Il Governo grigionese esprime delle riserve in merito all'ordinanza
sull'approvvigionamento elettrico della Confederazione e respinge la
prevista revisione dell'ordinanza sull'energia. L'ordinanza
sull'approvvigionamento elettrico disciplina innanzitutto la prima tappa
dell'apertura del mercato dell'elettricità, la sicurezza
dell'approvvigionamento, l'accesso alla rete da parte di terzi e le
relative indennità. Come si legge nella sua presa di posizione, in linea
di principio il Governo sostiene la legge federale
sull'approvvigionamento elettrico approvata dal Parlamento. Questa legge
offre la possibilità di compiere un'apertura del mercato ordinata e
scaglionata nel tempo. Essa permette di attenuare le ripercussioni
ecologiche ed economiche negative della liberalizzazione. Favorisce
inoltre l'energia idroelettrica e crea la necessaria solidarietà con le
regioni decentrali. Per il Governo è di conseguenza importante che
questi principi vengano introdotti anche nell'ordinanza
sull'approvvigionamento elettrico e nell'ordinanza sull'energia da
rivedere.
Secondo il Governo la presente ordinanza sull'approvvigionamento
elettrico adempie solo in parte a queste richieste. Si teme ad esempio
un maggior carico nascosto per le regioni di montagna e le zone di
frontiera. Il progetto in consultazione prevede infatti che i costi per
le capacità di rete messe a disposizione vengano fatturati in modo
sproporzionato ai clienti finali nei Cantoni di montagna. In seguito
all'esportazione di energia elettrica, i beneficiari di queste reti ben
sviluppate sono in primo luogo i produttori, rispettivamente i
consumatori negli agglomerati urbani. Sarebbe dunque corretto se questi
si assumessero i costi proporzionali. Inoltre, secondo il Governo non
sono ancora individuabili ovunque altre ripercussioni dell'esecuzione.
Per questa ragione il Governo chiede che, nei primi cinque anni
dall'entrata in vigore, la Confederazione effettui analisi regolari
della situazione e proceda a eventuali correzioni.
Il Governo respinge la revisione dell'ordinanza sull'energia. Questa
revisione concerne in particolare l'acquisizione di elettricità prodotta
da energie rinnovabili in nuovi impianti e la retribuzione dei
produttori. In sintonia con le prese di posizione della Conferenza dei
direttori cantonali dell'energia e della Conferenza dei governi dei
Cantoni alpini, il Governo chiede una rielaborazione dell'ordinanza. Con
questo il Governo non vuole opporsi alla promozione delle energie
rinnovabili, ritiene tuttavia sbagliato l'approccio di finanziamento
proposto dalla Confederazione. Secondo questo approccio verrebbero
penalizzati gli impianti idroelettrici di elevata qualità energetica. Ad
approfittarne sarebbero per contro gli impianti di piccole dimensioni in
pianura. Secondo il Governo, i mezzi di promozione a disposizione non
dovrebbero essere distribuiti secondo il principio dell'annaffiatoio.
Vanno per contro sostenuti quegli impianti che utilizzano in modo
efficiente le risorse disponibili e contribuiscono alla sicurezza di
approvvigionamento.
La legge sulle imposte riveduta entrerà in vigore il 1°
gennaio 2008
La revisione parziale della legge cantonale sulle imposte entrerà in
vigore come previsto il 1° gennaio 2008. Già il 1° dicembre 2007
entreranno in vigore alcune parti dell'articolo 3 della legge sulle
imposte. Questo è quanto ha deciso il Governo grigionese.
Il Gran Consiglio aveva approvato la revisione parziale della legge
cantonale sulle imposte nella sessione di ottobre 2006. Contro questa
revisione non è stato lanciato alcun referendum. Il termine è scaduto
inutilizzato il 31 gennaio 2007. Come previsto, il 1° gennaio 2008
potranno così entrare in vigore gli sgravi delle persone giuridiche,
delle coppie e delle famiglie con figli, l'esenzione dei discendenti
diretti dall'imposta sulla massa successoria e diversi altri
miglioramenti in ambito fiscale. Il motivo per l'entrata in vigore
anticipata di alcune parti dell'articolo 3 della legge sulle imposte va
cercato nel fatto che il Gran Consiglio, nella sessione di dicembre
2007, dovrà fissare il tasso fiscale per le persone fisiche e
giuridiche, nonché l'imposta di culto per l'anno fiscale 2008.
Alcune disposizioni della revisione parziale, tra cui
l'equiparazione ai coniugi delle coppie registrate, nonché la
precisazione dell'imposizione delle obbligazioni con interesse unico,
erano già state messe in vigore retroattivamente dal Governo con effetto
al 1° gennaio 2007.
I Grigioni intensificano la formazione in pedagogia curativa
scolastica
Nel Cantone dei Grigioni in futuro deve aumentare il numero di
persone con una formazione in pedagogia curativa scolastica. Per far
fronte in tempo utile alla necessità di personale supplementare in
questo settore, l'Alta scuola pedagogica dei Grigioni in collaborazione
con la Scuola intercantonale di pedagogia curativa di Zurigo proporrà
quattro nuovi corsi di formazione negli anni 2008-2011. Questo è quanto
ha deciso il Governo grigionese.
Motivo di questo passo è la carenza di pedagogisti curativi dovuta
alla sempre maggiore integrazione di classi ridotte e scuole speciali.
Nel corso dell'anno scolastico 2006/07, nei Grigioni lavoravano 481
persone, a tempo pieno o parziale, nei settori della pedagogia curativa.
Di queste, solo la metà circa dispone di una formazione in pedagogia
curativa. Inoltre l'attuazione del concetto di pedagogia specializzata
del Cantone in futuro inasprirà ulteriormente la situazione del
personale. Per il futuro, il Cantone stima in 600 il numero di
insegnanti necessari nei settori "educazione speciale preventiva",
"sostegno integrato", "provvedimenti pedagogico-terapeutici" e
"istruzione scolastica speciale".
Nella formazione si conta dunque in un primo passo di basarsi
sull'esperienza professionale già raccolta delle persone specializzate
che operano nel campo terapeutico o scolastico e che non dispongono di
un relativo diploma. La formazione successiva di queste persone è una
soluzione vantaggiosa per far fronte alla carenza di personale. Nei
quattro corsi decisi, con 25 studenti all'anno, circa 100 persone
possono conseguire la relativa qualifica. Per questa qualifica il
Governo ha approvato un credito di al massimo 3,8 milioni di franchi per
gli anni 2008-2013. È fatta salva l'approvazione dei crediti annui da
parte del Gran Consiglio.
Accolta con favore la revisione dell'ordinanza concernente l'aiuto
alle vittime di reati da parte della Confederazione
Nella sua presa di posizione il Governo grigionese accoglie con
favore la revisione da parte della Confederazione dell'ordinanza
concernente l'aiuto alle vittime di reati. L'ordinanza va adeguata alla
revisione totale del 23 marzo 2007 della legge concernente l'aiuto alle
vittime di reati. Essa contiene disposizioni relative ai redditi
determinanti, al calcolo dei contributi alle spese e degli indennizzi
nonché al contributo forfettario intercantonale per il rimborso delle
spese di consulenza nell'aiuto alle vittime. Secondo il Governo, queste
precisazioni garantiscono che l'attuazione avvenga in modo unitario in
tutti i Cantoni e che non nascano differenze difficilmente comprensibili
nell'ammontare dei contributi dei singoli Cantoni. Il Governo approva
anche, in caso di eventi straordinari, la coordinazione dell'aiuto alle
vittime da parte dell'Ufficio federale di giustizia.
Accolta con favore la revisione dell'ordinanza
sull'infrastruttura aeronautica
Il Governo retico è per lo più d'accordo con la prevista revisione
dell'ordinanza federale sull'infrastruttura aeronautica. L'ordinanza
disciplina in particolare la costruzione di infrastrutture aeronautiche
e l'esercizio degli aerodromi. Tuttavia, per l'attuazione delle
disposizioni, il Governo auspica un migliore scambio di informazioni tra
Confederazione, Cantoni e comuni. Il Governo approva inoltre che con
l'ordinanza si venga a creare anche una base giuridica che permetta alla
Confederazione di imporre dei modelli tariffari efficaci in relazione
alle sostanze nocive e alle immissioni sonore di aeromobili. Il Governo
chiede tuttavia che tali disposizioni vengano formulate in modo più
vincolante.
Dai comuni e dalle regioni
- Says: il Governo garantisce al Comune di Says un sussidio cantonale
di 3'255'350 franchi, su riserva di un sussidio federale del 50 percento
alle spese computabili della bonifica integrale pari a 9'301'000
franchi. Viene approvato anche il progetto "Bonifica integrale Says,
parte forestale". Alle spese sussidiabili di 5'830'000 franchi viene
garantito un sussidio del 78 percento o di al massimo 4'547'400 franchi.
- S-chanf: lo Statuto del Comune di S-chanf del 22 agosto 2007
viene approvato.
- Zuoz: la legge sulla promozione della costruzione di abitazioni
principali e sulla limitazione di abitazioni secondarie, realizzazione a
tappe e contingentamento della costruzione di abitazioni, nonché
l'estratto del piano delle zone 1:2'000 del Comune di Zuoz del 4 luglio
2007 vengono approvati con l'indicazione che, a causa degli sforzi
tuttora in corso per l'emanazione di un piano direttore regionale
"Costruzione di abitazioni secondarie", a tempo debito potrebbero
rendersi necessari degli adeguamenti alle presenti regolamentazioni
comunali.
- Bonaduz: all'interno di tutto l'abitato di Bonaduz, inclusa la
Versamerstrasse, la velocità massima viene fissata a 30 km/h e viene
introdotta una "zona 30". La strada principale non è interessata da
questa misura.
Sussidi cantonali a favore di diverse istituzioni
- Golf Sagogn-Schluein AG: alla Golf Sagogn-Schluein AG viene concesso
un mutuo di aiuto agli investimenti federale senza interessi di
1'800'000 franchi per la costruzione dell'impianto di golf
Sagogn-Schluein.
- Davos Curling Club: al Davos Curling Club viene garantito un
sussidio dal Fondo per lo sport di al massimo 100'000 franchi per la
costruzione di un centro di curling con quattro piste coperte, quattro
all'aperto e un'area riservata al Club.
- Club Alpino Svizzero, sezione di Davos: il Club Alpino Svizzero,
sezione di Davos ottiene un sussidio dal Fondo per lo Sport di al
massimo 36'000 franchi per il risanamento della capanna CAS Ela.
- Aiuto umanitario: il Governo ha stanziato un importo complessivo di
24'000 franchi per in totale sei progetti di aiuto umanitario
all'estero.
- Musikgesellschaft Ardez: alla Musikgesellschaft Ardez viene concesso
un sussidio di al massimo 19'000 franchi per l'acquisto di strumenti.
Progetti stradali
Il Governo ha stanziato complessivamente 2'323'000 franchi per la
costruzione e il risanamento dei seguenti tratti stradali:
- A13 Strada nazionale: opere da capomastro Pian San Giacomo
- Malabarba
- A13 Strada nazionale: opere da capomastro circonvallazione
di Roveredo
- A28 Strada nazionale: opere da capomastro bacini di ritenzione
Taschinasbach, Grüsch
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni