Nei Grigioni i veicoli a motore a basse emissioni di gas di scarico
dovranno in futuro godere di sgravi d'imposta. Il Governo grigionese ha
aperto a questo proposito una consultazione relativa alla legge
d'applicazione della legge federale sulla circolazione stradale.
Nella sessione di dicembre 2005 il Gran Consiglio ha accolto un
incarico che obbliga il Governo a inserire nella legislazione cantonale
anche l'emissione di CO2 quale ulteriore criterio per la determinazione
delle imposte di circolazione. L'intervento chiede inoltre l'esame di
modelli di incentivazione che potrebbero favorire l'acquisto di veicoli
a motore poco inquinanti.
Per motivi costituzionali, l'attuazione dell'incarico necessita di
una base a livello legislativo. In questa occasione si provvederà nel
contempo a porre l'intera legislazione esecutiva relativa alla
circolazione stradale, finora disciplinata a livello di ordinanza, su di
un nuovo fondamento e ad adeguarla alle esigenze odierne.
Il fulcro del progetto di consultazione prevede per i veicoli a
motore a basso impatto ambientale una riduzione dell'imposta di
circolazione compresa tra il 60 e l'80 percento. Il Governo sarà
chiamato a stabilire separatamente a livello di ordinanza cosa si
intenda con "a basse emissioni". Il Governo ritiene opportuna una
riduzione dell'imposta di circolazione del 60 percento per veicoli a
motore con emissioni di CO2 di al massimo 160 grammi per chilometro,
nonché dell'80 percento per veicoli con emissioni di 140 grammi per
chilometro. I veicoli diesel non possono inoltre produrre emissioni di
polveri fini superiori a 0,01 grammi per chilometro.
La documentazione relativa alla consultazione può essere scaricata
dal sito Internet del Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità
www.djsg.gr.ch. La consultazione durerà fino al 15 dicembre 2007.
La legge cantonale sugli assegni familiari deve essere
adeguata alle prescrizioni federali
Il Governo grigionese ha inviato in consultazione il disegno di
revisione parziale della legge cantonale sugli assegni familiari. Con la
revisione parziale devono essere soddisfatte le prescrizioni della
Confederazione nel settore degli assegni familiari.
Il 26 novembre 2006 il Popolo svizzero ha approvato la legge sugli
assegni familiari, contro la quale era stato lanciato un referendum.
L'entrata in vigore è prevista per il 1° gennaio 2009. Entro questa data
i Cantoni sono tenuti ad adeguare le loro norme sugli assegni familiari
alle disposizioni federali.
La legge federale sugli assegni familiari stabilisce tra l'altro a
livello nazionale un importo mensile minimo di 200 franchi per gli
assegni per i figli e di 250 franchi per gli assegni di formazione. Nel
Cantone dei Grigioni gli assegni per i figli ammontano attualmente a 195
franchi e quelli di formazione a 220 franchi al mese. La prevista
revisione parziale stabilisce ora nella legge che l'ammontare degli
assegni familiari nei Grigioni si conforma agli importi minimi della
Confederazione. Un altro punto importante della revisione è quello che
prevede l'attuazione generalizzata del principio "Un figlio - un
assegno". Di conseguenza, avranno a titolo di novità diritto ad assegni
familiari non soltanto i dipendenti, bensì anche le persone prive di
attività lucrativa e gli indipendenti.
Dovrà essere adeguato anche il sistema di finanziamento. Oltre ai
datori di lavoro, saranno ora di principio chiamati a versare contributi
tutte le persone esercitanti un'attività lucrativa indipendente fino al
limite di reddito secondo la legge federale sull'assicurazione contro
gli infortuni, che attualmente è di 106'800 franchi, tutte le persone
che non esercitano un'attività lucrativa, se i loro contributi superano
il contributo minimo AVS, nonché il Cantone.
Con l'entrata in vigore della legge sugli assegni familiari riveduta
verrà stabilita un'unica aliquota contributiva per i datori di lavoro e
gli indipendenti della Cassa cantonale di compensazione per gli assegni
familiari, fissata all'1,7 percento del reddito soggetto all'AVS, a
condizione che le prestazioni non vengano incrementate.
La documentazione relativa alla consultazione può essere scaricata
dalla Homepage del Dipartimento dell'economia pubblica e socialità
www.dvs.gr.ch. La consultazione durerà fino al 30 novembre 2007.
Vengono aumentati i sussidi per l'assistenza ai bambini
complementare alla famiglia
Per l'anno 2008 il Governo grigionese ha aumentato dal 15 al 20
percento le percentuali contributive del Cantone e dei comuni
nell'ambito dei servizi per l'assistenza ai bambini complementare alla
famiglia. Inoltre la percentuale contributiva per nuovi servizi nei
primi tre anni contributivi viene aumentata dal 15 al 25 percento. I
costi standard per i fornitori di servizi per l'assistenza ai bambini
complementare alla famiglia che hanno diritto a sussidi ammontano per il
2008 a fr. 9,20 per ora di assistenza e bambino.
Nella sessione di febbraio 2007 il Gran Consiglio aveva preso atto
del Rapporto sulle famiglie del Cantone dei Grigioni, che propone delle
misure in diversi settori per migliorare la situazione delle famiglie.
Una di queste misure prevede di aumentare le percentuali contributive
nei primi tre anni contributivi dal 15 al 25 percento. In totale ne
beneficiano quattro servizi a Klosters, St.Moritz, Domat/Ems e Bever. Le
spese supplementari per il Cantone e per i comuni ammontano a circa
37'000 franchi per parte.
Nel Rapporto sulle famiglie il Governo aveva inoltre proposto di
aumentare in generale dal 15 al 20 percento le percentuali contributive
per i servizi già esistenti. Le spese supplementari per il Cantone e per
i comuni ammontano a circa 335'000 franchi per parte.
In totale, nel 2008 il Cantone si attende per i servizi per
l'assistenza ai bambini complementare alla famiglia costi pari a circa
2,9 milioni di franchi, che il Cantone e i comuni si assumono metà
ciascuno.
Il Governo approva la parità nella scelta del cognome e
dell'attinenza dei coniugi
Il Governo grigionese sostiene la proposta della commissione degli
affari giuridici del Consiglio nazionale, che vuole una parità nella
scelta del cognome e dell'attinenza dei coniugi. Le regolamentazioni in
materia di cognome e attinenza fissate nel Codice civile svizzero non
garantiscono interamente la parità tra uomo e donna, scrive il Governo
nella sua presa di posizione.
La nuova regolamentazione prevede di fissare nel Codice civile il
principio dell'immutabilità a vita del cognome di nascita. Questo
significa che un matrimonio non influirà di principio sul cognome. I
coniugi hanno tuttavia la possibilità di dichiarare che essi desiderano
portare un cognome comune. Questo può essere sia il nome da nubile della
coniuge, sia quello da celibe del coniuge. Se i genitori coniugati
portano cognomi diversi, ogni figlio porterà il cognome stabilito dai
genitori alla nascita del primo figlio. Inoltre la cittadinanza
cantonale e l'attinenza comunale devono essere legate al cognome di
nascita. Il Governo ritiene inoltre sensata la proposta della minoranza
della commissione secondo cui ogni coniuge deve poter aggiungere al
proprio cognome anche il cognome del coniuge quale cognome congiunto.
Distribuita la decima dell'alcol 2006
Il Governo grigionese ha distribuito la decima dell'alcol pari a
576'715 franchi per l'esercizio 2006. I soldi saranno impiegati per
progetti di prevenzione, spese di trattamento, nonché per progetti di
ricerca e formazione. Secondo la "legge federale sulle bevande
distillate" la parte del prodotto netto della Regìa federale degli alcol
spettante ai Cantoni deve essere impiegata nella lotta contro
l'alcolismo nelle sue cause e nei suoi effetti, nonché nella lotta
all'abuso di stupefacenti o di altre sostanze che generano dipendenza e
nella lotta all'abuso di medicamenti.
Dai comuni e dalle regioni
- regioViamala: viene approvata la legge regionale sullo sviluppo del
territorio e sul piano direttore decisa dall'Assemblea regionale di
regioViamala il 4 aprile 2007. Per l'attuazione del programma
pluriennale di sviluppo regionale del territorio della regioViamala
viene stanziato un credito quadro di fr. 120'000 per il periodo
2007-2010.
Sussidi cantonali a favore di diverse istituzioni
- Mezzi della Lotteria intercantonale: il Governo ha approvato circa
414'000 franchi dal Fondo della Lotteria intercantonale per scopi
culturali. Vengono prese in considerazione complessivamente 73
istituzioni.
- Protezione dei monumenti: per i costi della 3a fase di restauro
della Cattedrale St. Mariae Himmelfahrt a Coira vengono concessi sussidi
per un importo massimo di fr. 446'085.
- Pro Grigioni Italiano: alla Pro Grigioni Italiano viene concesso un
contributo per un importo massimo di fr. 30'000.-- per la presentazione
del Grigioni italiano come "Regione ospite d'onore" alla fiera d'autunno
grigionese GEHLA 2008 a Coira.
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni