Dopo un'approfondita analisi, il Cantone dei Grigioni ha dato
l'avvio, questa primavera, ad un progetto finora singolare in Svizzera
che mira a snellire il diritto cantonale ad ogni livello. Per inizio
dicembre entrano in vigore i primi passi concreti: sono abrogate 68
ordinanze del Governo e 92 sono modificate.
Il progetto "Concentrazione sull'essenziale e flessibilizzazione
della legislazione e dell'applicazione del diritto" (CFLAD) persegue lo
scopo di migliorare la qualità degli ordinamenti e delle attività
statali. Troppi ordinamenti (in parte superflui) possono limitare
un'azione flessibile e conforme alle necessità da parte
dell'Amministrazione nonché contenere in misura eccessiva gli spazi
aperti a privati.
Il progetto CFLAD è condotto da un gruppo di progetto presieduto
dalla Cancelleria di Stato. Esso è composto di rappresentanti d'ogni
Dipartimento e seguito, dal profilo scientifico, dal professor Georg
Müller, docente di diritto pubblico e scienza della legislazione presso
l'Università di Zurigo.
Un progresso conforme ai piani
I progressi conseguiti con il progetto CFLAD avvengono conformemente
ai piani. Dalla primavera del 1997 la giungla dei paragrafi grigionesi
venne accuratamente ripulita durante quasi un anno. Più di 100 impiegati
cantonali hanno dovuto esaminare attentamente il loro rispettivo ramo in
conformità ad una dettagliata lista di controllo. Tale esposizione è
quindi fluita in un rapporto coordinato che fornisce informazioni in
merito a quali atti legislativi cantonali possono essere modificati o
abrogati.
Ad ultimazione della fase analitica, il gruppo di progetto CFLAD ha
proposto il primo passo operativo che ultimamente è stato approvato dal
Governo. Nell'ambito delle ordinanze del Governo avviene una
sistemazione marcante: 68 atti legislativi sono abrogati per intero, 92
modificati in parte o completamente (gli atti legislativi in parola
saranno pubblicati nella collezione ufficiale delle leggi). Questo
pacchetto contiene tutte le ordinanze del Governo che possono essere
revocate o modificate senza dovere tener conto del diritto preposto.
Questo primo passo porta già ad un notevole snellimento e miglioramento,
non soddisfa però gli obiettivi centrali del progetto. Si punta,
infatti, a questi con i successivi passi del progetto che consistono nel
porre un freno nell'ambito delle leggi e delle ordinanze
granconsigliari. In questo settore le competenze incombono al popolo,
rispettivamente al Gran Consiglio. Si prevede di portare a termine la
parte fondamentale del progetto CFLAD per la metà del 2000.
Legittimazione democratica
Il progetto CFLAD si basa sul programma del Governo 1997-2000. Al
titolo "Amministrazione del Cantone e organizzazione dello Stato
efficiente e vicina al cittadino" si espone: "Diversi ambiti
dell'attività dello Stato nei Grigioni risentono di un'alta densità
normativa che rende difficile un'azione flessibile e conforme alla
necessità da parte dell'Amministrazione. Progetti come il NPM risultano
sensati soltanto se, allo stesso tempo, viene ridotta la densità
normativa. Il Governo ha già dimostrato le proprie intenzioni con il
rapporto inerente alla deregolamentazione. Il potenziale da ridurre può
essere individuato soltanto per mezzo di una verifica integrale del
diritto vigente circa le possibilità di abrogazione, riduzione e
concentrazione. Contemporaneamente alla riduzione della densità
normativa si deve chiarire concretamente come potranno essere applicate,
in maniera flessibile, le rimanenti norme nell'ambito delle opportunità
giuridiche". In occasione della sessione di maggio 1996 il Gran
Consiglio ha preso atto del programma del Governo. Il progetto CFLAD è
stato discusso approfonditamente e le rispettive misure sono state
espressamente sostenute.
Consultazioni all'indirizzo della Confederazione
Il Governo prende posizione all'indirizzo della Confederazione circa
la modifica dell'ordinanza relativa alla tassa d'incentivazione sui
composti organici volatili (COV) e il piano settoriale linee di
trasmissione elettriche.
Poiché l'attuazione della tassa d'incentivazione COV è molto
impegnativa per tutte le parti coinvolte, la prima riscossione verrà
posticipata di un anno all'inizio del 2000. Contemporaneamente si
propone di saltare il primo anno di contributo, passando da un franco al
chilogrammo COV direttamente al secondo livello con due franchi. Il
Governo dei Grigioni non ha obiezioni alcune riguardo la modifica
proposta. Le premesse per un'attuazione inoppugnabile vengono
notevolmente migliorate, senza che debbano essere fatti dei tagli agli
obiettivi perseguiti dalla politica contro l'inquinamento atmosferico e
senza pregiudicare l'efficacia della tassa.
Il previsto piano settoriale per le linee di trasmissione elettriche
vuole creare a lungo termine e su larga scala chiarezza in quali valli o
aree può essere edificato un corridoio per un tracciato di condotte da
definirsi in un secondo tempo. Vuole mostrare come il progetto relativo
alle linee ad alta tensione possa essere integrato nell'esistente rete
di trasmissione delle centrali elettriche e della FFS e come si svolge
l'armonizzazione con gli atri progetti a livello di Confederazione e
Cantone. Il piano settoriale è il risultato di una pluriennale
collaborazione tra autorità federali e cantonali, centrali elettriche e
organizzazioni ambientaliste nel quadro del concetto energia 2000. Il
Governo Grigione può approvare questo piano soltanto alle seguenti
condizioni: il piano settoriale deve concentrarsi sulle strutture
generiche del circuito ad alta tensione relativo all'approvvigionamento
generale dai 200 kV in su e, nel caso in cui venga inclusa la rete
ferroviaria, limitarsi a "livello di interconnessione" dai 130 kV in
poi; deve tener conto del collegamento tra reti europee e deve abrogare
le attuali tappe della procedura al fine di ottenere un'effettiva
semplificazione.
Aiuti umanitari
Nell'ambito dei mezzi finanziari a sua disposizione il Cantone dei
Grigioni sostiene progetti di sviluppo e aiuto in caso di catastrofi
all'estero. Il Governo assegna contributi per un importo totale di
38'000 franchi alle seguenti istituzioni:
Croce Rossa Svizzera in favore dei soccorsi per le vittime di
inondazioni a Bangladesch e in Cina,
Terre des Hommes in favore del progetto soccorso ai fanciulli
contro la SIDA in Uganda,
Brot für alle in favore del progetto SAHANIVASA (sostegno delle
lavoratrici e dei lavoratori agricoli che non possiedono terreni propri
e dei piccoli coltivatori) a Andhra Pradesh, in India,
Médecins sans frontières in favore del sostegno tecnico della rete
sanitaria nel territorio di Salamago, in Etiopia,
Swisscontact in favore del programma d'incoraggiamento
dell'artigianato in Bolivia, nonché
Amici svizzeri dei villaggi SOS per bambini in favore della
costruzione di un villaggio per bambini a Korca, in Albania
Dai Comuni
In linea di massima vengono approvati i progetti preliminari per la
trasformazione/il risanamento dell'edificio scolastico e del Rotem
Schulhaus a Thusis. Ai costi preventivati di circa 1.25 mio. di franchi
vengono garantiti sussidi cantonali pari al 17.5 per cento.
Viene approvata con un rinvio la nuova legge edilizia di Churwalden.
Affari del personale
A fine ottobre andranno in pensione:
Adrian Bernegger, Klosters, cantoniere presso l'Ufficio tecnico di
circondario, Davos,
Christian Capaul, Domat/Ems, agente di polizia cantonale, e
Enrico Turganti, Grono, direttore del Centro sociale regionale
Moesa.
Il Governo ringrazia questi collaboratori per i servizi resi al
Cantone.
Beat Calonder, nato nel 1955, di Coira e ivi domiciliato, diventa
caposervizio presso l'Ufficio per la protezione dell'ambiente per inizio
febbraio 1999,
- Claudio Hagmann, nato nel 1972, di Sevelen, domiciliato a Trin,
diventa ingegnere tecnico IC presso l'Ufficio d'informatica. Inizierà la
sua attività per inizio gennaio 1999,
- Alexander Hänni, nato nel 1962, di Gerzensee BE, domiciliato a
Trimmis, per inizio gennaio 1999 diventa caposettore consulenza presso
l'Ufficio d'informatica, e
- Marcel Suter, nato nel 1965, di Oberentfelden AG, domiciliato a
Coira, diventa collaboratore giuridico dell'ingegnere capo presso
l'Ufficio tecnico. Inizierà la sua attività nel marzo 1999.
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria di Stato dei Grigioni