Nella sessione di giugno 2004 il Governo sottoporrà al Gran
Consiglio un progetto di revisione parziale della legge cantonale sulle
imposte ed un progetto di revisione totale della legge cantonale sulla
gestione finanziaria. Nella sua seduta di metà maggio 2004 la
Commissione permanente per l'economia, le tasse e la politica statale
del Gran Consiglio, sotto la presidenza di Hansjörg Trachsel, ha
discusso in via preliminare all'attenzione del Gran Consiglio il
relativo messaggio del Governo. Era presente alla seduta anche la
Consigliera di Stato Widmer-Schlumpf.
Revisione parziale della legge sulle imposte
Oltre ad un adeguamento formale del diritto cantonale la presente
revisione totale deve servire anche per procedere a diversi adeguamenti
incontestati al diritto federale. Questi concernono la nuova deduzione
per disabili, l'imposizione di intermediari immobiliari intercantonali,
nonché la contabilità commerciale. Altri punti della revisione
interessano l'esenzione del minimo vitale, l'indennizzo del Cantone da
parte dei comuni per la tassazione delle persone tassate secondo il
dispendio, nonché la garanzia di pagamenti delle imposte che sembrano
compromessi. La Commissione ha seguito le proposte del Governo in tutti
i punti della revisione.
A questo proposito è stata tematizzata anche la tassazione delle
persone giuridiche. La Commissione ed il Governo sono stati concordi nel
ritenere che passi concreti in questo settore devono essere preceduti da
un'ampia valutazione ed analisi dei vantaggi e degli svantaggi.
Revisione totale della legge cantonale sulla gestione finanziaria
Il punto principale dell'imminente revisione della legge sulla
gestione finanziaria è costituito dal finanziamento residuo della Cassa
cantonale pensioni. Dalla sua costituzione nel 1902 essa mostra una
copertura insufficiente. La Commissione è unanime nel ritenere che ci si
debba urgentemente occupare del finanziamento residuo della Cassa
pensioni. È anche stata discussa la questione se ed in che misura le ed
i dipendenti debbano essere coinvolti nel finanziamento residuo. Dopo
un'approfondita discussione la Commissione ha deciso di seguire le
proposte del Governo.
Una necessità di adeguamento della legge sulla gestione finanziaria
risulta anche dalla nuova Costituzione cantonale che contiene molte più
disposizioni rilevanti dal profilo finanziario rispetto alla vecchia. Un
ulteriore obiettivo della revisione consiste nel gestire il bilancio
pubblico cantonale in modo ancora più efficiente e mirato. Nella misura
in cui non vi siano disposizioni particolari, a titolo di novità la
legge sulla gestione finanziaria dovrà valere per analogia anche per i
comuni.
Ha dato adito a discussioni la proposta del Governo secondo cui in
caso di aumento, trasferimento o cessione di una partecipazione
esistente ad una società idroelettrica dovrà decidere in via definitiva
il Governo. Quale controproposta si è discusso il coinvolgimento nelle
trattative di una commissione competente del Gran Consiglio. La
Commissione si è infine lasciata convincere del fatto che le relative
trattative si svolgono sempre sotto la pressione del tempo ed entro
pochi giorni e che il coinvolgimento di una commissione del Gran
Consiglio sarebbe perciò di difficile attuazione. È stata pertanto
seguita la proposta del Governo.
In relazione alla nuova legge sulla gestione finanziaria viene
sottoposta ad una revisione parziale anche la nuova Costituzione
cantonale. Si tratta in sostanza di creare una possibilità di delega nel
settore delle competenze di bilancio. Ciò significa concretamente che il
Gran Consiglio in casi eccezionali può trasmettere alla Commissione
della gestione e al Governo competenze di autorizzazione di crediti.
Dopo un'approfondita discussione dei progetti la Commissione ha
licenziato all'unanimità il messaggio del Governo all'attenzione del
Gran Consiglio.
Organo: Commissione per l'economia, le tasse e la politica statale
del Gran Consiglio
Fonte: it Commissione per l'economia, le tasse e la politica statale
del Gran Consiglio