Il Governo grigionese interviene con una lettera presso le Ferrovie federali svizzere, criticando la decisione di sopprimere il centro di telecomando di Coira. Inoltre, nella sua ultima seduta il Governo ha approvato una revisione parziale dell'ordinanza cantonale sui cani da caccia, volta a migliorare la ricerca di selvaggina ferita durante la caccia. Infine il Governo si è occupato di formulare le proprie prese di posizione a destinazione della Confederazione in merito alla revisione totale della legge sulla cittadinanza e in merito alle modifiche della legge sull'asilo.
Governo rammaricato per la decisione delle FFS
Con scritto del 12 marzo 2010, le FFS hanno comunicato al Governo che il centro di telecomando di Coira sarà soppresso e trasferito nella centrale d'esercizio di Zurigo. Per Coira questo significherebbe che 27 collaboratori dovrebbero decidere se lavorare in futuro presso la centrale d'esercizio di Zurigo oppure se cercare una nuova attività. In una lettera alle FFS, il Governo grigionese sottolinea il grande rammarico per la decisione presa, tanto più che già la chiusura, avvenuta non molto tempo fa, delle officine principali di Coira ha comportato la perdita di un considerevole numero di posti di lavoro. Il Governo si aspetta dalle Ferrovie federali svizzere che facciano di tutto per offrire ai collaboratori impieghi equivalenti a Coira o eventualmente a Landquart. Il Governo richiede inoltre che a Coira vengano creati nuovi posti di lavoro tramite l'insediamento di servizi centrali.
Va migliorata la ricerca di animali feriti durante la caccia
Il Cantone dei Grigioni intende migliorare e ottimizzare ulteriormente la ricerca di selvaggina ferita durante la caccia, ciò per meglio rispettare i principi venatori e la protezione degli animali. Il Governo grigionese ha approvato una revisione parziale in tal senso dell'ordinanza cantonale sui cani da caccia e l'ha posta in vigore con effetto al 1° aprile 2010.
A titolo di novità, durante la caccia alta l'Ufficio per la caccia e la pesca è autorizzato, a severe condizioni, a rilasciare ai conduttori di cani da traccia un'autorizzazione di posteggio all'interno della zona di caccia. I conduttori di cani da traccia devono infatti poter raggiungere il più in fretta possibile il luogo d'intervento per organizzare la ricerca di animali feriti.
Critica nei confronti della prevista revisione totale della legge federale sulla cittadinanza
Il Governo grigionese accoglie con favore gli obiettivi principali della revisione totale della legge federale sulla cittadinanza, ritiene però che l'avamprogetto presentato non sia in grado di raggiungerli. La legge riveduta mira a garantire una coerenza tra la legge sulla cittadinanza e la legge sugli stranieri, nonché a semplificare e armonizzare l'iter procedurale tra le autorità federali, cantonali e comunali preposte alla naturalizzazione. Essa deve inoltre garantire che il passaporto svizzero venga rilasciato unicamente a stranieri integrati con successo.
Nella propria presa di posizione a destinazione della Confederazione, il Governo osserva che le procedure proposte portano a un trasferimento di compiti dalla Confederazione ai Cantoni. Ne consegue un aumento delle spese per le autorità cantonali e comunali e una diluizione delle competenze federali. Per questi motivi e per i conseguenti interventi nell'autonomia procedurale cantonale, l'iter procedurale proposto viene respinto.
Il Governo vede per contro con favore il fatto che la Confederazione intenda ora stabilire il possesso di un permesso di domicilio quale condizione per la procedura di naturalizzazione. Per raggiungere una coerenza completa con la legge sugli stranieri, propone però un possesso per cinque anni del permesso di domicilio. Si deve in cambio rinunciare a una regolamentazione specifica della durata del soggiorno, che attualmente a livello federale ammonta a 12 anni. Con questa proposta, la durata del soggiorno effettiva dipende dalla persona richiedente la naturalizzazione, che la può influenzare attraverso sforzi di integrazione e ad esempio abbreviarla ottenendo anticipatamente il permesso di domicilio. Una tale soluzione sarebbe inoltre un ulteriore strumento di motivazione per l'integrazione di cittadini stranieri.
Scetticismo per le previste modifiche della legge sull'asilo della Confederazione
Il Governo grigionese è in parte scettico nei confronti delle modifiche proposte della legge sull'asilo e della legge federale sugli stranieri in relazione alla sostituzione delle decisioni di non entrata nel merito. Con la revisione legislativa la Confederazione intende sostituire l'attuale sistema difficilmente comprensibile con delle decisioni materiali.
Nella propria presa di posizione a destinazione della Confederazione il Governo osserva che la politica d'asilo svizzera rimane credibile solo se le procedure d'asilo vengono evase rapidamente e accoglie perciò con favore tutte le misure che servono a tale scopo. Un'accelerazione delle procedure è però possibile soltanto se le autorità preposte all'asilo dispongono di mezzi a sufficienza e se l'Ufficio federale della migrazione quale prima istanza e in particolare anche il Tribunale amministrativo federale quale autorità di ricorso rispettano i termini d'ordine prescritti. Il Governo dubita che la presente revisione permetta di raggiungere questo obiettivo.
Il Governo respinge inoltre la nuova disposizione che prevede una consulenza in materia di procedura e di valutazione delle opportunità dei richiedenti l'asilo al posto della presenza alle audizioni di rappresentanti delle istituzioni di soccorso. Secondo il Governo la protezione giuridica attuale è pienamente sufficiente e non necessita di essere rafforzata da una consulenza istituzionale supplementare.
Sussidi cantonali a favore di diverse istituzioni
- Alterssiedlung Bodmer, Coira: viene approvato il progetto per la costruzione sostitutiva della casa per anziani e di cura Bodmer di Coira, con 84 posti letto aventi diritto a sussidi. Fatta salva la garanzia del finanziamento residuo, all'ente responsabile viene garantito un sussidio cantonale di al massimo 14 mio. di franchi.
- Impianto d'innevamento Tschappina: fatta salva la garanzia del finanziamento globale, alla Skilifte Tschappina-Lüsch-Urmein AG, Tschappina, viene concesso un mutuo di 410'000 franchi nel quadro della nuova politica regionale della Confederazione per l'ampliamento dell'impianto d'innevamento di Tschappina. Viene inoltre garantito un sussidio cantonale di 69'019 franchi.
- Langlaufcenter Scuol: fatta salva la garanzia del finanziamento globale, al Comune di Scuol viene concesso un mutuo di 350'000 franchi nel quadro della nuova politica regionale della Confederazione per la costruzione del centro di sci di fondo di Scuol. Viene inoltre garantito un sussidio cantonale di 58'919 franchi.
- Impianto di allenamento indoor di freestyle a Laax: fatta salva la garanzia del finanziamento globale, alla Mountain ADventures AG, Laax, viene concesso un mutuo di 590'000 franchi nel quadro della nuova politica regionale della Confederazione per la costruzione dell'impianto di allenamento indoor di freestyle a Laax. Al progetto viene inoltre garantito un sussidio cantonale di 99'320 franchi.
Progetti stradali
Il Governo ha stanziato complessivamente 10'844'000 franchi per la costruzione e il risanamento dei seguenti tratti stradali:
- strada per Conters: opere da capomastro viadotto a mezza costa di Conters
- strada dello Julier/del Maloja: opere da capomastro e lavori di pavimentazione Spinatobel
- strada dell'Engadina: opere da capomastro e lavori di pavimentazione Lavin – Giarsun
- strada della Landwasser: opere da capomastro ponte sulla Mühletobel
- strada della Surselva lungo la sponda destra del Reno: opere da capomastro Valendas – Castrisch
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni