Il Cantone dei Grigioni intende sgravare i contribuenti attraverso
diversi nuovi provvedimenti e contribuire così alla stabilizzazione
della situazione economica, grazie anche a un'elevata quota di
investimenti. Dal 2010 tutti i contribuenti potranno beneficiare della
compensazione della progressione a freddo. Il Governo propone inoltre
sgravi per l'imposta sulla sostanza e una riduzione dell'imposta
sull'utile per le imprese. Al contempo viene aumentata la deduzione per
l'assistenza esterna ai figli. Inoltre, la legge cantonale sulle imposte
verrà adeguata in diversi punti al diritto fiscale federale armonizzato.
Il Governo ha licenziato il relativo messaggio sulla revisione parziale
della legge sulle imposte. L'affare verrà discusso in Gran Consiglio
nella sessione di giugno.
La revisione parziale proposta della legge cantonale sulle imposte
può essere considerata un'ulteriore misura di rilancio congiunturale. Al
contempo vengono attuati i punti centrali di sviluppo contenuti nel
programma di Governo 2009-2012 finalizzati a migliorare la posizione del
Cantone dei Grigioni quale luogo in cui vivere e quale piazza economica.
Accanto a diverse misure si vuole anche cercare di stabilizzare i
consumi delle persone fisiche e di sgravare l'economia d'esportazione,
particolarmente colpita dalla crisi economica, attraverso sgravi fiscali
delle persone fisiche, ma anche delle persone giuridiche. Con un
miglioramento duraturo delle condizioni quadro fiscali è possibile
aumentare la fiducia nei Grigioni quale piazza d'investimenti, di modo
che quando vi sarà una ripresa economica si tornerà a investire anche
nei Grigioni. Inoltre, di questo beneficiano già oggi le imprese con
sede nel Cantone. I punti di revisione ora proposti vanno a completare
le misure già decise in passato, come lo sgravio dei coniugi e delle
famiglie con figli, nonché la riduzione delle imposte entrata in vigore
con effetto al 1° gennaio 2008, che manifesta i suoi effetti oggi,
proprio al momento opportuno, portando a un aumento del potere
d'acquisto di numerosi contribuenti.
Con la revisione parziale della legge sulle imposte, il Governo
propone al contempo la via più rapida per compensare la progressione a
freddo. Di questa misura beneficiano tutti i contribuenti, poiché un
aumento dei redditi dovuto al rincaro non condurrà più in futuro a un
maggiore carico fiscale percentuale. Verranno poi chiesti sgravi per
l'imposta sulla sostanza, aumentando da un lato gli importi esenti e
riducendo dall'altro il carico massimo. Queste misure hanno lo scopo di
rendere più attrattivi agli occhi dei contribuenti benestanti i Grigioni
quale luogo per vivere. I benefici devono andare anche a vantaggio delle
famiglie. Il Governo intende aumentare a 10'000 franchi la deduzione per
l'assistenza esterna ai bambini, tenendo così meglio conto degli
sviluppi sociali.
Sgravio delle imprese
Un altro punto di revisione prevede di ridurre il carico fiscale
delle imprese attraverso una riduzione dell'imposta sugli utili, che va
quindi ridotta dall'attuale 7 percento al 5,5 percento. In questo modo i
Grigioni rimangono competitivi per gli investitori nel confronto con i
Cantoni limitrofi. Fissando l'aliquota per l'imposta sull'utile a un
livello basso si intende abbandonare l'attuale tariffa progressiva,
passando a un tasso fiscale proporzionale, chiamato anche flat rate.
Adeguamenti alla riforma II dell'imposizione delle imprese
della Confederazione
Una parte sostanziale della proposta è costituita anche
dall'adeguamento della legislazione cantonale al diritto federale, con
al centro la riforma II dell'imposizione delle imprese. Questa riforma,
nota con il nome di riforma PMI, è stata approvata dal Popolo nel
febbraio 2008. Si tratta sostanzialmente della proroga della data di
imposizione per prelevamenti privati, divisioni successorie o per
l'affitto di un'azienda, dell'imposizione privilegiata dell'utile da
liquidazione o dell'estensione della deduzione per partecipazione per le
persone giuridiche. Altre modifiche nel diritto federale concernono ad
esempio l'amnistia in caso di successione e l'autodenuncia esente da
pena, nonché le procedure per il ricupero d'imposta e per l'imposta
penale.
Infine, il Cantone intende creare una norma legale affinché
l'Amministrazione cantonale delle imposte possa fornire servizi
d'incasso per l'ente pubblico.
Minori entrate per circa 39 milioni di franchi
Le misure proposte portano a lungo termine a minori entrate
dell'ordine di circa 27 milioni di franchi ciascuno per Cantone e
comuni. 12,5 milioni di franchi sono dovuti agli sgravi previsti
nell'imposta sulla sostanza, mentre 11 milioni di franchi sono dovuti
alla riduzione dell'imposta sull'utile. Diminuzioni supplementari delle
entrate per circa 12 milioni di franchi saranno provocate dalla
compensazione più rapida della progressione a freddo. Il Cantone intende
finanziarie queste minori entrate sostanzialmente attraverso il capitale
proprio a disposizione. Con la revisione ora proposta, il Governo
ritiene esaurito il margine di manovra finanziario. Ulteriori richieste
supplementari andranno rinviate.
Persone di riferimento:
- Consigliere di Stato Dr. Martin Schmid, Direttore del Dipartimento
delle finanze e dei comuni, tel. 081 257 32 01
- Urs Hartmann, Capo dell'Amministrazione delle imposte, tel. 081
257 33 24
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni