Dal 2008 nei Grigioni gli abbattimenti di aironi cenerini che causano danni vengono effettuati sulla base del "piano di misure concernente gli uccelli piscivori nel Cantone dei Grigioni" dell'Ufficio per la caccia e la pesca del 17 marzo 2008. Tale piano è stato allestito e comunicato sulla base dell'art. 12 cpv. 2 della legge federale sulla caccia e la protezione dei mammiferi e degli uccelli selvatici (legge sulla caccia, LCP; RS 922.0). I suoi contenuti sono coordinati con le regolamentazioni riguardo a questo tema emanate dall'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM) e tuttora valide. La strategia airone cenerino e pesca dell'UFAM attualmente in vigore risale al 1984. Gli abbattimenti effettuati finora sono stati regolarmente notificati per la statistica federale della caccia.

Poiché per ragioni di economia di procedura non è sensato decidere singolarmente ogni abbattimento, l'UFAM raccomanda di notificare in futuro decisioni collettive alle organizzazioni legittimate a ricorrere, ad esempio sotto forma di piani di misure con l'indicazione della durata delle regole valide. Gli abbattimenti effettuati andrebbero poi comunicati regolarmente. In conformità alle raccomandazioni dell'UFAM, oltre agli abbattimenti di specie protette, occorre decidere e comunicare alle organizzazioni legittimate a ricorrere anche gli abbattimenti di specie cacciabili da effettuare durante il periodo di protezione. L'attuazione dal punto di vista formale della decisione del Tribunale federale menzionata nell'interpellanza ha subito un ritardo proprio per via di queste ampie direttive. Dopo una seduta con rappresentanti delle associazioni cantonali e nazionali di protezione degli uccelli, nel 2017 la prassi è stata rielaborata e di conseguenza gli abbattimenti sono stati nettamente ridotti, come risulta anche dall'interpellanza. Per l'anno 2020 in corso l'UCP ha potuto inoltre mettere a disposizione risorse supplementari in termini di personale al fine di poter attuare in futuro in modo completo anche le direttive formali.

In merito alla domanda 1: sì, anche nel 2019 si è proceduto all'abbattimento di aironi cenerini sulla base del piano di misure del 2008. 

In merito alla domanda 2: sono stati abbattuti otto aironi cenerini. 

In merito alla domanda 3: tutti gli abbattimenti sono avvenuti nella bassa Mesolcina, in prossimità degli impianti di piscicoltura locali (Cama e Lostallo) al fine di prevenire danni agli impianti di piscicoltura nonché per prevenire danni al patrimonio ittico, in particolare al temolo, che in quella zona è protetto da anni. 

In merito alla domanda 4: nel caso della regolazione di orso e lupo le competenti autorità cantonali hanno emanato decisioni impugnabili. Nel caso di altre specie protette, come l'airone cenerino, l'esecuzione si trova in corso di ottimizzazione. La ragione è stata spiegata nelle osservazioni introduttive. 

In merito alla domanda 5: naturalmente il Cantone non soltanto è disposto, bensì si ritiene anche tenuto a emanare in futuro le decisioni che rientrano nel campo di applicazione della LCP concernenti uccelli piscivori secondo le direttive e le raccomandazioni dell'UFAM e a notificarle alle organizzazioni legittimate a ricorrere, inclusa l'Associazione svizzera per la protezione degli uccelli. Secondo il Cantone è auspicabile che il piano cantonale di misure concernente gli uccelli piscivori nei Grigioni trovi sostegno in particolare per la protezione delle specie ittiche fortemente minacciate.