Il Cantone dei Grigioni adegua la propria legislazione al nuovo
diritto federale in materia di stranieri e di asilo. La nuova legge
d'applicazione della legislazione sugli stranieri e sull'asilo crea fra
l'altro la base giuridica per l'integrazione di stranieri nel Cantone
dei Grigioni. Il Governo grigionese ha licenziato il relativo messaggio
a destinazione del Gran Consiglio, che verrà discusso nella sessione di
dicembre.
Nel mese di settembre 2006 il Popolo svizzero ha accettato la legge
federale sugli stranieri e una revisione parziale della legge
sull'asilo, contro le quali era stato lanciato un referendum. Entrambi
gli atti normativi richiedono adeguamenti del diritto cantonale. Un
punto centrale della legge d'applicazione è costituito dalle basi per le
future misure d'integrazione del Cantone, strutturate secondo il
principio "pretendere e promuovere". Un'integrazione sostenibile degli
stranieri deve portare a uno sgravio a lungo termine delle spese
nell'ambito della sicurezza pubblica e sociale.
La promozione dell'integrazione viene concepita come compito
trasversale che compete alla Confederazione, ai Cantoni e ai comuni. In
primo luogo, la promozione dell'integrazione deve avvenire nell'ambito
delle strutture regolari, come scuola dell'infanzia, scuola, formazione
professionale, mercato del lavoro, settore sanitario, e nelle
istituzioni della sicurezza sociale. Si deve tener conto in particolare
delle esigenze d'integrazione di donne, bambini e adolescenti. La nuova
legge prevede inoltre la possibilità per il Cantone e i comuni di
versare sussidi finanziari a progetti e misure d'integrazione. Fra
questi rientrano progetti che non appartengono all'ambito dei compiti
delle strutture regolari, come ad es. progetti di promozione linguistica
o precoce. Sufficienti conoscenze linguistiche costituiscono infatti un
presupposto per un'integrazione di successo. È previsto inoltre che le
autorità possano concludere con gli stranieri accordi supplementari al
diritto federale.
La legge contiene anche condizioni generali, competenze e
disposizioni procedurali per il ricorso a misure coercitive in materia
di diritto degli stranieri.
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni