Il Governo grigionese ha approvato le concessioni per i diritti
d'acqua per le centrali dell'alta Valposchiavo. Ciò consente alla Rätia
Energie (RE) di gestire le centrali idroelettriche esistenti per altri
80 anni. Con le concessioni approvate, alla RE viene inoltre concessa
l'opzione per il potenziamento delle centrali.
Il 2 luglio 1997 rispettivamente l'8 settembre 1998 i Comuni di
Poschiavo e Pontresina hanno rilasciato alla RE nuove concessioni per le
centrali idroelettriche dell'alta Valposchiavo. Queste includono da un
lato la semplice continuazione della gestione degli impianti esistenti e
dall'altro un progetto di rinnovo e di potenziamento. In sostanza,
quest'ultimo comprende un aumento del volume utile del Lago Bianco con
conseguente maggiore contenimento d'acqua in seguito alla costruzione di
due nuove dighe, la nuova costruzione delle centrali Cavaglia II e
Robbia II, nonché la realizzazione della caverna di compensazione
Prairol.
Misure volte alla protezione dell'ambiente
Le nuove concessioni hanno reso necessarie ampie verifiche in
materia di diritto ambientale. In questo contesto la RE ha deciso di
allestire un piano di protezione e di utilizzazione. Sulla base di
relative misure di compensazione ecologica sul piano di Cavaglia e ad
Angeli Custodi esso consente un maggiore sfruttamento dei torrenti Pila
e Cavagliasch. Il piano di protezione e di utilizzazione è stato
approvato dal Consiglio federale all'inizio di quest'anno. Oltre a ciò,
la RE attua numerose misure volte alla protezione dell'ambiente nella
misura di circa 1,8 milioni di franchi. Queste misure comprendono tra
l'altro il collegamento di diversi piccoli corsi d'acqua sotto
Annunziata, la realizzazione di biotopi e di scale per pesci,
miglioramenti ecologici alla foce del Poschiavino, nonché la
rivitalizzazione di golene. L'opposizione di diverse organizzazioni
ambientaliste viene respinta, nella misura in cui non sia divenuta priva
di oggetto in seguito ad adeguamenti del progetto.
Continuazione della gestione e progetto di potenziamento
Le centrali idroelettriche dall'alta Valposchiavo si compongono di
tre salti che con la continuazione della gestione presenteranno una
potenza di turbina installata di 43 megawatt (MW) e una potenza di
pompaggio di 3 MW. In considerazione della nuova regolamentazione
relativa alle acque residue, la produzione annua media delle centrali
ammonta a circa 130 milioni di kilowattora. Ciò corrisponde a circa
l'1,7 percento della produzione annua complessiva dei Grigioni.
L'applicazione delle disposizioni vigenti della legge federale sulla
promezione delle acque causa alla RE una perdita di produzione del 9,6
percento rispetto alla gestione secondo il vecchio diritto. Senza piano
di protezione e di utilizzazione la perdita sarebbe ancora più grande.
Grazie al progetto di potenziamento, la potenza di turbina può invece
essere aumentata a 192 MW e la potenza di pompaggio a 114 MW. La
produzione di energia annua media pronosticata viene aumentata a 206
milioni di kilowattora. Oltre a ciò, la produzione può essere spostata
in misura rilevante dal semestre estivo a quello invernale e quindi
meglio adeguata al fabbisogno dei consumatori.
Indennizzi importanti per i comuni e il Cantone
Per la rinuncia ad una riversione degli impianti idroelettrici la RE
indennizza il Cantone e i comuni concessionari con un importo
complessivo pari a 23 milioni di franchi. A questi si aggiungono
prestazioni annuali ai comuni e al Cantone, segnatamente sotto forma di
canoni per diritti d'acqua e imposte sugli impianti idraulici pari
ognuno a circa 900'000 franchi in caso di continuazione della gestione
attuale e 1,1 milioni di franchi in caso di potenziamento delle
centrali, oltre a forniture di energia a condizioni privilegiate. Il
Comune di Pontresina riceve per lo sfruttamento del Lago Bianco un
canone di utilizzazione annuo di circa 78'000 franchi in caso di
continuazione della gestione attuale rispettivamente 178'000 franchi in
caso di potenziamento delle centrali.
Persone di riferimento:
- Consigliere di Stato Stefan Engler, Direttore del Dipartimento
costruzioni, trasporti e foreste dei Grigioni, tel. 081 257 36 01
- Werner Böhi, capo dell'Ufficio dell'energia, tel. 081 257 36 21
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni