Il Governo grigionese ha inoltrato il dossier di candidatura per la
sessione autunnale 2006 delle Camere federali. Dallo studio di
fattibilità è emerso che la regione ospitante Flims Laax Falera soddisfa
sotto ogni aspetto i requisiti necessari per ospitare una sessione
esterna. A ciò contribuiscono in particolare il concetto degli spazi
(tutte le infrastrutture importanti si trovano nel raggio di 400 metri),
la disponibilità di infrastrutture tecniche ed il concetto di sicurezza.
Il dossier di candidatura è stato sviluppato in stretta collaborazione
dal Cantone dei Grigioni, dalla regione Flims Laax Falera e da una
delegazione del Segretariato generale delle Camere federali.
Nella sessione esterna delle Camere federali, il Governo vede
un'opportunità per rafforzare la comprensione delle minoranze del nostro
Paese, tramite contatti diretti con la popolazione e le autorità locali.
Le visite sul posto consentono inoltre il confronto diretto con diversi
temi, come turismo, economia, trasporti, cultura e ambiente e tutto ciò
in una delle più belle regioni turistiche del Paese.
Le Camere federali si sono riunite lontano da Berna già nel 1993 a
Ginevra e nel 2001 a Lugano. Proprio come allora, anche nel 2006 verrà
rinnovato Palazzo federale. La sessione di autunno 2006 delle Camere
federali si terrà dal 18 settembre al 6 ottobre.
Votazione popolare: due oggetti cantonali il 26 settembre
La prossima domenica di votazione, il 26 settembre, saranno
sottoposti al Popolo due oggetti cantonali e quattro federali:
cantonali:
- revisione parziale dell'articolo 35 della Costituzione cantonale
(possibilità di delega del Gran Consiglio nell'ambito delle competenze
di preventivo);
- revisione della legge sulla promozione dello sviluppo economico
nel Cantone dei Grigioni (Legge sullo sviluppo economico).
federali:
- decreto federale del 3 ottobre 2003 sulla naturalizzazione
ordinaria e la naturalizzazione agevolata dei giovani stranieri della
seconda generazione;
- decreto federale del 3 ottobre 2003 sull'acquisto della
cittadinanza degli stranieri della terza generazione;
- iniziativa popolare del 26 aprile 2002 "Servizi postali per
tutti";
- Modifica del 3 ottobre 2003 della legge sulle indennità di perdita
di guadagno (per chi presta servizio e in caso di maternità).
Già a fine maggio il Governo aveva deciso di tenere il 26 settembre
anche la nomina sostitutiva di un membro del Governo per il resto del
periodo di carica corrente.
La fusione degli uffici richiede una nuova base giuridica
L'Ufficio di diritto civile verrà integrato nell'Ufficio per
questioni di polizia (entrambi Dipartimento di giustizia, polizia e
sanità) a partire dal 1° gennaio 2005. Il nuovo ufficio si chiamerà
"Ufficio per questioni di polizia e di diritto civile". Affinché possa
divenire operativo nell'ambito della nuova organizzazione, il Gran
Consiglio deve rivedere diversi atti normativi. Il Governo ha licenziato
il relativo messaggio.
Questi atti normativi sono tre ordinanze del Gran Consiglio che
devono essere trasferite a livello di legge: l'ordinanza d'esecuzione
sullo stato civile, l'ordinanza d'esecuzione del codice svizzero delle
obbligazioni e l'ordinanza d'esecuzione sulla previdenza professionale.
Commercio ambulante: legge federale sostituisce regolamentazione
cantonale
La legge sulle professioni ambulanti e la polizia dei giochi e dei
film del 1966 deve essere abrogata senza sostituzione. Questo è quanto
propone il Governo nel suo messaggio al Gran Consiglio. A partire dal
2003 sono in vigore la legge federale sul commercio ambulante e la
relativa ordinanza. La regolamentazione cantonale ha così ampiamente
perso il proprio significato.
Prese di posizione all'indirizzo della Confederazione
- Legge federale per il promovimento dell'informazione sulla piazza
economica svizzera: il Governo sostiene la continuazione del programma
"Piazza economica svizzera". La cooperazione con altre organizzazioni di
marketing come "Svizzera turismo" e "Presenza Svizzera" deve tuttavia
venire rafforzata ed i vantaggi della piazza economica devono venire
elaborati meglio.
- Legge federale sull'informazione e la protezione dei consumatori:
il Governo respinge integralmente l'avamprogetto. Esso ritiene troppo
complicata e quindi non attuabile, la concezione proposta di una legge
sulla protezione dei consumatori applicabile in via sussidiaria. Il
Governo è inoltre dell'opinione che non sia comprovata la necessità di
una regolamentazione fondamentalmente nuova, in parte molto incisiva e
cara nella sua attuazione. Si critica il fatto che l'avamprogetto non si
esprima riguardo alla futura ripartizione dei compiti tra Confederazione
e Cantoni e riguardo alle spese che spetteranno ai Cantoni per
l'attuazione.
- Introduzione a livello federale di prestazioni complementari per
famiglie sull'esempio del modello ticinese: il Governo respinge il
progetto. Esso è consapevole della necessità di base di sgravare le
famiglie con figli, questo progetto porta tuttavia a notevoli costi
supplementari e non è coordinato con altri progetti. Inoltre il progetto
deve anche tenere conto delle differenti condizioni nel settore della
politica familiare nei singoli Cantoni.
Contributi cantonali a favore di diverse istituzioni
- Associazione grigionese delle guide alpine: la sezione
Davos-Prättigau riceve 24'000 franchi per la realizzazione della nuova
via ferrata Sulzfluh a St. Antönien.
- Forum economico Engadina Bassa/Val Monastero: il Governo ha
garantito 65'000 franchi al progetto "Tourismusregion Engadin/Val
Müstair/Obervinschgau".
- Infrastrutture turistiche: il Governo ha approvato sia un mutuo
agli investimenti della Confederazione che un sussidio cantonale per un
totale di circa 95'000 franchi, a favore della costruzione del campeggio
di Trin e per l'impianto di innevamento degli impianti di risalita
Brigels-Waltensburg-Andiast AG.
- Infrastruttura ferroviaria: lungo sette tratti delle linee del
Bernina, dell'Albula e della Prettigovia della Ferrovia retica vengono
rinnovati i binari. A questo scopo il Governo ha approvato in totale
circa 1,6 milioni di franchi. Circa 7,5 milioni di franchi complessivi
vengono assunti dal Cantone.
Cancelleria dello Stato dei Grigioni
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni