Dieci anni fa è entrata in vigore l'attuale legge concernente
l'aiuto alle vittime di reati LAV. La revisione totale ormai prossima
prevede in particolare che nel settore della riparazione morale (importi
massimi), dell'aiuto alle vittime dopo un reato all'estero e nel settore
dei contributi della Confederazione siano eliminati gli attuali difetti.
Il Governo grigione è fondamentalmente d'accordo con le proposte di
modifica. Nella sua presa di posizione all'Ufficio federale di giustizia
il Governo si impegna però in particolare affinché in futuro la
Confederazione partecipi maggiormente dal punto di vista finanziario.
L'aiuto alle vittime è un compito comune di Confederazione e Cantoni ed
in questo quadro i Cantoni sono obbligati ad offrire e finanziare
diverse prestazioni; così ad esempio la gestione di consultori ed il
pagamento di riparazioni morali e risarcimenti. La Confederazione
prescrive inoltre la libera scelta del consultorio senza pertanto
doversi fare carico delle conseguenze finanziarie.
Il Governo dice sì alla consulenza, dice però no ai risarcimenti per
le vittime ed i suoi familiari interessati, se il reato è avvenuto
all'estero. La consulenza deve assolutamente essere garantita
indipendentemente dal luogo dell'accaduto, l'aiuto invece no, poiché la
Svizzera non ha alcun influsso sulla sicurezza interna degli Stati
esteri.
Il Governo dice di sì ad una più severa procedura di consultazione
della Confederazione
Il Governo sostiene la nuova regolamentazione legislativa della
procedura di consultazione della Confederazione. La procedura deve
essere resa più severa, più essenziale e consapevolmente sostenuta con
nuovi mezzi di comunicazione e di informazione. La Cancelleria federale
vuole inoltre creare maggiore trasparenza nelle singole procedure di
consultazione. La qualità di questa importante parte del processo
legislativo viene con ciò aumentata, scrive il Governo nella sua presa
di posizione in merito alla revisione della legge sull'organizzazione
del Governo e dell'Amministrazione LOGA.
Indiscusso l'obbligo per i dentisti di dichiarare i prezzi
Prezzi in franchi e centesimi al posto del sistema dei punti
tariffari: il Governo sostiene la relativa modifica dell'"Ordinanza
sull'indicazione dei prezzi OIP" per i servizi dentistici. In tal modo i
dentisti vengono obbligati a dichiarare apertamente i prezzi per i loro
servizi.
Il Governo valuta in modo altrettanto positivo la chiara
informazione sui prezzi dei servizi a valore aggiunto, i cosiddetti
servizi di informazione e di commercializzazione, nel settore della
telefonia. Secondo la nuova bozza di ordinanza i consumatori devono
venire assolutamente informati, se il servizio desiderato costa più di
due franchi al minuto. Il Governo propone in questo caso di ridurre
questo limite ad un franco al minuto.
Contributi cantonali a favore di diverse istituzioni
- Il Governo ha assicurato un aiuto agli investimenti per tre
progetti: alla Park Hotels Waldhaus AG di Flims per la costruzione di un
nuovo settore wellness, al Comune di Tumegl/Tomils per il negozio di
paese nel quadro della costruzione del complesso Curschiglias e al
Comune di Ftan per un impianto televisivo via cavo.
- Nel settore della promozione della cultura il Governo ha approvato
i seguenti contributi:
- 18 opere risp. manifestazioni culturali ricevono dal Cantone la
garanzia di copertura del deficit per un totale di 134'000 franchi;
- la Bündner Kammerorchester riceve nel 2003 un contributo di circa
86'000;
- il comitato organizzatore di "200 Jahre Haldenstein" riceve per
l'organizzazione e lo svolgimento dei suoi festeggiamenti un sostegno
unico di 30'000 franchi.
- Nel settore della protezione dei monumenti storici il Governo ha
approvato otto contributi per un ammontare complessivo di circa tre
milioni di franchi.
Progetti stradali
- Il Governo ha approvato progetti stradali per circa 6,7 milioni di
franchi che riguardano la circonvallazione di Saas, la strada dello
Julier (Savognin, Crap Sès), la A13 (raccordo Landquart est) e la strada
dell'Engadina (Innschlucht Charnadüra, Ruinains/Tschlin).
Affari del personale
La signora Flavia Kippele è il nuovo capo dell'Ufficio della
cultura. Assumerà la sua nuova funzione il 1° settembre. Dal gennaio
1998 Flavia Kippele è direttrice di Pro Senectute Grigioni. Si è
laureata presso l'Università di Zurigo ed ha poi concluso la formazione
quale "Bachelor of Business Administration".
Cancelleria dello Stato dei Grigioni
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni