Il Laboratorio veterinario batteriologico del Cantone dei Grigioni
(abbr. tedesca GRVbL) è stato certificato dal Servizio d'accreditamento
svizzero dell'Ufficio federale di metrologia, incaricato della
certificazione dei laboratori veterinari secondo la norma SN EN 45001.
Con questa certificazione il laboratorio veterinario batteriologico dei
Grigioni adempie pure i requisiti più importanti richiesti dalla norma
ISO 9002.
Tenor la nuova ordinanza sulle epizoozie, entro la fine del corrente
anno tutti i laboratori ufficiali per la diagnosi di epizoozie devono
essere in possesso di questa certificazione. Scopo primario di questa
certificazione, è quello di conseguire a livello europeo uno standard
uniforme nella lotta contro le epizoozie. A far data dal 1 gennaio 2000
solo i laboratori in possesso della certificazione potranno ricevere
incarichi ufficiali dalla Confederazione o dai Cantoni ed essere attivi
per l'ente pubblico nella diagnostica delle epizoozie.
Per soddisfare alle condizioni poste dall'ordinanza sulle epizoozie,
il GRVbL ha creato un proprio sistema di controllo della qualità, a cui
sottostanno tutte le principali attività e tutti i processi di controllo
a livello batteriologico. Il sistema di controllo si fa garante
dell'alto livello raggiunto e consente una costante verifica delle
analisi eseguite, tanto da riconoscere tempestivamente eventuali
defezioni o cali di qualità dei test. Il sistema di controllo della
qualità costituisce pure un importante strumento di lavoro per il GRVbL,
che è in grado di ottimizzare i processi lavorativi ed offrire ai propri
clienti un servizio di prima qualità. La formazione permanente del
personale e il ricorso a sempre più moderne tecnologie nel campo delle
analisi di laboratorio completano l'offerta.
Elemento essenziale del sistema di controllo della qualità è il
nuovo vademecum, redatto per la clientela del GRVbL. Esso contiene in
dettaglio tutti i dati e le informazioni necessari per un'efficiente
collaborazione con il laboratorio, ad esempio illustra come vanno presi
i campioni di prova da inviare al laboratorio per le analisi, come
questi siano da contrassegnare e le modalità del loro invio. Seguendo
attentamente le direttive contenute nel vademecum è possibile evitare
quegli errori di misurazione, imputabili ad una scorretta rilevazione
dei campioni di prova. Così facendo si contribuisce indirettamente ad
assicurare un lavoro qualitativamente valido, che a sua volta si
riflette sui risultati ottenuti, ed infine, si ripercuote positivamente
sul lavoro medesimo dei clienti.
Il vademecum contiene pure delle indicazioni sul genere di analisi
che possono venir eseguite presso il laboratorio veterinario
batteriologico e dei relativi costi.
Il laboratorio veterinario batteriologico dei Grigioni è
un'istituzione integrata nell'ufficio veterinario cantonale e sussidiata
dal Cantone. Scopo principale del GRVbL è di garantire la salute
pubblica e la prevenzione delle epizoozie, che possono colpire il
bestiame produttivo e le ripercussioni di queste malattie catena
alimentare (avvelenamenti).
Il GRVbL è stato aperto nel 1955 a seguito dell'epidemia di Abortus
di Bang, un'epizoozia che può essere trasmessa anche all'uomo. Il
laboratorio si è successivamente sviluppato come centro di servizio a
favore dei veterinari del Cantone, e, a cui fanno tuttora capo gli
uffici pubblici di altri Cantoni.
Il laboratorio è incaricato dal Cantone di fornire un'assistenza di
base nel campo della medicina veterinaria e nella lotta contro le
epizoozie. Il GRVbL sorveglia inoltre il rispetto delle misure d'igiene
prescritte per le carni e le derrate alimentari. Il laboratorio è a
disposizione dei veterinari operanti nel Cantone per le analisi correnti
nel campo della diagnostica.
Organo: Dipartimento dell'interno e dell'economia pubblica dei
Grigioni
Fonte: it Ufficio veterinario