L'esecuzione giudiziaria nel Cantone dei Grigioni deve essere
ridisciplinata a livello di legge e adeguata alle nuove disposizioni
federali. Il Governo grigionese ha licenziato il messaggio relativo alla
nuova legge sull'esecuzione giudiziaria nel Cantone dei Grigioni a
destinazione del Gran Consiglio, che discuterà l'affare nella sessione
di agosto.
Nel 2011 entreranno in vigore a livello federale il nuovo Codice di
procedura penale svizzero e la nuova legge federale di diritto
processuale penale minorile. Entro quella data, i Cantoni dovranno
procedere agli adeguamenti necessari nel diritto cantonale. Nel settore
dell'esecuzione delle pene e delle misure è dunque necessario un atto
normativo separato a livello di legge.
Le regolamentazioni sulla sicurezza e l'ordine, la coercizione
diretta e il regime disciplinare nelle istituzioni d'esecuzione sono i
punti centrali della nuova legge sull'esecuzione giudiziaria. Vengono
adeguate anche le normative dell'esecuzione di sanzioni di diritto
penale minorile. In questo ambito è prevista una stretta collaborazione
tra la Procura dei minorenni e l'Ufficio per l'esecuzione giudiziaria.
Il nuovo diritto stabilisce inoltre le condizioni alle quali è permesso
rendere noti dati personali dell'esecuzione giudiziaria. A titolo di
novità, su richiesta, le autorità possono informare le vittime di reati
gravi riguardo all'esecuzione della pena e della misura di un
condannato, al suo congedo, al suo trasferimento o alla sua liberazione.
Attualmente non esiste alcuna base legislativa cantonale che consideri i
giustificati diritti delle vittime a ottenere informazioni durante la
fase dell'esecuzione.
Inoltre, la base giuridica dell'Ufficio di consulenza per le persone
che esercitano violenza, che finora era ancorata a livello di ordinanza,
viene elevata a livello di legge. Obiettivo dell'Ufficio di consulenza,
che ha avviato la sua attività nel settembre 2007, è di indicare vie
d'uscita dalla spirale della violenza attraverso consulenze volontarie.
Inoltre, il Cantone vuole ora stabilire a livello di legge che in caso
di interventi, in particolare nell'ambito della violenza domestica, la
polizia deve notificare all'Ufficio di consulenza le persone che hanno
esercitato violenza.
Un'altra novità sostanziale è prevista nel finanziamento delle spese
per l'esecuzione delle misure. A titolo di novità, il Cantone rinuncia a
fatturare ai comuni le spese dell'esecuzione delle misure penali
stazionarie in istituzioni. Questa assunzione delle spese da parte del
Cantone corrisponde alla nuova impostazione della perequazione
finanziaria e della ripartizione dei compiti tra Cantone e comuni (NPC
grigionese).
Persona di riferimento:
Consigliera di Stato Barbara Janom Steiner, Direttrice del
Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità, tel. 081 257 25 01
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni