L'Ordinanza sulla protezione delle zone golenali d'importanza
nazionale è in vigore dal 1992. Ora l'inventario che ne fa parte dovrà
essere completato per la seconda volta. Il Governo grigione ha approvato
nella sua ultima seduta la consultazione all'indirizzo dell'Uffi-cio
federale dell'ambiente, delle foreste e del paesaggio.
Il progettato secondo complemento dell'inventario delle golene
comprende in modo particolare zone golenali del livello montano e
subalpino. Nel Cantone dei Grigioni dovranno essere inseriti ex novo
nell'inven-tario federale delle zone golenali d'importanza nazionale 22
nuovi oggetti. L'inventario vigente comprende per quanto riguarda i
Grigioni già 58 oggetti. Nella sua presa di posizione il Governo
grigione si è dichiarato d'accordo in generale con l'inserimento
nell'inventario di quattro oggetti nell'ambito di questo secondo
complemento.
Riserve e rifiuti
Per ulteriori undici oggetti devono ancora essere chiarite questioni
di confini e questioni di utilizzazione (utilizzazione degli alpi,
estrazione di ghiaia, stand di tiro). Il Governo è d'accordo solo con
riserve all'inse-rimento di quest'ultimi nell'inventario delle zone
golenali.
Sette oggetti vengono respinti in modo particolare dai comuni
d'ubicazione. Essi vengono respinti dal Governo per verifica e
chiarimento dei conflitti esistenti (confini, utilizzazione agricola e
turistica nonché protezione dalle piene). Siccome i comuni sono tenuti a
svolgere compiti di vigilanza e di esecuzione, il Governo non ritiene
opportuno inserire questi oggetti senza il loro consenso.
Esplicito diritto di essere ascoltato
Già in occasione del primo complemento (1° agosto 2001) il Governo
aveva espresso riserve nei confronti dell'inventario delle zone
golenali, in modo particolare circa i diritti sui corsi d'acqua e gli
edifici di protezione esistenti tuttora validi. Il Governo si riserva un
assoluto diritto di essere ascoltato per gli oggetti che riguardano
edifici e impianti per la produzione di energia o per la protezione di
persone e cose.
Dei 22 oggetti da inserire nell'inventario, nel Cantone dei Grigioni
già oggi 20 dei 38 comuni colpiti sono assegnati interamente o in parte
ad una zona di protezione del paesaggio o della natura.
Medioteca solo a titolo provvisorio
La medioteca per la Scuola universitari pedagogica viene allestita
per il momento a titolo provvisorio. Il Governo grigione ha stanziato
per il previsto padiglione in legno 780'000 franchi.
In origine era prevista una nuova costruzione sull'area della Scuola
femminile grigione. La Commissione preparatoria del Gran Consiglio e il
Parlamento stesso si sono dichiarati contrari al progetto in occasione
della sessione di maggio e per diverse ragioni hanno optato per una
soluzione provvisoria. La medioteca sarà agibile in questa forma già per
l'inizio dell'anno scolastico 2002/2003.
Campagna informativa per l'agricoltura
L'Unione svizzera dei contadini (USC) lancia una campagna
informativa con l'obiettivo di documentare le trasformazioni intervenute
nel settore agrario. A tale scopo l'USC realizza un filmato intitolato
"Umbruch - Die Schweizer Bauern unterwegs in die Zukunft".
I costi di questo progetto ammontano complessivamente a circa
750'000 franchi. Il Cantone dei Grigioni partecipa ai costi di
realizzazione con un importo pari a circa 12'500 franchi.
Cancelleria dello Stato dei Grigioni
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni