Il Cantone dei Grigioni deve aderire all'Accordo intercantonale
sulla collaborazione nel settore della pedagogia speciale (Concordato di
pedagogia speciale). Questo è quanto propone il Governo grigionese nel
relativo messaggio licenziato a destinazione del Gran Consiglio, che
discuterà l'affare nella sessione di giugno.
Aderendo al Concordato di pedagogia speciale, i Cantoni si impegnano
a collaborare in questo campo. Essi definiscono in particolare l'offerta
di base che assicura la formazione e la presa a carico dei bambini e dei
giovani con bisogni educativi particolari. I Cantoni promuovono inoltre
l'integrazione di questi bambini e di questi giovani nella scuola
regolare. A questo proposito, il Concordato stabilisce che le soluzioni
integrative sono da preferire a quelle separative. In questo contesto si
deve tenere conto del benessere e delle possibilità di sviluppo del
bambino, nonché dell'ambiente e dell'organizzazione della scuola. Le
offerte di base, prescritte dal Concordato, comprendono la consulenza e
il sostegno, l'educazione precoce speciale, la logopedia e la
psicomotricità. Il Concordato disciplina anche le misure supplementari
nelle strutture diurne o il collocamento stazionario in un istituto di
pedagogia speciale.
Il Concordato di pedagogia speciale è direttamente correlato alla
nuova impostazione della perequazione finanziaria e della ripartizione
dei compiti tra Confederazione e Cantoni (NPC) decisa nel 2004. Con la
NPC, a partire dal 1° gennaio 2008 l'intera responsabilità formale,
giuridica e finanziaria riguardante la scolarizzazione speciale dei
bambini e dei giovani dalla nascita all'età di vent'anni compiuti è
passata ai Cantoni. Il margine decisionale venutosi a creare in questo
modo per i Cantoni, ma anche la nuova responsabilità sono per i Cantoni
un'opportunità e una sfida allo stesso tempo.
Per far fronte a questa nuova sfida in modo tale da garantire un
coordinamento adeguato tra i Cantoni anche nell'interesse dei bambini
interessati, la Conferenza svizzera dei direttori cantonali della
pubblica educazione (CDPE) ha elaborato il Concordato di pedagogia
speciale. Oltre agli obiettivi principali, l'Accordo prevede anche
l'applicazione di procedure e strumenti comuni. Gli strumenti
"terminologia uniforme" e "standard di qualità" sono pronti. La
"procedura di esame standardizzata per la determinazione dei bisogni
individuali" è in fase di elaborazione.
Attualmente, nel Cantone circa 400 allievi di scuola speciale
ricevono un'istruzione scolastica in forma di internato, di esternato o
integrata. Secondo il Governo, con il Concetto di pedagogia speciale dei
Grigioni del marzo 2007 e l'adesione al Concordato di pedagogia
speciale, i Grigioni sono ben preparati per far fronte alla fase di
transizione 2008 - 2011 prescritta dalla Costituzione federale
nell'ambito della NPC Confederazione/Cantoni. Il Cantone è così anche
ben preparato per affrontare sfide future e per adempiere alla
responsabilità che gli spetta nell'ambito della scuola speciale.
Persona di riferimento:
- Dany Bazzell, capo dell'Ufficio per la scuola popolare e lo sport,
tel. 081 257 27 50
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni