La revisione totale della legge sull'esercizio dei diritti politici
nel Cantone dei Grigioni approda in Parlamento. Il Governo ha licenziato
il relativo messaggio. Il Gran Consiglio tratterà nel mese di giugno
2005 tra le altre cose la promozione dei partiti, l'armonizzazione delle
date delle elezioni e l'abbandono della "maggioranza grigionese". La
nuova legge sui diritti politici disciplina inoltre anche la procedura
in caso di secondo conteggio nelle elezioni e votazioni, nonché i motivi
per una possibile destituzione di membri delle autorità. La legge oggi
in vigore risale al 1962. La nuova Costituzione cantonale ha reso
indispensabile una revisione totale della legge attuale.
- Finanziamento dei partiti: i partiti politici devono poter essere
sostenuti dal Cantone con sussidi diretti, a condizione che il partito
abbia partecipato alle due ultime elezioni del Gran Consiglio ogni volta
in almeno tre circondari elettorali ed abbia ottenuto ogni volta almeno
un mandato in Gran Consiglio. Il Governo prevede concretamente di
mettere a disposizione 2000 franchi per membro del Gran Consiglio e per
anno. Questi partiti devono a loro volta presentare al Parlamento i loro
conteggi annuali.
- Date delle elezioni: finora il Consiglio nazionale e il Consiglio
degli Stati, nonché il Gran Consiglio e il Governo venivano eletti in
domeniche diverse. Dato che il Gran Consiglio grigionese viene ora
eletto per quattro anni e non più per tre, le due autorità politiche
cantonali supreme possono venire elette nella stessa domenica dei mesi
di maggio o giugno, per la prima volta nel 2006. A titolo di novità
anche l'elezione del Consiglio degli Stati e del Consiglio nazionale
dovrà avvenire contemporaneamente verso la fine di ottobre. La prima
elezione comune dei rappresentanti grigionesi alle Camere federali si
terrà nel 2007.
- Maggioranza assoluta: la "maggioranza grigionese" rappresenta un
unicum in Svizzera che porta regolarmente ad inutili secondi turni
elettorali. La maggioranza assoluta deve ora essere determinata in base
al cosiddetto "metodo zurighese": secondo questo metodo il totale di
tutti i suffragi validi ottenuti dai candidati viene diviso per il
doppio dei seggi vacanti; il numero intero immediatamente superiore è la
maggioranza assoluta. Questa formula può venire impiegata a tutti i
livelli statali per tutte le elezioni secondo il sistema maggioritario.
- Secondo conteggio: la nuova legge sui diritti politici stabilisce
a titolo di novità anche chiare regole per i casi in cui un secondo
conteggio deve avvenire d'ufficio. Segnatamente se la differenza nel
risultato complessivo provvisorio ammonta a meno dello 0,3 percento
delle schede di voto valide consegnate.
- Destituzione: i membri del Governo e del Gran Consiglio possono
ora venire destituiti dalla loro carica a determinate condizioni.
L'autorità competente è il Gran Consiglio. I motivi per una destituzione
(violazione dei doveri d'ufficio, incapacità ad esercitare la carica e
crimine) sono formulati in modo da evitare revoche che abbiano
motivazioni politiche.
Prese di posizione all'indirizzo della Confederazione
- Ufficio federale di giustizia - Decreto federale che approva la
Convenzione dell'Aia relativa alla legge applicabile ai trust e al loro
riconoscimento: il Governo grigionese accoglie con favore l'avamprogetto
del decreto federale e la procedura scelta. In questo modo viene
migliorata la sicurezza giuridica in particolare in riferimento al
diritto applicabile, cosa che porta poi ad un rafforzamento della piazza
finanziaria svizzera.
Cancelleria dello Stato dei Grigioni
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni