Con grande slancio, a metà dicembre la Commissione preparatoria del
Gran Consiglio ha dato il via ai lavori prefissandosi ambiziosi
obiettivi.
In occasione della prima seduta la Commissione preparatoria,
composta di 21 membri e presieduta dalla granconsigliera Barla Cahannes
Renggli, ha definito, in presenza della Presidente del Governo Eveline
Widmer-Schlumpf, la propria tabella di marcia. La Commissione è unanime
nel ritenere che la proposta del Governo debba essere dapprima discussa
in seno alle quattro sottocommissioni, ognuna competente per una
tematica. Solo in seguito la Commissione potrà esaminare a fondo tutte
le questioni e lavorare in maniera efficiente. Infine la Commissione al
completo delibererà in merito al disegno. Le sottocommissioni
affronteranno la revisione totale della Costituzione cantonale dal
profilo materiale, non appena sarà disponibile il messaggio del Governo.
Stando a quanto riferito dalla Presidente del Governo, signora
Widmer-Schlumpf, il messaggio dovrebbe essere ultimato per la fine di
gennaio 2002. Entro la fine di marzo 2002 dovrebbe concludersi il
dibattimento preliminare in seno alle sottocommissioni. Seguirà la
trattazione in plenum, prima dell'inizio dei lavori parlamentari
previsti per il giugno 2002 nell'ambito di una sessione straordinaria
dedicata interamente alla revisione totale della Costituzione cantonale.
All'inizio dei propri lavori i membri della Commissione preparatoria
sono stati informati sullo stato del progetto di riforma. La Presidente
del Governo Eveline Widmer-Schlumpf ha richiamato alla memoria gli
obiettivi che la revisione totale persegue. Si tratta di garantire per
il futuro la capacità di agire dello Stato. Il professor Tobias Jaag,
che dal 1995 segue i lavori dal punto di vista scientifico, ha
illustrato lo spazio di manovra del Cantone dei Grigioni e spiegato la
concreta necessità d'intervento. Frank Schuler, responsabile della
Segreteria per la Costituzione, ha informato in merito alla bozza della
Commissione costituzionale e ai risultati della procedura di
consultazione.
La Commissione mira ad una composizione equilibrata delle singole
sottocommissioni. Solo in questo modo esse potranno discutere il merito
al proprio ambito tenendo in considerazione ampie cerchie della
popolazione. Ogni membro della Commissione fa parte di una
sottocommissione. Barla Cahannes Renggli e Andrea Brüesch, in qualità di
Presidente risp. Vicepresidente della Commissione, siedono ciascuno in
due sottocommissioni. Alla delimitazione tematica delle sottocommissioni
si è proceduto nel modo seguente:
-sottocommissione 1: preambolo, disposizione generali, principi
dell'operato dello Stato, principi fondamentali;
-sottocommissione 2: diritti popolari, procedure d'elezione,
revisione della Costituzione;
-sottocommissione 3: autorità e tribunali, vigilanza sulle finanze,
disposizioni finali;
-sottocommissione 4: struttura del Cantone, compiti pubblici,
ordinamento finanziario, Stato e Chiesa.
In data 28 settembre 1997 l'Elettorato ha deciso che la Costituzione
del Cantone dei Grigioni doveva essere sottoposta a revisione totale.
Nel gennaio 1998 il Governo ha istituito una Commissione costituzionale
di 30 membri affidandole l'incarico di elaborare una nuova Carta
fondamentale. Tutte le persone e tutte le cerchie interessate hanno
avuto occasione di esprimersi in merito alla bozza della Commissione
costituzionale fino al termine del mese di marzo 2001. Sulla base dei
risultati della consultazione, la Segreteria per la Costituzione ha
rielaborato la bozza attenendosi alle direttive del Governo.
Organo: Commissione preparatoria del Gran Consiglio
Fonte: it Commissione preparatoria del Gran Consiglio