Navigation

Inhaltsbereich

  • Erste Mitteilung
  • Neuen Beitrag einfügen
In virtù della riforma giudiziaria è, per la prima volta nel Cantone dei Grigioni, il popolo ad eleggere i giudici (donne e uomini) dei tribunali distrettuali.
Prima della riforma i tribunali erano nominati tramite i cosiddetti "elettori di secondo grado", delegati dai comuni. Ufficialmente non esistevano delle "elettrici di secondo grado", anche se alcuni elettori delegati erano naturalmente donne... Sono pure state elette donne nel Tribunale distrettuale: nell'ultimo periodo di carica 32 donne giudici hanno rappresentato il 25 percento della presenza femminile. Tuttavia nessun tribunale distrettuale è stato presieduto da una donna.
I tribunali distrettuali, quali tribunali di prima istanza, si occuperanno di casi di diritto civile e penale. E' importante che questi tribunali siano composti in modo tanto eterogeneo quanto la popolazione grigione, affinché nella valutazione delle situazioni di fatto possano confluire diversi pareri. Le elezioni dei tribunali non sono in primo luogo delle elezioni politiche, l'appartenenza politica dei candidati non si situa in primo piano. Dovrebbero essere rappresentati giovani e anziani, i circoli e ovviamente anche le donne e gli uomini. Immaginandosi la situazione di un divorzio conflittuale, in cui si disciplina le questioni inerenti al diritto di affidamento dei figli o agli alimenti, risulta evidente quanto è importante che le donne possano apportare il loro sapere e la loro esperienza. Ciò vale naturalmente anche per altre questioni giuridiche.
Nei vari distretti si candidano alle elezioni diverse donne esperte e competenti. Una rappresentanza adeguata delle donne dipende perciò dagli elettori.

Organo: Ufficio per questioni di uguaglianza Grigioni
Fonte: it Ufficio per questioni di uguaglianza Grigioni

Neuer Artikel