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Il Governo grigionese ha licenziato il messaggio relativo all'iniziativa popolare cantonale contro la burocrazia inutile e la regolamentazione. Esso propone al Gran Consiglio di raccomandare al Popolo l'accettazione dell'"iniziativa PMI", senza presentare un controprogetto. Secondo il Governo, il Cantone dei Grigioni ha già deciso e attuato molte misure che soddisfano gli obiettivi dell'iniziativa. Il Parlamento discuterà l'affare nella sessione di giugno 2011.

L'"iniziativa PMI" (Iniziativa popolare cantonale contro la burocrazia inutile e la regolamentazione), depositata l'8 giugno 2010, è riuscita con 4'389 firme valide. L'iniziativa costituzionale è redatta sotto forma di progetto elaborato. Essa chiede che il Cantone e i comuni adottino misure per mantenere al livello più basso possibile la densità normativa e l'onere amministrativo per le imprese, in particolare per le piccole e medie imprese (PMI).

Il Governo sostiene le richieste e l'obiettivo dell'iniziativa. Come scrive nel suo messaggio, finora nella Costituzione del Cantone manca un incarico esplicito in relazione allo sgravio amministrativo. Il Cantone è tuttavia già in grado di soddisfare, con le disposizioni di politica economica esistenti nella Costituzione cantonale, l'obiettivo dell'iniziativa, ovvero mantenere il più basso possibile il carico amministrativo per le PMI. Di conseguenza, in passato l'Amministrazione cantonale, analogamente alla Confederazione, ha già introdotto diversi strumenti per sgravare le imprese dal punto di vista amministrativo.

Il Cantone dispone già di diversi strumenti intesi a sgravare le PMI
Nel 2007, il Cantone dei Grigioni ha istituito un cosiddetto organo di coordinamento per la politica delle PMI. Questo organo PMI esamina leggi e ordinanze, nuove o già esistenti, e la relativa attuazione in merito a ostacoli amministrativi per le PMI. Un ulteriore strumento già introdotto dal Cantone nel 1996 è la concentrazione sull'essenziale e flessibilizzazione della legislazione e dell'applicazione del diritto (CFLAD). Questo ampio progetto, avviato dai Grigioni quale primo Cantone in Svizzera, mira, tramite una revisione e un miglioramento sistematici della legislazione, a un'azione efficiente dell'Amministrazione, contribuendo così anch'esso allo sgravio amministrativo.

Ulteriori misure sono ad esempio costituite dalla verifica periodica dei compiti conformemente alla Costituzione cantonale oppure dagli obiettivi stabiliti nella strategia di e-government, consistenti nello sbrigare per via elettronica gli affari tra l'Amministrazione e le PMI. A questo scopo è stato ad esempio creato un portale internet dedicato alle imprese. L'Amministrazione delle imposte ha inoltre adottato diverse misure, introducendo per esempio un software per la dichiarazione delle imposte destinato alle persone giuridiche. Il Cantone ha saputo migliorare il coordinamento tra diversi servizi ai sensi di uno "one stop shop" anche per quanto riguarda l'insediamento di nuove imprese.
 
Secondo il Governo, queste e altre misure coprono l'obiettivo dell'iniziativa. Il confronto con altri Cantoni mostra che i Grigioni si sono fatti carico dei propri compiti in questo settore. Il Cantone si impegna tuttora nel miglioramento delle misure esistenti, esaminandone al contempo di nuove. Il Governo è perciò favorevole al completamento della Costituzione cantonale proposto con l'iniziativa, con il quale verrebbe stabilito un chiaro mandato costituzionale. Il Governo propone perciò al Gran Consiglio di raccomandare al Popolo l'accettazione dell'"iniziativa PMI" e rinuncia a presentare un controprogetto.


Persona di riferimento:
Consigliere di Stato Hansjörg Trachsel, Direttore del Dipartimento dell'economia pubblica e socialità, tel. 081 257 23 01


Organo: Governo
Fonte: it Cancelleria dello Stato dei Grigioni
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