Commissione ritiene nulla l'iniziativa sulle lingue straniere
- Seiteninformationen
- Erste Mitteilung
- Neuen Beitrag einfügen
La Commissione per la formazione e la cultura ha discusso in via preliminare il messaggio del Governo relativo all'iniziativa popolare cantonale "Solo una lingua straniera nelle scuole elementari" a destinazione del Gran Consiglio. Essa è entrata all'unanimità nel merito del progetto e con una decisione a maggioranza raccomanda al Gran Consiglio di dichiarare nulla l'iniziativa.
La Commissione del Gran Consiglio per la formazione e la cultura presieduta da Luca Tenchio ha discusso in via preliminare il messaggio del Governo relativo all'iniziativa popolare cantonale "Solo una lingua straniera nelle scuole elementari" (iniziativa sulle lingue straniere). Anche il Presidente del Governo Martin Jäger e la sua segretaria di concetto hanno partecipato alle due sedute. La Commissione è entrata all'unanimità nel merito del progetto e con una decisione a maggioranza raccomanda al Gran Consiglio di dichiarare nulla l'iniziativa.
Alla base della proposta di dichiarare nulla l'iniziativa sulle lingue straniere secondo il messaggio vi è una perizia che giunge alla conclusione che l'iniziativa viola palesemente il diritto federale e il diritto cantonale. Prendendo atto degli argomenti contrari del comitato d'iniziativa, sulla scorta di un risultato di sette voti a quattro, la maggioranza della Commissione è dell'avviso che l'iniziativa debba essere dichiarata nulla secondo quanto previsto dall'art. 14 cpv. 1 della Costituzione cantonale. Secondo la maggioranza della Commissione l'iniziativa viola l'unità della forma ed è in contrapposizione evidente al diritto di rango superiore. In dettaglio, l'iniziativa sulle lingue straniere viola l'art. 8 cpv. 2 della Costituzione federale, secondo cui nessuno può essere discriminato a causa della lingua. In seguito alla limitazione all'inglese come lingua straniera obbligatoria nelle aree di lingua tedesca e al tedesco come lingua straniera obbligatoria nelle aree di lingua romancia e italiana, al momento del passaggio al grado superiore gli allievi subirebbero un trattamento giuridicamente iniquo. Inoltre, l'iniziativa si pone in evidente contrasto con l'art. 3 della Costituzione cantonale, secondo cui tutte e tre le lingue cantonali sono equivalenti. I Grigioni con le tre lingue cantonali porrebbero gli allievi di lingua romancia e italiana in una situazione di svantaggio, se a questi durante la scuola elementare venisse insegnato esclusivamente il tedesco in qualità di lingua straniera. Infatti, in tal modo verrebbe attribuita maggiore importanza al tedesco rispetto al romancio e all'italiano. La minoranza della Commissione, la quale propone di dichiarare valida l'iniziativa sulle lingue straniere, mette in dubbio l'asserita evidenza della violazione del diritto di rango superiore.
L'iniziativa sulle lingue straniere verrà discussa in Gran Consiglio nella sessione di aprile 2015.
Persona di riferimento:
Presidente della Commissione Luca Tenchio, tel. 081 252 44 82
Organo: Commissione per la formazione e la cultura
Fonte: it Commissione per la formazione e la cultura
Neuer Artikel