'integrazione è stata svolta o è prevista? Se sì, sono già disponibili risultati ed evidenze? Dove sono i punti deboli, dove l'integrazione funziona bene? Le risorse sono sufficienti?
2. Le direttive del Governo riguardo all'offerta di pedagogia specializzata vengono rispettate dagli enti scolastici?
Pontresina, 12 giugno 2019
Märchy-Caduff, Locher Benguerel, Kasper, Atanes, Berther, Berweger, Bigliel, Bondolfi, Brandenburger, Brunold, Buchli-Mannhart, Cahenzli-Philipp, Caluori, Cantieni, Casutt-Derungs, Cavegn, Caviezel (Coira), Censi, Clalüna, Claus, Crameri, Danuser, Deplazes (Coira), Deplazes (Rabius), Derungs, Epp, Fasani, Favre Accola, Florin-Caluori, Flütsch, Föhn, Gasser, Geisseler, Gugelmann, Hardegger, Hartmann-Conrad, Hitz-Rusch, Hofmann, Horrer, Jochum, Kienz, Kohler, Kunfermann, Loepfe, Maissen, Michael (Donat), Müller (Felsberg), Natter, Noi-Togni, Paterlini, Preisig, Rettich, Ruckstuhl, Rüegg, Rutishauser, Sax, Schmid, Schneider, Schwärzel, Stiffler, Thomann-Frank, Thöny, Thür-Suter, Tomaschett-Berther (Trun), Ulber, Valär, Waidacher, Weber, Widmer (Felsberg), Widmer-Spreiter (Coira), Wieland, Wilhelm, Zanetti (Sent), Zanetti (Landquart), Pajic