Stefan Engler, Presidente del Governo
Vi sono tempi in cui tutto cambia. Dapprima ci se ne accorge appena.
E quando tutti se ne accorgono, si è di regola già persa la possibilità
di adeguarsi per tempo. Si deve quindi cambiare prima che la maggior
parte delle persone si accorga che si deve cambiare.
Questo è proprio quanto avviene oggi con il deficit dell'ente
pubblico. Una volta che l'ente statale è indebitato, non è più in grado
di configurare il futuro della società. Esso gode di scarsa fiducia tra
le cittadine ed i cittadini, negli ambienti economici e tra gli
investitori e, forse la cosa peggiore, provoca obblighi materiali di
politica finanziaria per le generazioni future.
La dichiarazione di principio di voler risanare il bilancio statale
viene presto fatta. Quando però si tratta di metterla in pratica, tutti
riescono con argomenti validi o di facciata a dimostrare che risparmiare
è giusto, ma che farlo proprio qui è la via sbagliata. Voler risanare il
bilancio statale è un compito complesso quanto difficile, ma soprattutto
impopolare. Lo si può realizzare soltanto con la volontà e la
disponibilità comuni di abbandonare le posizioni massimaliste e di
cercare compromessi sostenibili. Dobbiamo reimparare a cavarcela con i
mezzi a disposizione.
L'illusione del risparmio indolore
Il Governo ed il Parlamento non si sono accontentati dei discorsi
sulla necessità del pareggio dei conti. No, con coraggio hanno agito in
modo lungimirante, decidendo un pacchetto di oltre 200 misure per
sgravare il bilancio dello Stato. A partire dal 2004 questo pacchetto di
riforma, che poggia su un'ampia base, intende soprattutto ridurre i
costi, aumentare in modo mirato determinate entrate e mettere in
questione strutture consolidate anche all'interno dell'Amministrazione
cantonale. Per la realizzazione dell'intero pacchetto di misure che deve
rimettere in sesto il bilancio cantonale, è necessaria una parziale
revisione delle leggi cantonali. Il 30 novembre di quest'anno noi
grigionesi voteremo su una prima parte di questi adeguamenti
legislativi. Il Governo suggerisce di approvare integralmente gli
adeguamenti legislativi sostenuti dal Gran Consiglio. Con l'accettazione
delle 10 proposte di legge esprimiamo di non voler continuare a vivere
"a scrocco" e al di sopra delle nostre possibilità.
Risparmiare conviene
Ammetto che risparmiare può a tratti essere doloroso, se abitudini
che ci stanno a cuore vengono improvvisamente messe in discussione. Ma
proprio qui sta l'opportunità di interrogarsi su vecchie abitudini. Vale
la pena impegnarsi per uno Stato produttivo e finanziariamente sano che
per le sue cittadine ed i suoi cittadini crea spazi per la
configurazione della vita sociale. Per questo motivo il pacchetto di
risparmio è anche un progetto per il futuro per il quale vale la pena
impegnarsi.
Organo: Governo
Fonte: it Governo