La Commissione per l'economia, le tasse e la politica statale
(CETPS) ha discusso in via preliminare il rapporto e la proposta della
Conferenza dei presidenti relativi all'emanazione di una legge sul Gran
Consiglio e alla revisione del regolamento organico del Gran Consiglio,
iscritti all'ordine del giorno della sessione di dicembre 2005 del Gran
Consiglio.
Il motivo principale della prevista revisione della legislazione sul
Parlamento è da ricondurre alla nuova Costituzione cantonale. Uno studio
ha rivelato per il settore del Parlamento, sulla base della nuova
Costituzione, una necessità di azione piuttosto limitata dal punto di
vista contenutistico, ma urgente dal punto di vista temporale, dato che
gli adeguamenti devono essere eseguiti prima del prossimo rinnovo
integrale del Gran Consiglio nel 2006. Accanto a diversi postulati di
revisione pendenti si tratta concretamente delle seguenti novità
previste dalla Costituzione cantonale, che devono essere attuate a
livello legislativo:
- prolungamento della durata del mandato del Gran Consiglio dagli
attuali tre a quattro anni
- spostamento al 1° agosto dell'inizio del periodo di carica
- partecipazione del Gran Consiglio alla preparazione di importanti
convenzioni intercantonali e internazionali
Accanto a questo bisogno di adeguamento materiale è necessario anche
un adeguamento formale in seguito alla nuova regolamentazione delle
competenze legislative nella nuova Costituzione cantonale. Quest'ultima
stabilisce infatti che tutte le disposizioni importanti devono essere
emanate dal Gran Consiglio sotto forma di legge. Per contro, in base ad
una relativa autorizzazione nella legge, il Gran Consiglio può
continuare a mantenere le disposizioni meno importanti in un'ordinanza
del Gran Consiglio.
Nell'ambito della discussione preliminare nella Commissione sono
state avanzate diverse proposte di minoranza che riguardano tra l'altro
la base di ripartizione tra i circoli dei seggi in Gran Consiglio, le
competenze d'elezione del Gran Consiglio, la definizione delle date
delle sessioni e il conteggio delle astensioni nelle votazioni in Gran
Consiglio. Si chiede tra l'altro che per la ripartizione tra i circoli
dei seggi in Gran Consiglio non sia determinante solo la popolazione
svizzera residente, ma tutta la popolazione residente. Nella legge deve
inoltre essere stabilito che il Gran Consiglio tenga conto della
consistenza numerica delle frazioni nell'elezione dei propri organi e di
altri organi. La maggioranza ha per contro chiesto di non ancorare nella
legge una limitazione del periodo di carica per i membri delle
commissioni permanenti.
La parte relativa alle commissioni permanenti è stata discussa in
modo particolarmente approfondito. All'unanimità la CETPS è favorevole
al mantenimento del modello attuale. La Commissione chiede però che la
frazione possa nominare un membro sostitutivo in caso di impedimento di
un membro permanente della commissione.
La Commissione unanime ha espresso opinioni divergenti dal rapporto
nell'ambito dell'istituzione e dei tipi delle commissioni permanenti,
esprimendosi a favore della creazione di una nuova Commissione per la
politica statale. Essa vorrebbe inoltre ampliare le competenze della
Conferenza dei presidenti consentendo a quest'ultima di ripartire tra le
frazioni non solo i seggi della Commissione ma anche le presidenze.
Sempre all'unanimità la CETPS ha seguito una richiesta della Commissione
della gestione, che ha presentato un corapporto, relativa alla
precisazione dei compiti e delle competenze della CdG nell'ambito
dell'alta vigilanza.
Per il resto la Commissione ha seguito a maggioranza le proposte del
Governo e ha infine approvato il messaggio del Governo a destinazione
del Gran Consiglio.
Organo: Commissione per l'economia, le tasse e la politica statale
Fonte: it Commissione per l'economia, le tasse e la politica
statale