Ad inizio 2000 entrerà in vigore il nuovo Codice civile (CC) oggetto
di una recente revisione. L'innovazione più importante concerne il
diritto sul divorzio. Entro questa data si dovrà porre mano
all'adeguamento della legislazione cantonale in materia. La Commissione
preparatoria del Gran Consiglio appoggia all'unanimità la proposta del
Governo e l'iter da questo suggerito.
La Commissione preparatoria del Gran Consiglio giudica necessario un
adeguamento delle disposizioni cantonali sul divorzio e propone che per
ragioni di tempo le modifiche avvengano in due tappe. Presieduta
dall'on. Andrea Brüesch e in presenza del Consigliere di Stato Peter
Aliesch, la Commissione ha esaminato il messaggio sull'emanazione di
disposizioni di attuazioni cantonali. La proposta del Governo,
considerata equilibrata, permetterà ai tribunali una procedura in tutti
i casi appropriata. La Commissione appoggia quindi la proposta
dell'Esecutivo cantonale.
Le disposizioni di attuazione cantonali chiariscono soprattutto le
competenze e la procedura. Il diritto federale contempla tuttavia
numerose regole la cui influenza sulla procedura è tutt'altro che
trascurabile. L'adeguamento del diritto cantonale e il coordinamento con
il diritto procedurale ordinario non è pertanto cosa semplice. La
proposta del Governo si limita alle modifiche obbligatorie. La
Commissione sostiene questo intento.
Le disposizioni necessarie per l'attuazione del nuovo diritto sul
divorzio dovranno essere poste in vigore all'inizio del 2000. Per questa
ragione il Governo suggerisce, quale soluzione ad interim, di apportare
le modifiche tramite un'ordinanza granconsigliare. Nel quadro della
riforma giudiziaria dovranno poi essere inserite nella legge (legge
d'introduzione al CC) disposizioni conformi.
Entrambi gli atti legislativi realizzeranno due esigenze
fondamentali. Oltre a chiarire le competenze essi contempleranno,
servendosi di una formulazione vicina all'utente, tutte le disposizioni
sulla procedura di divorzio. Si limiteranno allo stretto necessario e
terranno conto degli sforzi volti a razionalizzare la legislazione. La
formulazione aperta premetterà inoltre di ottemperare alle direttive del
diritto federale e nel singolo caso di adottare la soluzione migliore.
Le proposte del Governo relative alla riforma del sistema
giudiziario rispolverano in sostanza le soluzioni del progetto
preliminare elaborate, su incarico del Governo, dal Presidente del
Tribunale cantonale Alex Schmid. Nel corso della procedura di
consultazione esse hanno raccolto un ampio consenso.
Organo: Commissione preparatoria del Gran Consiglio
Fonte: it Commissione preparatoria del Gran Consiglio