L'attuazione dell'Accordo di associazione della Svizzera a Schengen/Dublin ha
ripercussioni anche per la popolazione straniera. Da subito l'Ufficio per questioni di
polizia e di diritto civile dei Grigioni rilascia nuove carte di soggiorno. I visti di entrata
degli Stati associati a Schengen valgono ora anche per la Svizzera.
Nuove carte di soggiorno
Da subito i cittadini di Stati non appartenenti all'UE che soggiornano in Svizzera per più
di quattro mesi e che non possono appellarsi all'Accordo sulla libera circolazione delle
persone ricevono una nuova carta di soggiorno. Fanno eccezione i richiedenti l'asilo. La
nuova carta di soggiorno ha lo stesso formato della carta d'identità svizzera e oltre ai
dati della persona e di soggiorno comprende anche una fotografia, nonché la firma dello
straniero. Per il rilascio della nuova carta devono essere inoltrati anche una fotografia
formato passaporto e la firma. Per quanto riguarda la qualità delle foto e la
regolamentazione delle firme, fanno stato gli stessi requisiti validi per i documenti di
viaggio svizzeri. La procedura per il rilascio della nuova carta è più onerosa e più
complicata. L'identità della persona deve essere verificata esattamente dal comune. A
titolo di novità è dunque necessario che la domanda venga inoltrata di persona al
controllo abitanti competente. Tutti i libretti per stranieri esistenti restano validi fino alla
scadenza e solo allora vengono sostituiti con una nuova carta di soggiorno.
Visti Schengen
Dal 12 dicembre 2008 vengono accettati i visti Schengen per l'entrata in Svizzera. Allo
stesso modo, a partire da questa data le rappresentanze svizzere all'estero, i Cantoni e i
posti di frontiera possono rilasciare i nuovi visti Schengen che sostituiscono i vecchi
visti svizzeri.
Libertà di viaggio nell'area Schengen
Dall'entrata in vigore dell'Accordo di associazione, le persone che non hanno la
cittadinanza di un paese membro dell'UE possono viaggiare in tutta l'area di Schengen
con il libretto per stranieri esistente o la nuova carta di soggiorno svizzera e un
passaporto nazionale valido, senza un ulteriore visto e senza altre formalità.
Organo: Ufficio per questioni di polizia e di diritto civile
Fonte: it Ufficio per questioni di polizia e di diritto civile