Del Consigliere di Stato dott. Aluis Maissen, Capo del Dipartimento
delle finanze e militare
Nella fine-settimana del 27 settembre prossimo il Popolo grigionese
sarà chiamato ad esprimersi tra l'altro anche sulla revisione parziale
della legge stradale. Si tratta al riguardo della creazione di una nuova
base legale per il finanziamento delle nostre strade. Com'è risaputo, la
messa a disposizione di un'efficiente infrastruttura per il traffico è
un rigoroso obbligo dello Stato. Oltre alla Ferrovia Retica i nostri
sforzi si concentrano da sempre in prevalenza nei settori costruzione e
manutenzione delle strade. All'incirca 350 milioni di franchi vengono
stanziati annualmente dalla Confederazione e dal Cantone per adempiere a
questi compiti.
Un tempo le spese per le nostre strade venivano sostenute
principalmente attingendo a fonti speciali (imposte speciali). Con il
passare del tempo questo modo di procurarsi i mezzi si dimostrò carente
e il finanziamento non fu quindi più sufficientemente assicurato. Al
fine di mantenere entro limiti accettabili il debito stradale e di
venire a capo del permanente aumento dei compiti legati alla costruzione
e alla manutenzione delle strade, si dovette far capo a mezzi
supplementari ricavati dal bilancio generale.
Secondo il nuovo concetto anche in avvenire verranno usati mezzi dal
bilancio pubblico generale per la costruzione e la manutenzione delle
strade. D'ora in avanti essi dovranno ammontare quali valori indicativi,
a seconda della necessità e del margine finanziario, tra il 70 e il 110
percento delle imposte sulla circolazione. S'installa in tal modo un
rapporto equilibrato tra finanziamento secondo il principio di causalità
e prestazioni a carico dei contribuenti. La tassa speciale sulla
sostanza affluirà d'ora in avanti al bilancio generale; la tassa di
pernottamento dovrà essere abolita dopo che la perdita sarà compensata
nel quadro dell'imminente revisione della legislazione cantonale sulle
imposte. Questo sistema più semplice e assai più trasparente
dell'attuale soluzione assicura a lunga scadenza il finanziamento delle
spese stradali. Governo e Gran Consiglio sono in grado di controllare in
modo alquanto più efficace lo sviluppo dei costi di quanto non lo
possano fare attualmente. Adeguamenti flessibili alle esigenze offrono
pure la possibilità di un atteggiamento in campo edile adeguato alla
congiuntura, laddove il Cantone in qualità di committente può dare
notevoli impulsi alla situazione occupazionale.
Negli ultimi 10 anni le nostre spese annuali per le strade sono
aumentate di oltre 100 milioni di franchi ed esse continueranno ad
aumentare, nella misura in cui noi intendiamo realizzare secondo i piani
le grandi circonvallazioni in costruzione e i progetti in attesa di
attuazione nonché ulteriori misure di sicurezza per proteggere la
popolazione. A tale scopo il Cantone necessiterà di più denaro rispetto
ad oggi. S'impone perciò un adeguamento verso l'alto del debito stradale
ammesso dalla legge. Con l'aumento del limite massimo d'indebitamento
dagli attuali 175 milioni a 250 milioni di franchi il Cantone potrà
disporre anche in futuro di un sufficiente margine d'azione. Ciò è tanto
più necessario, in quanto la Confederazione nei suoi svariati sforzi di
risparmio non tralascia mai di effettuare dei tagli anche ai crediti per
la costruzione delle strade. In considerazione di questa situazione
tocca a noi darci da fare e creare i presupposti, affinché il Cantone
sia in grado di agire in ogni momento. Il Legislativo ha approvato con
99 voti contro 0 all'attenzione della votazione popolare il progetto di
revisione in omaggio all'importanza politico-finanziaria del nostro
conto stradale.
Organo: Dipartimento delle finanze e militare dei Grigioni
Fonte: it Consigliere di Stato Aluis Maissen