Gli adeguamenti materiali della legislazione alla nuova Costituzione
del Cantone dei Grigioni hanno potuto essere conclusi entro i termini
previsti. Il Governo grigionese ha preso atto del rapporto finale della
Segreteria della Costituzione relativo all'attuazione della Costituzione
cantonale. L'organizzazione del progetto viene sciolta e viene
ringraziata per aver portato a termine puntualmente l'incarico.
Il 1° gennaio 2004 è entrata in vigore la nuova Costituzione
cantonale, la quale obbliga il Governo a sottoporre al Gran Consiglio i
necessari adeguamenti materiali della legislazione entro la fine del
2006. Gli atti normativi che necessitano soltanto di un adeguamento
formale possono essere adeguati anche in occasione di una futura
revisione. Dalla verifica sistematica dell'ordinamento giuridico è
risultata una necessità di azione per in totale 142 atti normativi,
segnatamente una necessità materiale e formale per 7 atti normativi, una
necessità materiale per 40, una formale per 92 e per 3 atti normativi
una necessità d'azione in vista del progetto di concentrazione
sull'essenziale e flessibilizzazione della legislazione e
dell'applicazione del diritto. Per procedere agli adeguamenti questi
atti normativi sono stati raggruppati in 28 progetti di legislazione.
Tra questi rientravano tra gli altri la legge sui diritti politici, la
legge sulle lingue, la riforma della giustizia, la legislazione sul
Parlamento, la legge sul personale e la legge sull'organizzazione del
Governo e dell'Amministrazione.
Entro la fine del 2006 sono stati discussi dal Gran Consiglio 27
progetti. Solo un progetto, che necessita però solo di adeguamenti
formali e non materiali alla nuova Costituzione, verrà sottoposto al
Parlamento nel 2007. 21 progetti sono già stati posti in vigore per
intero e altri due solo parzialmente. Anche gli ultimi atti normativi
con adeguamenti materiali alla nuova Costituzione cantonale sono già
stati approvati dal Gran Consiglio e potranno presumibilmente essere
posti in vigore nella prima metà del 2007. Soltanto per quanto riguarda
la legge sulle lingue non si sa se e quando entrerà in vigore dato che
non è ancora scaduto il termine di referendum.
Il Governo è contrario ad una maggiore partecipazione del Cantone
alla fideiussione delle arti e mestieri
Il Governo grigionese considera la fideiussione delle arti e
mestieri un compito federale. I Cantoni non dovrebbero perciò essere
obbligati a maggiori prestazioni finanziarie rispetto ad ora. Questo è
quanto annota il Governo nella sua presa di posizione relativa
all'ordinanza federale sugli aiuti finanziari alle organizzazioni che
concedono fideiussioni alle piccole e medie imprese.
Il 6 ottobre 2006 l'Assemblea federale plenaria ha approvato la
legge federale sugli aiuti finanziari alle organizzazioni che concedono
fideiussioni alle piccole e medie imprese, che incarica il Consiglio
federale di emanare un'ordinanza d'esecuzione. Nel progetto di ordinanza
e nelle spiegazioni viene precisato come debbano essere eseguiti i
compiti principali che la legge federale assegna al Dipartimento
federale dell'economia. Questi comprendono principalmente la procedura
di riconoscimento per le cooperative di fideiussione sostenute in futuro
dalla Confederazione e i meccanismi per il versamento degli aiuti
finanziari. Tra questi rientrano in particolare le partecipazioni alle
perdite, i contributi alle spese d'amministrazione e i mutui di grado
posteriore.
Nel progetto di ordinanza viene menzionata una partecipazione dei
Cantoni in relazione alle spese d'amministrazione e alla creazione di
antenne. Secondo il Governo, eventuali antenne dovrebbero venire create
secondo criteri economico-aziendali. I Cantoni non dovrebbero quindi
venire ulteriormente gravati. In questo contesto il Governo sottolinea
la sua soddisfazione per l'attuale cooperazione con la cooperativa di
fideiussione e fiduciaria della Svizzera orientale "Ostschweizerische
Bürgschafts- und Treuhandgenossenschaft".
Dai comuni e dalle regioni
- Lavin: il progetto per l'arginatura Lavinuoz (progetto successivo
inondazione agosto 2005) sul territorio del Comune di Lavin viene
approvato. Per le spese viene autorizzato un sussidio cantonale di
108'100 franchi.
- Moesano: viene approvato il piano di sviluppo del bosco Moesano
che fissa gli obiettivi selvicolturali a lungo termine e definisce le
strategie di intervento, in base alle quali viene regolato lo
sfruttamento del bosco per la regione.
- Conters i.P.: viene approvata la legge sulla tassa di soggiorno
del Comune di Conters i.P. del 1° dicembre 2006.
- St. Antönien: viene approvata la revisione totale della legge
fiscale del Comune di St. Antönien del 20 ottobre 2006.
- Tujetsch: viene approvata la revisione parziale della legge
fiscale del Comune di Tujetsch del 15 dicembre 2006.
- Samedan: viene approvata la revisione dell'articolo 11 capoverso 1
della legge fiscale del Comune di Samedan del 14 dicembre 2006. Viene
approvata anche la revisione degli articoli 5 e 11 della legge sulla
tassa di soggiorno.
- Medel/Lucmagn: viene approvata la revisione dell'articolo 8 della
legge fiscale del Comune di Medel/Lucmagn del 14 dicembre 2006.
- Luzein: viene approvata la revisione dell'articolo 13 della legge
fiscale del Comune di Luzein del 30 novembre 2006.
Sussidi cantonali a favore di diverse istituzioni
- Federazione forestale SELVA: alla Federazione forestale grigione
SELVA viene concesso un sussidio cantonale di 51'600 franchi.
Cancelleria dello Stato dei Grigioni
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni