Se una centrale elettrica vende della corrente a prezzi speciali ai
suoi azionisti o ad altre persone ad essa prossime, giusta la legge
sulle imposte, la differenza rispetto ai prezzi di mercato può essere
corretta per opera dell'autorità fiscale. Per una tale rettifica degli
utili entrano in considerazione in linea di massima due metodi: il
cosiddetto Modello inerente ai dividendi e il cosiddetto Modello
Grigione.
Il Modello inerente ai dividendi rappresenterebbe soltanto una
soluzione provvisoria
Il primo si basa sui dividendi d'obbligo relativi agli aspetti
giuridici di una concessione e prevede per gli anni fiscali 1997 fino
2000 soprattasse su tali dividendi d'obbligo. Si tratterebbe in ogni
modo di una soluzione transitoria fino a quando nel 2001 non dovrà
essere applicata in tutti i Cantoni la legge federale
sull'armonizzazione delle imposte dirette dei Cantoni e dei comuni. Per
quella data, in collaborazione con gli altri Cantoni, dovrebbero essere
sviluppate nuove soluzioni. Questo modello verrebbe accettato dalle
imprese elettriche e potrebbe essere messo direttamente in pratica.
Il Modello Grigione differenzia in modo più preciso ...
Il Governo ha per contro deciso il Modello Grigione nonostante le
imprese elettriche si siano pronunciate contrarie e per quanto esso
potrà essere imposto soltanto mediante le vie legali. Il Modello
grigione parte dal prezzo medio al consumo giusta la statistica federale
sull'energia elettrica. Da tale prezzo vengono dedotte le spese per la
trasmissione e la distribuzione della corrente nonché i costi per i
clienti. Con la ponderazione della valenza dell'energia (estiva o
invernale, consegna di giorno o di notte) si determina l'effettivo
prezzo di vendita per ogni singola impresa idroelettrica. Tale valore
viene confrontato ai rispettivi prezzi di compensa, dal quale risulta la
rettifica degli utili. Con il Modello Grigione vengono tassate per le
singole centrali elettriche rettifiche degli utili molto svariate.
... e da esso conseguono meno diminuzioni del gettito fiscale
Con il modello inerente ai dividendi non possono essere mantenute le
precedenti entrate dalle imposte. Il Cantone ed i comuni dovrebbero
accettare notevoli diminuzioni del gettito fiscale. Anche con il Modello
Grigione le entrate fiscali si riducono rispetto alla precedente
tassazione della sostanza. In questo caso però gli ammanchi sono molto
inferiori di quelli del modello inerente ai dividendi. Ci si dovrà
accollare il rischio di imporre il Modello Grigione soltanto tramite le
vie legali. Il Governo è dell'avviso che il Modello Grigione costituisce
la soluzione più appropriata per la tassazione delle centrali
elettriche. Esso tiene in particolar modo meglio conto dell'efficienza
economica delle imprese idroelettriche, riportando stabilità anche a
lungo termine.
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria die Stato dei Grigioni