Nel Cantone dei Grigioni la sistemazione dei corsi d'acqua deve ottenere una
nuova base legale al passo con i tempi. Il Governo
grigionese la licenziato il relativo messaggio sulla nuova legge sulla
sistemazione dei corsi d'acqua del Cantone dei Grigioni (LCSCA).
L'affare verrà discusso in Gran Consiglio nella sessione di agosto 2008.
Nel Cantone dei Grigioni, con il suo vasto sistema di fiumi e di
torrenti, la sistemazione dei corsi d'acqua ha una lunga tradizione. La
vigente legge sull'arginamento e l'imbrigliatura dei fiumi e dei
torrenti montani risale al 1870. Essa disciplina la sistemazione dei
corsi d'acqua nel Cantone mirante alla protezione contro le piene.
Tuttavia, numerose disposizioni non sono più attuali. Per questa ragione
la legge vigente viene sottoposta a una revisione totale e sostituita
dalla nuova legge sulla sistemazione dei corsi d'acqua del Cantone dei
Grigioni.
La nuova legge cantonale sulla sistemazione dei corsi d'acqua si
concentra sulla regolamentazione di misure edilizie di protezione di
persone e beni materiali contro l'azione dannosa delle acque in seguito
a inondazioni o smottamenti. Rimane invariato il principio secondo cui
la responsabilità della sistemazione dei corsi d'acqua spetta ai comuni.
Il Cantone assume però compiti di sostegno, di coordinamento e di
vigilanza nella progettazione, nell'approvazione e nel sovvenzionamento
di progetti di sistemazione dei corsi d'acqua. In questo senso la sistemazione dei corsi
d'acqua rimane come finora un compito in comune
di comuni e Cantone. Viene anche mantenuta la regolamentazione, finora
dimostratasi valida, della sovranità sulle acque, secondo cui le acque
pubbliche sono di proprietà dei comuni e dunque sottostanno alla loro
sovranità.
Tra i progetti di sistemazione dei corsi d'acqua rientrano misure
come ad esempio sbarramenti, arginature, correzioni o impianti destinati
a trattenere detriti, ma anche rivitalizzazioni atte a migliorare lo
stato ecologico dei corsi d'acqua. La nuova legge chiede che nella
sistemazione dei corsi d'acqua vengano per quanto possibile conservate e
ripristinate le funzioni ecologiche e i biotopi naturali delle acque.
Inoltre, con la nuova legge viene introdotta una moderna procedura
di approvazione del progetto in cui il Cantone assume un ruolo
importante. La nuova procedura di approvazione del progetto adempie a
tutti i compiti di coordinamento e tiene adeguatamente conto della
protezione giuridica. Infine, il sovvenzionamento cantonale di progetti
di sistemazione dei corsi d'acqua va adeguato alle direttive del diritto
federale nel quadro della nuova impostazione della perequazione
finanziaria e della ripartizione dei compiti tra Confederazione e
Cantoni (NPC). È previsto che per i progetti che fanno parte degli
accordi di programma con la Confederazione, i sussidi cantonali e
federali ammontino assieme ad al massimo l'80 percento delle spese
computabili. Per progetti singoli il Cantone versa sussidi dal 15 al 25
percento.
Persona di riferimento:
Presidente del Governo Stefan Engler, Direttore del Dipartimento
costruzioni, trasporti e foreste, tel. 081 257 36 01
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni