Raccomandazioni del Consigliere di Stato Stefan Engler, Direttore
del Dipartimento costruzioni, trasporti e foreste dei Grigioni
Il prossimo 26 novembre le elettrici e gli elettori saranno chiamati
ad esprimersi su ben 22 progetti (5 federali, 17 cantonali). I progetti
cantonali hanno un denominatore comune in quanto si iscrivono tutti nel
cosiddetto tentativo di sgravare e semplificare l'attuale diritto
grigione. Preparati dal Governo ed evasi e varati dal Gran Consiglio
nella sua sessione di marzo 2000, le proposte sono parte integrante del
cosiddetto progetto di "concentrazione sull'essenziale e
flessibilizzazione della legislazione e dell'applicazione del diritto
(CFLAD)".
Gli oggetti in votazione qui si seguito illustrati rientrano nella
sfera di competenza del Dipartimento costruzioni, trasporti e foreste.
Legge sulla pesca
La tutela di specie minacciate di pesci e gamberi, la conservazione
della molteplicità naturale delle specie indigene e l'utilizzo
sostenibile della fauna ittica tramite la pesca sportiva grigione
costituiscono i punti chiave della proposta. La nuova legge sulla pesca
combina fra loro in maniera ideale l'indirizzo ecologico e le esigenze
di utilizzazione.
L'età minima per esercitare la pesca viene abbassata dagli attuali
16 anni a 14 anni e s'introduce la possibilità, assai apprezzata dalle
famiglie, della pesca sotto sorveglianza di un adulto. La legge
prescrive pure una formazione minima per i neopescatori. Essa contempla
inoltre un sistema differenziato per le tasse di licenza che vengono
conformemente incrementate. I relativi introiti supplementari vengono
perlopiù impiegati a favore di misure di carattere economico nell'ambito
della pesca e di interventi di rivitalizzazione. Nel complesso la nuova
legge sulla pesca rappresenta una proposta proiettata verso il futuro,
la quale tiene in debita considerazione gli interessi ecologici come
pure le esigenze della pesca sportiva e del turismo.
Legge forestale
Nel caso della legge forestale si tratta di adeguare singoli aspetti
del diritto cantonale all'ordinamento giuridico federale. Ne conseguono
così modifiche nelle competenze di dissodamento. Con la nuova legge i
cantoni decideranno, indipendentemente dalla dimensione della superficie
interessata, in merito a tutti gli interventi di dissodamento, purché
gli stessi cantoni siano pure competenti per l'opera che s'intende
realizzare. D'altro canto la Confederazione manterrà il proprio potere
decisionale soltanto per quanto riguarda le autorizzazioni che
concernono progetti federali. In questo modo si consegue
un'ottimizzazione degli iter procedurali e decisionali.
Legge sulle espropriazioni, legge sull'Assicurazione fabbricati
Anche queste due proposte mirano all'individuazione di soluzioni
vicine al cittadino. La nuova legge sulle espropriazioni prevede, a
titolo innovativo, che una fattispecie contemplante un'espropriazione
materiale controversa debba essere decisa direttamente dalla commissione
d'espropriazione. Dal canto suo anche la revisione parziale della legge
sull'Assicurazione fabbricati soddisfa, a più livelli, gli obiettivi
perseguiti dal progetto CFLAD. Con l'introduzione di una norma
facoltativa sulla parte del danno a carico dell'assicurato, accompagnata
da riduzione dei premi, la regolamentazione diventa persino più
allettante per gli assicurati.
Riflessioni conclusive
Queste proposte tengono conto, unitamente agli altri oggetti in
votazione cantonale, delle esigenze del progetto CFLAD su più piani. Si
migliorano in maniera duratura l'efficienza dell'Amministrazione e la
sua vicinanza al cittadino e si amplia lo spazio di manovra concesso ai
privati. Pienamente convinto della validità degli oggetti in votazione
raccomando alle cittadine e ai cittadini di accogliere i progetti CFLAD.
Organo: Dipartimento costruzioni, trasporti e foreste dei Grigioni
Fonte: it Consigliere di Stato Stefan Engler