In occasione della sua ultima seduta Commissione cantonale per lo
sport sciistico si è occupata del disegno di revisione totale della
Legge sulle guide di montagna e sullo sci risp. di una nuova Legge
sull'alpinismo. Il disegno è parte integrante del progetto
"Concentrazione sull'essenziale e fessibilizzazione della legislazione e
dell'applicazione del diritto (CFLAD)". Il termine della procedura di
consultazione scade a fine mese.
Le disposizioni di legge sullo sport sciistico non dovranno essere
abrogate senza sostituzione, com'è già avvenuto nel Canton Berna o come
si accinge a fare ora il Canton Obvaldo. Con la nuova legge s'intende
tuttavia ridurre a un minimo l'intervento dello Stato sulle attività dei
mastri e delle maestre di sport sulla neve. In primo piano si pongono la
sicurezza dell'ospite e non aspetti politico-econo-mici. In sostanza
verrà disciplinata unicamente ancora l'attività dei citati maestri
(maestri/e di sci, di snowboard o di sci di fondo) su terreno
pericoloso. Ciò significa che per insegnare professionalmente lo sci, lo
snowboard o lo sci di fondo su pista non occorre più un diploma risp. un
certificato di capacità. Fuori dalle piste risp. laddove vi è pericolo
di valanghe o di caduta, occorre tuttora una formazione riconosciuta
come l'attuale diploma grigione. La formazione dovrà continuare ad
essere garantita e sostenuta mediante sussidi.
La citata Commissione cantonale, composta di rappresentanti della
Federazione svizzera delle scuole di sci, sezione Grigioni,
dell'Associazione dei maestri di sci professionisti, del settore dello
snowboard, dello sci di fondo e del turismo, ha deliberato il disegno di
legge. Essa si dichiara d'accordo in linea di principio con i seguenti
punti:
- Il diploma grigione viene sostituito da certificati svizzeri
equivalenti.
- La formazione dei maestri e delle maestre di sport sulla neve e
delle guide di montagna continua ad essere garantita ed impartita
secondo direttive svizzere. A seconda delle possibilità essa dovrà
tuttavia essere impartita da organizzazioni svizzere.
- Il Cantone continua a versare sussidi alla formazione dei maestri
e delle maestre di sport sulla neve e delle guide di montagna.
- Entrambe le commissioni cantonali (sport sciistico e guide di
montagna) vengono raggruppate in una Commissione per l'alpinismo.
- Le prescrizioni concernenti le tariffe vengono abrogate.
La commissione non ha trovato un'intesa sul fatto che sul terreno
non pericoloso (vale a dire sulle piste accessibili) ognuno può
praticare l'insegnamento dello sport sciistico. Una parte dei membri
della commissione è d'accordo con la liberalizzazione e spera di
conseguenza in un incremento della concorrenza. Altri desiderano
mantenere fede all'attuale sistema con permesso, poiché temono che la
liberalizzazione comporti una perdita di qualità e che la situazione
possa in un certo senso diventare incontrollabile. La commissione
desidera perciò che queste disposizioni vengano riesaminate all'atto di
analizzare il responso della consultazione e che si cerchino, se del
caso, delle alternative.
Organo: Commissione per lo sport sciistico dei Grigioni
Fonte: it Commissione per lo sport sciistico