Il Cantone dei Grigioni vuole rafforzare la protezione degli
affiliati. A questo scopo il Governo intende ridisciplinare le
condizioni quadro per l'accoglimento di affiliati e sottoporre a obbligo
di autorizzazione il collocamento di minori in posti per gli affiliati.
Il Governo ha preso atto del relativo progetto per l'emanazione di una
legge sull'accoglimento di minori per l'affiliazione e l'assistenza e in
vista di una futura adozione, dando il via libera alla consultazione.
Il motivo dei previsti adeguamenti sono da un lato le revisioni
della legislazione federale. D'altro lato la nuova Costituzione
cantonale stabilisce che tutte le disposizioni importanti devono essere
emanate dal Gran Consiglio sotto forma di legge. Una novità fondamentale
del presente progetto di legge è costituita dall'obbligo di
autorizzazione a cui a titolo di novità e a protezione dei minori
vengono sottoposti il collocamento da parte di privati di minori in
posti per gli affiliati o la mediazione di posti per gli affiliati. È
anche soggetto all'obbligo di autorizzazione l'accoglimento inferiore ai
tre mesi di minori per la cura e l'educazione. Il progetto prevede
inoltre di estendere al 18° anno d'età l'attuale obbligo di
autorizzazione per la cura e l'assistenza di minori fino al 15° anno
d'età. L'Ufficio cantonale del servizio sociale viene designato autorità
unica di vigilanza per tutto il settore dell'accoglimento in una
famiglia, a giornata e in istituto. Quale autorità centrale unica,
l'Ufficio del servizio sociale è anche competente per la vigilanza sul
collocamento e la mediazione, nonché sull'accoglimento di minori in
vista di una futura adozione. Per il resto vengono concretizzati settori
che la Confederazione ha formulato in modo aperto nella sua ordinanza,
come ad esempio la distinzione tra accoglimento in una famiglia e
accoglimento in istituti.
La consultazione durerà fino al 15 settembre 2006. La documentazione
può essere consultata all'indirizzo Internet www.jpsd.gr.ch.
Cancelleria dello Stato dei Grigioni
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni