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Il Governo grigione ha licenziato le disposizioni esecutive relative alla legge cantonale sulla pesca. Entreranno in vigore all'inizio del 2002 insieme alla legge cantonale sulla pesca e introdurranno alcune novità di rilievo rispetto alle prescrizioni attuali.
Concretamente si tratta dei seguenti atti legislativi d'esecuzione: l'ordinanza cantonale sulla pesca , l'ordinanza sulla pesca soggetta a licenza e le norme sull'esercizio della pesca.
Sono necessarie conoscenze di pesca
Oggetto dell'ordinanza cantonale sulla pesca sono soprattutto la regolamentazione della procedura di autorizzazione e di altri iter amministrativi. Le pescatrici e i pescatori che per la prima volta acquistano una licenza annuale o mensile, d'ora in poi devono attestare di avere sufficienti conoscenze in materia di pesca. Quali attestazioni sono riconosciuti la conclusione del corso cantonale di istruzione, il brevetto svizzero di pesca sportiva, l'attestato di capacità di altri Cantoni o Paesi o una dimostrata pratica di pesca. I corsi di istruzione vengono organizzati in collaborazione con la Federazione cantonale di pesca. Inoltre per la pesca in acque private a partire dall'anno prossimo occorre ritirare un'autorizzazione dell'ispettorato della pesca.

Tasse sulle licenze per i forestieri
Le tasse connesse al rilascio di patenti a persone con domicilio nel Cantone sono già state disciplinate in modo conclusivo nella legge cantonale sulla pesca. Nella nuova ordinanza sulle tasse sono state fissate anche le tasse per pescatrici e pescatori extracantonali; si è altresì provveduto a determinare la patente per i giovani. Sia per la licenza annuale sia per quella mensile la tassa per i non domiciliati è doppia rispetto a quella per i pescatori e le pescatrici indigeni. Mentre la differenza per licenze di breve durata è più contenuta. I giovani di 14 e 15 anni per la licenza pagano la metà delle tasse che pagano gli adulti.

Sfruttamento adeguato tramite prescrizioni differenziate
Le norme fondamentali sull'esercizio della pesca sono ancorate alle prescrizioni d'esercizio della pesca. Le nuove prescrizioni sono state elaborate secondo i seguenti principi: disposizioni uniformi per tutte le regioni, creazioni di strumenti per poter reagire con flessibilità a cambiamenti repentini, disposizioni il più possibile semplici sull'attrezzatura da pesca nonché disposizioni protettive differenziate per la taglia e la quantità del pescato per garantire uno sfruttamento adeguato e il più possibile ottimale del patrimonio ittico. Nell'interesse della protezione delle specie, pesci quali il naso, la lasca, il barbatello e lo scazzone nonché tutti i granchi autoctoni sono protetti.
La stagione della pesca in tutto il Cantone dura dal 1° maggio al 15 settembre. Vi sono delle eccezioni solo per il Reno a valle della Tardisbrücke, dove d'intesa con il Canton San Gallo la pesca si apre già il 1° febbraio, nonché nell'Innbogen inclusi i corsi d'acqua laterali, dove la stagione di pesca inizia solo il 1° giugno per proteggere i temoli. I regolamenti speciali vigenti finora in Val Bregaglia e in Alta Engadina sono stati soppressi.
Al diverso popolamento dei pesci nei singoli corsi d'acqua si presta la dovuta attenzione tramite l'introduzione di taglie differenziate. Per quanto riguarda la trota di fiume nei corsi d'acqua di fondo valle, si possono continuare a pescare esemplari di 24 cm, nei corsi d'acqua ad altitudini maggiori la taglia minima viene abbassata a 22 cm. In questo modo si riesce a garantire un miglior sfruttamento delle popolazioni compensando la mortalità naturale, senza compromettere la riproduzione naturale. In singoli laghi, dove vi sono popolazioni troppo numerose e forme di ipotrofismo, si abolisce la taglia minima per determinate specie di pesci. Questa misura permette tra l'altro di favorire la crescita dei pesci assottigliando le popolazioni. Negli stessi corsi d'acqua nonché in singoli laghi artificiali, la cui acqua viene regolarmente cambiata, è inoltre abolita la limitazione di quantità di pescato. Per le specie introdotte di salmerino di fontana e di trota iridea, fatta eccezione per alcuni corsi d'acqua di confine, non ci sono più limitazioni. Inoltre vengono mantenuti i contingenti giornalieri con sei coregoni azzurri nei corsi d'acqua risp. 20 esemplari nei laghi dell'Engadina alta.

Si introduce la statistica sul pescato
Il cambiamento più rilevante concerne l'introduzione di una statistica del pescato, con la quale si esaudisce una richiesta avanzata da anni dalla Federazione cantonale della pesca. In futuro le pescatrici e i pescatori saranno tenuti a registrare immediatamente il pescato nella statistica. Con la gestione accurata della statistica del pescato, essi daranno un contributo sostanziale alla creazione di dati statistici.
Con legge cantonale sulla pesca e le disposizioni esecutive è stato creato uno strumento all'avanguardia per la protezione degli habitat e per lo sfruttamento ittico sostenibile. Sarà cura dell'ispettorato della caccia e della pesca informare dettagliatamente i pescatori e le pescatrici sulle novità fondamentali nella legislazione.

Nell'Amministrazione cantonale viene creato un Ufficio per la cultura
Il Governo crea nel Dipartimento dell'educazione, della cultura e della protezione dell'ambiente un nuovo Servizio che si chiamerà Ufficio per la cultura (UC). A partire dall'inizio di dicembre le due attuali sezioni Cultura & Mass media e la Casa editrice cantonale per testi didattici verranno trasferite nel nuovo Ufficio per la cultura.

Affari del personale
Raffaella Adobati, nata nel 1971, di Melide, domiciliata a Coira, traduttrice presso la Cancelleria dello Stato, assumerà a partire dall'inizio di gennaio 2002 la funzione di coordinatrice del Servizio di traduzione.

Organo : Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni
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