Nel suo messaggio del 26 maggio 2009 il Governo propone che il
Cantone acquisti l'edificio del Gran Consiglio nella Masanserstrasse 3 a
Coira. La Commissione preparatoria del Gran Consiglio, presieduta dal
granconsigliere Bruno Tscholl, ha discusso questo affare compreso nelle
trattande della sessione di agosto 2009. Alla seduta ha preso parte
anche il Consigliere di Stato Stefan Engler.
La Commissione preparatoria è giunta unanimemente alla conclusione
di raccomandare al Gran Consiglio l'approvazione del progetto. Negli
anni cinquanta l'ex arsenale nella Masanserstrasse è stato trasformato
nell'edificio del Parlamento e finanziato dalla Cassa cantonale
pensioni. Una volta conclusi i lavori, il Cantone ha preso in affitto i
locali dalla Cassa pensioni. Da 50 anni ormai il Cantone è locatario
dell'edificio del Gran Consiglio e secondo il vigente contratto
d'affitto è vincolato per altri 28 anni. Dopo l'autonomizzazione
giuridica della Cassa pensioni del 1° gennaio 2008 anche l'edificio del
Gran Consiglio è diventato di sua proprietà. Siccome già oggi il Cantone
dei Grigioni, sulla base del contratto d'affitto esistente, deve in
parte assumersi obblighi che di solito competono al proprietario e
siccome ha installato a proprie spese diversi impianti specifici per il
locatario non irrilevanti dal punto di vista finanziario, acquistando
l'edificio verrebbero a crearsi rapporti di proprietà chiari e unitari.
Inoltre verrebbe meno la problematica del coordinamento tra il locatore
e il locatario nell'amministrazione degli immobili, il che avrà un
effetto positivo sulle spese amministrative. Le spese d'acquisto
dell'edificio del Gran Consiglio ammontano a 8,3 milioni di franchi e in
confronto al vigente contratto d'affitto, a lungo termine l'acquisto si
rivelerà vantaggioso dal punto di vista finanziario.
In relazione all'edificio del Gran Consiglio, la Commissione
preparatoria desidera un chiarimento concernente il nuovo ingresso
all'edificio. Al riguardo infatti, la "Südostschweiz", nell'edizione
dell'8 luglio 2009, ha scritto che il Gran Consiglio aveva approvato il
progetto "Equiliber". Questa affermazione non corrisponde ai fatti
perché l'accesso all'edificio del Gran Consiglio è stato deciso dal
Governo di propria competenza. Nell'ambito dei suoi dibattiti, il Gran
Consiglio ha approvato il preventivo globale, ma senza che l'accesso sia
stato indicato in particolare e senza discuterne.
Persona di riferimento:
Granconsigliere Bruno Tscholl, presidente della Commissione
preparatoria, tel. 081 257 07 65
Organo: Commissione preparatoria del Gran Consiglio
Fonte: it Commissione preparatoria del Gran Consiglio