In caso di decisione negativa in relazione a una domanda di asilo, gli interessati devono lasciare la Svizzera, se le autorità accertano che il ritorno nel Paese di origine è possibile e può essere preteso. Fino alla partenza le persone vengono di norma collocate nei centri di partenza cantonali, ovvero per quanto riguarda i Grigioni nel centro di partenza Flüeli.
Da un rapporto della Commissione nazionale per la prevenzione della tortura (CNPT) concernente i centri di partenza nel Cantone di Berna emerge che essa è preoccupata e richiede miglioramenti nei centri in relazione alle condizioni di vita dei bambini e delle loro famiglie. A giudizio della Commissione le condizioni non sono compatibili con la Convenzione sui diritti del fanciullo dell'ONU. Concretamente il collocamento nel Cantone di Berna violerebbe il diritto del bambino ad avere un livello di vita sufficiente, il diritto al riposo e al tempo libero nonché il diritto di dedicarsi al gioco. L'assistenza e il collocamento nei centri sono stati però già tematizzati anche in altri Cantoni, in particolare in relazione al collocamento di donne sole oppure per quanto riguarda le infrastrutture non separate per sesso.
Per questo motivo, le firmatarie e i firmatari pongono al Governo la seguente domanda:
Qual è la situazione nel centro di partenza nel nostro Cantone con riferimento al rapporto della CNPT ed è eventualmente prevista l'adozione di misure, anche in altri centri?
Coira, 16 febbraio 2022
Gartmann-Albin, Horrer, Tomaschett (Coira), Atanes, Baselgia-Brunner, Cahenzli-Philipp, Cantieni, Caviezel (Coira), Degiacomi, Della Vedova, Hofmann, Müller (Felsberg), Noi-Togni, Perl, Preisig, Rettich, Rutishauser, von Ballmoos, Pajic, Spadarotto