Nella sessione di ottobre 2004 il Governo sottoporrà al Gran
Consiglio un progetto di revisione parziale della legge cantonale sulle
scuole dell'infanzia, della legge scolastica e dell'ordinanza sullo
stipendio degli insegnanti delle scuole popolari e delle educatrici di
scuola dell'infanzia. Nella sua seduta del 10 settembre 2004, la
Commissione permanente per la formazione e la cultura del Gran
Consiglio, presieduta dal Vicepresidente Livio Zanolari, ha discusso in
via preliminare a destinazione del Gran Consiglio il relativo messaggio
del Governo. Erano presenti alla seduta anche la Consigliera di Stato
Eveline Widmer-Schlumpf e il Consigliere di Stato Claudio Lardi.
Il fulcro della revisione è costituito dalla determinazione dello
stipendio minimo delle e degli insegnanti di scuola popolare e di scuola
dell'infanzia. La competenza di ridurre o aumentare annualmente al
massimo del cinque percento, per un totale massimo del dieci percento,
gli importi forfettari determinanti per la sovvenzione viene inoltre
attribuita al Gran Consiglio, invece che al Governo. Nella legge sulle
scuole dell'infanzia e nella legge scolastica vengono inoltre stabiliti
i limiti relativi allo stipendio minimo ed agli importi forfettari
validi per la sovvenzione; il Gran Consiglio viene esplicitamente
autorizzato a concretizzare entro questi limiti a livello di ordinanza
le relative aliquote. Subisce inoltre una modifica la regolamentazione
della durata delle lezioni della scuola popolare e viene precisato il
numero totale di lezioni obbligatorie settimanali delle e degli
insegnanti di scuola dell'infanzia.
Si è discusso molto in particolare dell'adeguamento dello stipendio
minimo delle e degli insegnanti di scuola dell'infanzia, previsto dal
Governo nel messaggio. Diversamente dall'aumento del quattro percento
proposto dal Governo, la Commissione richiede un aumento del sei
percento. Per quanto riguarda la durata delle lezioni della scuola
popolare, la Commissione richiede una formulazione che si orienti alla
regolamentazione attuale e che parta da lezioni che di regola durano 50
minuti; in casi motivati il Consiglio scolastico può derogare a questa
regola.
Dopo un'approfondita discussione del progetto la Commissione ha
approvato all'unanimità il messaggio del Governo a destinazione del Gran
Consiglio.
Organo: Commissione per la formazione e la cultura del Gran
Consiglio
Fonte: it Commissione per la formazione e la cultura del Gran
Consiglio