Secondo il Governo è giusto che la Commissione della gestione del Gran Consiglio indaghi sul caso Reinhardt e faccia chiarezza sull'intreccio di speculazioni e supposizioni. Già in precedenza, il Governo si era dichiarato disposto a mettere a disposizione per questa inchiesta tutte le informazioni e la documentazione in suo possesso.
Il Governo rimane dell'opinione che sia stato giusto assistere attivamente il comandante nella sua malattia senza rimuoverlo dall'incarico. Questa posizione si basa sui fatti conosciuti al Governo e sulla circostanza che nel periodo in questione non si sono verificati né eventi rilevanti per la sicurezza, né lacune nella direzione del Corpo di polizia. Se l'inchiesta dovesse dare esiti diversi, il Governo se ne occuperà e affronterà la discussione pubblica.
Il Governo tiene a precisare quanto segue:
- Spetta alla Commissione della gestione decidere come condurre l'inchiesta. Il Governo fornirà alla Commissione tutte le informazioni desiderate. Secondo il Governo è nell'interesse di tutte le persone coinvolte che l'inchiesta venga condotta in modo approfondito ma al contempo rapido;
- Va osservato che, in relazione alla rivelazione di nuovi avvenimenti, i servizi giornalistici degli ultimi giorni si sono basati sostanzialmente su indicazioni di informatori anonimi. Ciò rende molto più difficile l'accertamento della veridicità delle relative dichiarazioni.
Fatti salvi avvenimenti straordinari, fino alla conclusione dell'inchiesta della Commissione della gestione il Governo non si esprimerà più in merito a singole domande.
Persona di riferimento:
Presidente del Governo Claudio Lardi, Direttore del Dipartimento dell'educazione, cultura e protezione dell'ambiente, tel. 081 257 27 01
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni