Il Governo grigionese ha dato il via alla consultazione sull'emanazione di una nuova legge cantonale sulla geoinformazione. Inoltre ha definito una prima parte delle reti di distribuzione locali.
Avviata la consultazione sull'emanazione di una legge cantonale sulla geoinformazione
Nei Grigioni i geodati devono essere accessibili in modo semplice ed economico per ampie cerchie. Le relative basi legali devono venire adeguate alle nuove direttive della Confederazione e riunite nella nuova legge cantonale sulla geoinformazione. Il Governo grigionese ha dato il via libera alla consultazione relativa al progetto di legge.
Con geodati si intendono dati georeferenziati che descrivono l'estensione e le caratteristiche di determinati spazi e opere, segnatamente la posizione, la natura, l'utilizzazione e i rapporti giuridici. Sono esempi di geodati i dati della misurazione ufficiale oppure i piani delle zone.
Con la legge federale sulla geoinformazione entrata in vigore il 1° luglio 2008, la Confederazione ha completamente rielaborato, uniformandole, le basi legali per i propri geodati. Il nuovo diritto sulla geoinformazione disciplina da un lato il rilevamento di singoli geodati della Confederazione. Dall'altro disciplina la possibilità di utilizzare i geodati, rendendoli accessibili tramite servizi di rappresentazione e di telecaricamento.
Anche le disposizioni cantonali vanno ora adeguate a queste nuove direttive della Confederazione; vanno inoltre emanate le relative regolamentazioni per i geodati cantonali. Il progetto di legge mira a mettere a disposizione i geodati a costi adeguati e nella qualità richiesta per un'ampia utilizzazione.
Per poter raggiungere questo obiettivo è necessario un centro cantonale di geodati che renda i geodati accessibili al pubblico. Un tale centro è già oggi attivo (
www.geogr.ch). Il progetto di nuova legge sulla geoinformazione prevede di designare questo centro di geodati servizio centrale per la fornitura di geodati nel Cantone. Accanto a questo centro, i comuni possono gestire un centro di geodati proprio.
La nuova legge prevede inoltre la possibilità di consultare e di stampare gratuitamente fino a un determinato formato geodati accessibili al pubblico. Per l'ottenimento degli altri geodati è prevista, come finora, la riscossione di emolumenti che variano a seconda dell'onere e finanziano la gestione del centro di geodati.
Nella nuova legge sulla geoinformazione sono state integrate anche le regolamentazioni relative alla misurazione ufficiale. Infine, a titolo di novità, nel Cantone dei Grigioni dovrà al contempo essere creata una base legale per un catasto delle condotte oppure un piano corografico delle condotte industriali.
La documentazione di consultazione è stata pubblicata sul sito web del Dipartimento dell'economia pubblica e socialità,
www.dvs.gr.ch, alla rubrica Temi/Progetti. La consultazione durerà fino al 15 ottobre 2010.
Definita la prima parte delle reti di distribuzione locali
Il Governo grigionese ha definito la prima parte dei comprensori di distribuzione locali. La definizione dei comprensori avviene secondo le direttive della legge federale sull'approvvigionamento elettrico parzialmente entrata in vigore il 1° gennaio 2008.
Essa disciplina da un lato la liberalizzazione del mercato dell'elettricità, che va introdotta a tappe, e dall'altro le reti di trasporto e di distribuzione, che continuano a essere gestite in regime di monopolio. La legge incarica i Cantoni di definire i comprensori dei gestori di rete operanti sul loro territorio. La relativa attuazione è disciplinata nella nuova legge sull'approvvigionamento elettrico del Cantone dei Grigioni, in vigore dal 1° settembre 2009. I gestori di rete devono garantire nei propri comprensori il servizio universale e la sicurezza dell'approvvigionamento, nonché l'accesso non discriminatorio alla rete.
Sulla base dei riscontri dei comuni è stata elaborata una bozza di definizione dei comprensori locali per la distribuzione di energia elettrica. In questa bozza sono stati rappresentati 68 comprensori locali, che coprono il territorio di 164 comuni, per la definizione da parte del Governo. Per i rimanenti comuni non si è per contro potuto procedere a un'attribuzione o a una definizione, poiché sono ancora in corso diversi accertamenti con i gestori di rete. I comuni interessati dovranno porvi rimedio entro fine dicembre 2010. Anche la definizione delle reti di distribuzione regionali e sovraregionali avverrà in un secondo momento. I piani con i comprensori locali per la distribuzione di energia elettrica già definiti potranno essere visualizzati sul sito internet dell'Ufficio dell'energia dei Grigioni.
Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni