Nella sessione di aprile 2007 il Governo sottoporrà al Gran
Consiglio un progetto di revisione parziale della legge cantonale
sull'igiene pubblica. La Commissione per la sanità e la politica sociale
(CSPS), presieduta dal granconsigliere Vincent Augustin, ha dibattuto in
via preliminare il messaggio del Governo a destinazione del Gran
Consiglio. Alla seduta ha partecipato anche il Presidente del Governo
Martin Schmid.
Il progetto è incentrato sulla protezione dei non fumatori dal fumo
passivo. La base per la relativa modifica legislativa è costituita da un
incarico della CSPS accolto nel 2006 dal Gran Consiglio. Come scrive il
Governo nel messaggio, attualmente mancano disposizioni di legge che
garantiscano alla popolazione una protezione generale dal fumo passivo.
Con la presente revisione parziale si vuole ora colmare questa lacuna.
In considerazione della minaccia per la salute dovuta al fumo del
tabacco, per proteggere i non fumatori dal fumo passivo il Governo
vorrebbe introdurre di principio il divieto di fumo negli spazi chiusi
accessibili al pubblico. Per motivi di prevenzione, all'interno e
all'esterno di aree scolastiche e impianti sportivi scolastici, nonché
di centri di incontro e assistenza per bambini e adolescenti il fumo
deve essere vietato in generale. Per gli esercizi pubblici il divieto
proposto significherebbe che si potrebbe fumare soltanto in spazi
separati per fumatori. La minoranza della Commissione vorrebbe estendere
la relativa disposizione, introducendo la condizione che in questi spazi
separati le prestazioni gastronomiche possono essere offerte solo nella
forma del self service.
È stata approfonditamente discussa anche la parte del progetto che
disciplina la consegna di medicamenti durante e dopo la prima assistenza
da parte di medici che non gestiscono una farmacia privata. La minoranza
della Commissione vorrebbe mantenere l'attuale regolamentazione al
riguardo, mentre la maggioranza della Commissione si associa al
messaggio, secondo il quale il medico, dopo la consultazione, per ogni
diagnosi può consegnare soltanto la confezione originale più piccola di
un medicamento.
Altri punti di revisione riguardano l'introduzione di un obbligo di
accoglienza delle cliniche e degli ospedali privati, l'obbligo di
autorizzazione per la gestione degli ospedali pubblici e il divieto
della coltivazione di varietà di canapa adatte al consumo quale sostanza
stupefacente.
Dopo discussioni approfondite e controverse la Commissione propone
all'unanimità al Gran Consiglio di entrare nel merito del progetto e di
approvare con alcune modifiche il progetto di legge.
Persona di riferimento:
Vincent Augustin, Commissione per la sanità e la politica sociale,
tel. 081 258 55 25
Organo: Commissione per la sanità e la politica sociale
Fonte: it Commissione per la sanità e la politica sociale