Con l'entrata in vigore della legge scolastica rielaborata nell'agosto del 2013 i compiti svolti dagli specialisti di terapia contro la legastenia sono passati ai pedagogisti curativi scolastici. La prassi dimostra che da allora gli allievi con problemi di legastenia (difficoltà di lettura e ortografia) o di discalculia ricevono un sostegno nettamente inferiore. La conseguenza è costituita da minori progressi, maggiori problemi scolastici, considerevole stress scolastico fino a sintomi psichici dovuti al sovraccarico. Di conseguenza genitori disperati si rivolgono con le loro preoccupazioni agli insegnanti e agli specialisti del Cantone nonché ai corrispondenti servizi specializzati e ora anche alla politica.
Conformemente alla legge scolastica, gli enti scolastici sono competenti per i provvedimenti di pedagogia specializzata, tra i quali rientra la promozione di bambini con problemi di legastenia o discalculia. Le risorse in termini di personale a disposizione vengono sovente esaurite per allievi con un bisogno di promozione a bassa soglia ampio e di altro tipo (sostegno integrativo con adeguamento degli obiettivi di apprendimento), di modo che per il sostegno di bambini con problemi di legastenia o discalculia, a torto considerata meno urgente o meno importante, le risorse rimanenti nel quadro del sostegno integrativo senza adeguamento degli obiettivi di apprendimento sono assenti o scarse. Evidentemente riguardo a questo punto la scuola non è in grado di soddisfare il diritto formulato nell'art. 43 cpv. 1 della legge scolastica ("Gli allievi con bisogni educativi speciali hanno diritto a misure di pedagogia specializzata"), benché nell'art. 44 siano considerati quali provvedimenti a bassa soglia in particolare il sostegno integrativo e i provvedimenti pedagogico-terapeutici. Tale situazione è particolarmente deplorevole dato che i bambini/gli adolescenti con problemi di legastenia o discalculia sono di solito allievi dotati di intelligenza normale e in possesso di un buon potenziale di apprendimento e sono interessati "solo" da difficoltà in un singolo settore.
In questo contesto il Governo viene invitato a rispondere alle seguenti domande:
1. In che modo il Cantone assicura che gli allievi con problemi di legastenia o discalculia vengano adeguatamente sostenuti nel settore del sostegno integrativo senza adeguamento degli obiettivi di apprendimento?
2. Il Cantone dispone di cifre concrete per quanto riguarda gli accertamenti e lo svolgimento di misure di pedagogia specializzata in particolare per allievi con problemi di legastenia o discalculia?
Pontresina, 12 giugno 2019
Thomann-Frank, Märchy-Caduff, Favre Accola, Atanes, Berweger, Bettinaglio, Brandenburger, Buchli-Mannhart, Cahenzli-Philipp, Caviezel (Coira), Caviezel (Davos Clavadel), Clalüna, Crameri, Ellemunter, Engler, Fasani, Flütsch, Gasser, Gort, Gugelmann, Hardegger, Hartmann-Conrad, Hitz-Rusch, Hofmann, Hohl, Holzinger-Loretz, Jochum, Kienz, Kuoni, Lamprecht, Locher Benguerel, Loi, Müller (Susch), Natter, Noi-Togni, Papa, Perl, Pfäffli, Rettich, Rüegg, Rutishauser, Schutz, Schwärzel, Tanner, Thöny, Thür-Suter, Tomaschett-Berther (Trun), Waidacher, Weidmann, Wellig, Widmer (Felsberg), Widmer-Spreiter (Coira), Wieland, Zanetti (Sent), Renkel