Una delegazione grigionese ha incontrato a Sondrio il prefetto Dr. Giuseppe Mario Scalia. I colloqui sono stati incentrati sulla collaborazione nell'ambito della migrazione.
Il Governo segue con grande attenzione la situazione concernente i flussi migratori in atto, in particolare sul confine meridionale dei Grigioni. Attualmente si constatano solo singoli tentativi di raggiungere il Cantone dei Grigioni dalla Provincia di Sondrio e non vi sono indizi che lascino presupporre un cambiamento della situazione nel prossimo futuro.
Per intensificare la collaborazione a livello politico e operativo tra le autorità del Cantone dei Grigioni, ossia il corpo delle guardie di confine, e le autorità della Lombardia, a scadenze regolari si tengono degli incontri. Dopo la visita dell'anno scorso del Presidente del Governo Christian Rathgeb a Sondrio, di recente ha avuto luogo sempre a Sondrio un altro incontro con il prefetto Dr. Giuseppe Mario Scalia.
I colloqui si sono focalizzati tra l'altro sul coordinamento delle attività di pattugliamento lungo i tratti di confine interessati, in particolare presso i valichi di frontiera di Piattamala e Castasegna, al fine di poter reagire rapidamente anche nel caso in cui la situazione cambi. Si è inoltre discusso in merito all'intensificazione di una formazione congiunta. Entrambe le parti hanno manifestato un'elevata disponibilità al dialogo e alla collaborazione.
Gli sforzi attuali che mirano a un'intensificazione dei contatti proseguono sotto la guida di Alessandro Della Vedova, su incarico del Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità.
Il Governo coglie l'occasione per ringraziare le autorità e le forze di polizia della Lombardia per l'ottima collaborazione giornaliera a favore della sicurezza della popolazione su entrambi i lati della frontiera.
Persona di riferimento:
Presidente del Governo Christian Rathgeb, direttore del Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità, tel. 081 257 25 01, e-mail
Christian.Rathgeb@djsg.gr.ch
Organo: Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità
Fonte: it Dipartimento di giustizia, sicurezza e sanità