Il Governo grigionese ha approvato le prescrizioni per l'esercizio della caccia 2011. Dato che gli effettivi di selvaggina si sono ristabiliti, le prescrizioni sulla caccia hanno subito solo modifiche di poco conto. Inoltre, il Governo ha approvato la creazione di un nuovo centro amministrativo regionale a Davos e ha formulato le proprie prese di posizione a destinazione della Confederazione in merito a diversi progetti in consultazione.
Prescrizioni per l'esercizio della caccia 2011: gli effettivi di selvaggina si sono ristabiliti
Il Governo grigionese ha approvato le prescrizioni per l'esercizio della caccia 2011 e ha effettuato modifiche di poco conto alle prescrizioni sulla caccia.
Per tutta la selvaggina a unghia fessa l'inverno 2010/11, caratterizzato da poca neve, ha causato un numero ridotto di capi periti. Nell'arco di due anni l'effettivo di cervi si è completamente ristabilito dalle perdite dell'eccezionale inverno 2008/2009. I rilevamenti effettuati questa primavera confermano chiaramente questa ripresa. Per regolare la crescita dei buoni effettivi di selvaggina, nel caso dei cervi il piano degli abbattimenti viene leggermente corretto verso l'alto e il periodo di caccia al capriolo in settembre viene prolungato di quattro giorni.
In molte regioni del Cantone, gli effettivi di camoscio sono invece sensibilmente inferiori rispetto alla situazione di vent'anni fa. Nella maggior parte dei casi le cause non vanno cercate nella caccia, bensì in primo luogo nella costante e forte pressione sull'habitat dei camosci, nonché nella cecità del camoscio, malattia che continua a provocare molte perdite. Si è dovuto constatare che le diminuzioni dovute alla cecità del camoscio incidono sull'effettivo in modo molto maggiore rispetto alla moria invernale periodica. Per permettere agli effettivi di ristabilirsi più in fretta viene ridotta la pressione venatoria sulle femmine di camoscio. In tutto il Cantone, la caccia viene limitata come negli anni precedenti a 13 giorni e in una regione pilota le prescrizioni per le femmine di uno e due anni vengono rese più severe.
I rilevamenti degli effettivi nel campo della selvaggina minuta mostrano un quadro positivo. Nel caso delle lepri e dei galliformi vengono rilevati effettivi sani e stabili, fatto che permette di continuare uno sfruttamento responsabile di queste specie con la caccia bassa.
Inoltre, il Governo ha stabilito le date per la caccia alta 2012, tenendo conto della proposta dell'Associazione dei cacciatori grigioni con licenza. La caccia alta 2012 si svolgerà dal 3 al 9 settembre 2012, nonché dal 17 al 30 settembre 2012. La date per la caccia alta 2011, che si svolgerà dal 3 all'11 settembre e dal 19 al 30 settembre 2011, erano già state stabilite l'anno scorso.
Previsto un nuovo centro amministrativo regionale a Davos
Il Cantone dei Grigioni prevede di raggruppare i servizi cantonali di Davos in una sola ubicazione. Il Governo grigionese ha approvato la creazione di un nuovo centro amministrativo regionale.
La strategia immobiliare cantonale mira a creare complessivamente nove centri regionali distribuiti su tutto il territorio cantonale. Centri di questo tipo sono già stati messi in funzione con successo a Ilanz e Roveredo. I centri regionali di Thusis e di Scuol sono in fase di realizzazione.
Quale prossimo passo è ora prevista la realizzazione di un centro nel Comune di Davos. Oltre alla Polizia cantonale e alla Procura pubblica con circa 40 posti di lavoro, nel nuovo edificio amministrativo verranno riuniti altri sei servizi cantonali con 24 collaboratori, oggi sparsi in sei ubicazioni a Davos. Tra questi servizi figurano l'Ufficio delle stime, il Servizio psicologico scolastico, l'Orientamento professionale e nella carriera e il Centro d'informazione professionale, l'Ufficio regionale di collocamento e il controllo delle derrate alimentari.
I servizi dovranno trovare spazio nel nuovo edificio Mainstation, presso la stazione di Davos Platz. I lavori di costruzione dell'edificio sono iniziati da poche settimane e la consegna è prevista per il 2014.
Il Governo chiede miglioramenti nella politica agraria 2014-2017
Con la revisione della legge sull'agricoltura, il Consiglio federale intende indirizzare maggiormente la politica agraria sulla promozione delle prestazioni d'interesse generale dell'agricoltura, nonché colmare le lacune esistenti. Come precisa il Governo nella sua presa di posizione in merito alla politica agraria 2014-2017, il Cantone dei Grigioni accoglie con favore questa intenzione.
L'elemento chiave del progetto consiste nell'ulteriore sviluppo del sistema dei pagamenti diretti. Secondo l'opinione del Governo, in questo modo i mezzi messi a disposizione dalla Confederazione potranno essere impiegati in modo più efficace e l'accettazione da parte della popolazione per il sostegno all'agricoltura migliorerà. In riferimento all'agricoltura di montagna, la revisione della legge sull'agricoltura offre anche la possibilità di affrontare ed eliminare con strumenti adatti punti deboli del sistema attuale, come ad esempio la perdita di terreni coltivi, l'acquisto di foraggio dovuto ai sussidi e il conseguente aumento della sovraproduzione. I principi necessari sono contenuti nel nuovo sistema.
Tuttavia, secondo il Governo sono ancora necessari miglioramenti sostanziali per poter raggiungere gli obiettivi fissati. Le prestazioni d'interesse generale devono ad esempio essere promosse maggiormente, in particolare per l'agricoltura di montagna. Inoltre, la Confederazione deve tenere maggiormente conto di condizioni specifiche nella regione di montagna. All'onere della coltivazione sui pendii deve essere ad esempio dedicata l'importanza necessaria. Anche la qualità ecologica già oggi elevata e la grande partecipazione a programmi volti al benessere degli animali nelle regioni di montagna vanno considerate al momento dell'allestimento degli strumenti; esse non devono portare a svantaggi nei confronti di regioni di pianura. Infine, a seguito dell'importanza della detenzione di animali nelle regioni di montagna, il Governo chiede che vengano mantenuti i versamenti di sussidi per la detenzione di animali in condizioni di produzione difficili (DACD), esso è invece d'accordo con la soppressione dei sussidi per la detenzione di animali da reddito che consumano foraggio grezzo.
Il Governo prende posizione in merito all'infrastruttura ferroviaria nel Piano settoriale dei trasporti
Il Governo grigionese è di principio d'accordo con gli adeguamenti e i completamenti 2012 del Piano settoriale dei trasporti, parte Infrastruttura ferroviaria, nonché con il programma strategico per lo sviluppo dell'infrastruttura ferroviaria. È quanto scrive il Governo nella sua presa di posizione a destinazione della Confederazione.
Il Governo accoglie con particolare favore il fatto che la Confederazione intenda sviluppare la cadenza semioraria nel trasporto a lunga percorrenza e che preveda misure anche nell'ambito delle ferrovie private. Il Governo ritiene che per i Grigioni, Cantone a vocazione turistica, siano importanti collegamenti interessanti con i grandi centri e con l'aeroporto di Zurigo.
Secondo il Governo grigionese, l'introduzione il più presto possibile della cadenza semioraria sulla linea Zurigo - Coira è determinante; i potenziamenti e i progetti necessari vanno portati avanti rapidamente. Per questa ragione chiede che il raddoppio del binario lungo il Walensee venga mantenuto nel Piano settoriale dei trasporti. Inoltre, il Governo rende attenti al fatto che la rilevanza nel Piano settoriale delle infrastrutture ferroviarie non va stabilita solo a seguito dei criteri prescritti dalla Confederazione (in particolare criteri di protezione nazionali), bensì anche conformemente alle direttive dei piani direttori cantonali.
A gennaio 2011, il Consiglio federale aveva deciso di presentare un controprogetto diretto all'iniziativa dell'ATA per i trasporti pubblici. Il controprogetto contiene tra l'altro il programma di sviluppo strategico per l'ulteriore sviluppo dell'infrastruttura ferroviaria, in precedenza chiamato Ferrovia 2030. La Confederazione intende riprendere gli elementi rilevanti del programma di sviluppo strategico auspicato nel Piano settoriale dei trasporti, parte Infrastruttura ferroviaria.
Il Governo chiede di colmare le lacune nel Progetto territoriale Svizzera
Nella sua presa di posizione, il Governo grigionese accoglie di principio con favore il Progetto territoriale Svizzera. Esso è stato elaborato sull'arco di circa tre anni in un procedimento partecipativo, ossia con cooperazione paritaria di tutti e tre i livelli statali Confederazione, Cantoni, comuni e città. Ciò non era mai avvenuto prima e viene di principio valutato in modo positivo, dato che ne può risultare una base di discussione comune a livello svizzero, nonché delle idee sul futuro sviluppo territoriale della Svizzera.
Il Governo auspica tuttavia che la Confederazione, nella rettifica successiva alla consultazione, colmi qualche lacuna nel progetto territoriale. Le idee di sviluppo nell'arco alpino e nelle regioni rurali vanno ad esempio ponderate maggiormente. Pure l'importanza del Cantone dei Grigioni quale regione turistica, per il tempo libero e di svago va maggiormente evidenziata. Andrebbe concessa maggiore attenzione anche al settore dell'energia; in particolare alla luce della discussione energetica in corso sull'approvvigionamento energetico, va sottolineata maggiormente l'importanza delle forze idriche e va richiesto un loro incremento.
Inoltre, nel Progetto territoriale vanno considerati non solo gli spostamenti dei pendolari, bensì anche quelli per il tempo libero. Questo aspetto finora è stato completamente dimenticato e ciò porta al fatto che per i Grigioni gli importanti spostamenti per il tempo libero sono stati sottovalutati, nonostante circa il 40% di tutti gli spostamenti servano al tempo libero. Per concludere, l'asse Valle del Reno-San Bernardino quale corridoio nord-sud va considerato maggiormente e quello verso l'Austria da Sargans-Buchs-Feldkirch pure, analogamente ad altri collegamenti con l'estero.
Il Cantone dei Grigioni ha già potuto avanzare con successo queste critiche nelle prese di posizione delle organizzazioni sovracantonali di Governo e specialistiche, rafforzando così la posizione dell'arco alpino e dei Grigioni. Per quanto concerne la questione dell'obbligatorietà del Progetto territoriale, il Governo sottolinea che al Progetto territoriale Svizzera, come previsto, non può essere attribuito carattere giuridico vincolante, bensì solo un carattere di quadro orientativo. Conformemente alla Costituzione federale, la pianificazione del territorio spetta ai Cantoni.
Il Governo è insoddisfatto delle modifiche all'ordinanza sui servizi di telecomunicazione
Il Governo grigionese ha preso posizione in merito a una modifica all'ordinanza sui servizi di telecomunicazione della Confederazione. Con la modifica, da un lato la velocità di trasmissione dell'accesso a banda larga nel quadro del servizio universale va aumentata a 1000/100 Kbit/s. D'altro lato, il prezzo massimo stabilito dalla legge per un collegamento va ridotto a 55 franchi al mese.
Per il Governo questi adeguamenti sono sì un passo nella direzione giusta. Tuttavia, esso non è d'accordo con la proposta e chiede dei miglioramenti. In primo luogo sono previste troppe eccezioni, come ad esempio motivi economici, nelle quali i fornitori di prestazioni sono autorizzati a ridurre l'entità delle prestazioni. Soprattutto nelle zone periferiche ciò può portare all'inosservanza del contratto di servizio universale. In secondo luogo, l'aumento previsto della velocità di trasmissione dei dati è troppo modesto e non rispecchia più le necessità odierne. Infine, non è chiaro come dovrà avvenire in futuro un adattamento per aumentare la velocità di trasmissione dei dati, se ciò fosse necessario.
Dai comuni e dalle regioni
- Samedan: viene approvata la revisione parziale della pianificazione locale, decisa dal Comune di Samedan il 28 ottobre 2010.
- Davos: il progetto di arginatura del Bildjibach di Davos viene approvato e sostenuto con sussidi complessivi pari a 2'388'000 franchi. Viene pure approvato il progetto per l'arginatura del Grüenibach. Alle spese vengono versati sussidi complessivi pari a 258'000 franchi.
- Pontresina: viene approvato il progetto per i ripari antivalanghe e contro la caduta di massi Pontresina (fase 2). Per le spese viene garantito un sussidio di al massimo 2'800'000 franchi.
- Conters i.P.: al Comune di Conters i.P. viene garantito un sussidio di 138'600 franchi alle spese per il risanamento e il potenziamento dell'approvvigionamento idrico.
Sussidi cantonali a favore di diverse istituzioni
- Progetto "Waldbau 2011": il Governo ha approvato il progetto "Waldbau 2011". Alle spese vengono concessi sussidi complessivi pari a 19'159'150 franchi. Il progetto mira a eseguire secondo priorità chiaramente definite i lavori necessari e urgenti nei settori della cura del bosco di protezione, della biodiversità e della cura del bosco giovane al di fuori del bosco di protezione. Il progetto "Waldbau 2011" è stato elaborato dall'Ufficio forestale su incarico dei circa 230 proprietari di boschi pubblici e privati del Cantone.
- Casa da tgira Sursassiala a Disentis/Mustér: viene approvato il progetto edilizio per il nuovo edificio sostitutivo e per la ristrutturazione dell'esistente Casa da tgira Sursassiala a Disentis/Mustér. Fatta salva la garanzia del finanziamento residuo, all'ente responsabile viene garantito un sussidio cantonale di al massimo 8'750'000 di franchi per la creazione di 55 posti letto di cura.
- Schulheim Chur: viene approvato il progetto adeguato per l'ampliamento dell'edificio intermedio presso il Schulheim Chur. All'ente responsabile viene garantito un sussidio edilizio cantonale di al massimo 487'280 franchi.
Progetti stradali
Il Governo ha stanziato complessivamente 1'430'000 franchi per la costruzione e il risanamento del seguente tratto stradale:
- strada della Surselva lungo la sponda destra del Reno: opere da capomastro Valendas – Carpäll
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni