Si è conclusa la valutazione della consultazione
Nell'ambito della procedura di consultazione, persone e gruppi
interessati hanno partecipato attivamente esprimendo la loro opinione
sulla bozza per una nuova Costituzione cantonale. La consultazione si è
protratta fino alla fine di marzo 2001. Di recente il Governo ha preso
atto dei risultati della consultazione, dalla quale è emerso che la
Costituzione cantonale è "sulla buona strada".
Dal Consigliere di Stato dott. Peter Aliesch
Direttore del Dipartimento di giustizia, polizia e sanità dei
Grigioni
Più di 500 persone e gruppi d'interesse si sono avvalsi della
possibilità di esprimere il proprio parere sulla bozza, redatta dalla
Commissione costituzionale, che è stata mandata in consultazione. La
discussione popolare sulla bozza per una nuova Costituzione è stata
senz'altro un grosso successo. Il Governo aveva sperato nella
partecipazione attiva della cittadinanza e così è stato: più della metà
di tutte le risposte sono state inoltrate da cittadine e cittadini. Più
di 230 persone si sono espresse sulla bozza nel suo insieme o su singoli
punti. La Segreteria per la Costituzione ha proceduto alla registrazione
e alla valutazione di tutte le reazioni pervenute. Il Governo ha preso
conoscenza del rapporto di valutazione.
Dalla valutazione emerge che la bozza per una nuova Costituzione
incontra per la maggior parte il consenso dei cittadini. La bozza,
elaborata da una Commissione costituzionale composta da 30 membri, è
considerata generalmente una buona e idonea base di partenza per i
lavori successivi. Solo alcune prese di posizione chiedono una completa
rielaborazione o un'interruzione del processo. Il consenso di massima
non esclude tuttavia critiche a singoli punti. Nei prossimi contributi
mi soffermerò sui principali temi intorno ai quali sono state espresse
opinioni diverse. In particolare si tratta del diritto linguistico,
della procedura elettorale per il Gran Consiglio e della struttura
organizzativa del Cantone.
La bozza della Commissione costituzionale ottiene buoni voti sotto
il profilo linguistico e stilistico. Quasi tutte le prese di posizione
ritengono il testo chiaro e comprensibile. Viene valutata positivamente
anche la parificazione dei sessi dal punto di vista linguistico.
Proposte di miglioramenti sono state avanzate soprattutto per la
versione romancia e italiana. Il 97% delle prese di posizione contiene
un apprezzamento positivo per il modo in cui è strutturata la bozza
perché facilita la comprensione della Costituzione.
La Commissione costituzionale, con una costituzione cosiddetta
"onnicomprensiva", intende mettere in evidenza il carattere statale del
Cantone dei Grigioni e usare con consapevolezza la sua libertà d'azione.
Lo stesso indirizzo è stato finora prediletto da tutti i Cantoni. Dalla
procedura di consultazione emerge che questo approccio raccoglie il
favore della maggioranza. Da nessuna parte viene avanzata la richiesta
di una Costituzione minima sotto forma di statuto. Soltanto un quinto
circa delle prese di posizione solleva critiche in merito a norme
contenute nel testo costituzionale, che invece potrebbero a loro avviso
essere disciplinate per legge.
Una chiara maggioranza si dichiara a favore della collocazione dei
diritti fondamentali nella Costituzione, in quanto si tratta di diritti
costituzionali classici. Una minoranza si esprime per la rinuncia a
diritti fondamentali di portata cantonale e propone di omettere la
ripetizione delle garanzie contenute nella Costituzione federale. Viene
ampiamente accolto anche l'inserimento di un catalogo che raccoglie i
principali compiti di natura pubblica. Tra coloro che hanno preso parte
attivamente alla consultazione, tuttavia, alcuni lamentano la mancanza
di una chiara attribuzione delle competenze.
Insieme metteremo a punto una Costituzione moderna per il nostro
Cantone, vicina ai cittadini e proiettata nel futuro. Questo è il
mandato che le elettrici e gli elettori hanno dato al Governo e al Gran
Consiglio con la loro decisione del 28 settembre 1997. La revisione
totale permette di intervenire con riforme e modifiche laddove la
Costituzione attualmente in vigore risulta ormai sorpassata. La nuova
Costituzione deve costituire la base per la soluzione dei problemi
attuali e futuri.
Comunicato ai mass media:
Questo è il primo di una serie di quattro comunicati. Nei prossimi
verranno esposti i risultati su questioni di contenuto quali il diritto
linguistico, la creazione di regioni, la riforma dei diritti
democratici, la procedura elettorale e verrà spiegato come si procederà
successivamente.
Organo: Dipartimento di giustizia, polizia e sanità dei Grigioni
Fonte: it Dipartimento di giustizia, polizia e sanità dei Grigioni